“To be or not to be, that is the question” recitava il principe Amleto nella prima scena del terzo atto della nota tragedia shakespeariana. Noi lo abbiamo rivisitato in “To bee or not to bee”.
Accettare subendo gli eventi od opporsi osando anche nell’inesplorato?
Vivere soffrendo le avversità della vita o ribellarsi mettendo fine ai patimenti, è alla radice dell’indecisione che impedisce ad Amleto di agire.
Questo argomento amletico ha coinvolto negli ultimi mesi anche la Cantina San Marino. Ci abbiamo pensato tanto nei lunghi giorni e nelle notti insonni durante la pandemia ed abbiamo scelto la seconda opzione.
Così nasce il nuovo arrivato della nostra cantina. Un vino quasi irriverente, sfacciato.
Una strada decisamente ignota, lungo la quale ci ha accompagnato, da bravo Virgilio, Oscar Quagliarini, talentuoso bartender di origine romana. Una vita spesa in giro per il mondo, personaggio eclettico affascinato da aromi, fragranze e profumi.
La base di partenza è il vino Ribolla che – con una ricetta segretissima – viene aromatizzato con un infusione di erbe, spezie e fiori naturali presenti nel nostro territorio. Così nasce APE, il primo aperitivo bitter della Cantina San Marino.
Il neonato è un vino estremamente versatile: si può bere liscio con due cubetti di ghiaccio, oppure usare come base per il classico spritz abbinato ad una bollicina sammarinese. O anche nei cocktails più conosciuti. Un aperitivo bitter leggero adatto a tutte le occasioni: un nuovo modo di bere.
Sull’etichetta il disegno di un ape, in inglese “bee” appunto, insetto laborioso simbolo di purezza, di coraggio e di determinazione, fondamentale per il mantenimento della biodiversità e nella difesa della natura.
APE è da oggi nei bar, ristoranti e nel… frigorifero di casa.
