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San Marino: al via il progetto “I giovani vivono le istituzioni”

da Redazione

Nella giornata di lunedì 4 marzo u.s., nella Sala del Consiglio Grande e Generale di Palazzo Pubblico, ha avuto inizio la prima giornata dedicata al progetto: “I giovani vivono le Istituzioni”, promosso sotto l’egida degli Eccellentissimi Capitani Reggenti S. E. Filippo Tamagnini e S.E. Gaetano Troina, unitamente alla Segreteria di Stato per l’Istruzione e Cultura, al Dipartimento Istruzione, alla Segreteria Istituzionale, con la collaborazione del Cerimoniale Diplomatico.

L’evento che ha permesso agli studenti di vivere un’esperienza e momenti peculiari della democrazia sammarinese, proprio dal cuore pulsante delle Istituzioni, si è svolto alla presenza del Segretario di Stato per l’Istruzione, On. le Andrea Belluzzi, del Dirigente Scolastico della Scuola Elementare sammarinese, Dott. ssa Arianna Scarpellini.

Ad esso hanno presenziato, in due sessioni, gli studenti delle classi V delle Scuole Elementari di Borgo Maggiore, Domagnano, San Marino, Cà Ragni, Dogana, Falciano, Serravalle, accompagnati dai rispettivi insegnanti.

Dopo un’introduzione da parte del Dirigente della Segreteria Istituzionale, Avv. Giovanna Crescentini, la Reggenza, lieta di condividere questo indelebile momento con i giovani, ha formulato agli studenti un sentito benvenuto, ribadendo quanto abbia a cuore questo progetto, realizzato in sinergia con la Segreteria di Stato per l’Istruzione e grazie alla collaborazione degli insegnanti.

A seguire, è intervenuto il Segretario di Stato Belluzzi, che ha affermato la rilevanza significativa della progettualità quale focus inedito sulla cittadinanza attiva riferita alle scuole, per condividere i più alti momenti istituzionali del nostro Paese ed innescare un confronto di opinioni.

Al termine dell’intervento del Segretario Belluzzi, la Reggenza ha dichiarato aperta la seduta dell’Arengo.

E’ stata infatti simulata la presentazione, da parte di rappresentanti degli studenti delle classi intervenute, di n. 11 Istanze d’Arengo. Le Istanze d’Arengo sono un peculiare Istituto di democrazia diretta e possono essere proposte da cittadini sammarinesi maggiorenni la prima domenica successiva alla Cerimonia di Insediamento dei Capitani Reggenti.

Le tematiche relative alle Istanze, tutte caratterizzate dalla finalità di interesse pubblico, sono state di differente natura; dalla valorizzazione del patrimonio storico identitario e di luoghi dedicati alla socialità, alla tutela dell’ambiente, la conservazione di risorse primarie, l’importanza della cultura, il rispetto per l’ambiente e per gli animali, la rilevanza della parte ricreativa, della salute, la sensibilità alle barriere architettoniche.

In ordine le Istanze presentate sono state le seguenti: “L’Installazione di una “Casa dell’acqua” nella Scuola Elementare di Borgo Maggiore”, “La riqualifica di ambienti esterni alla Scuola Elementare “La Roccia” di Borgo Maggiore”, “ La richiesta di ripristino dell’ingresso gratuito per i cittadini sammarinesi, residenti e universitari a tutte le strutture museali della Repubblica di San Marino”, “La richiesta di intervento per rendere fruibile a tutta la popolazione la pineta di Domagnano”, “La sistemazione del Parco di Murata”, “La settimana delle stelle”, L’introduzione di una formazione obbligatoria di primo soccorso nelle classi V delle Scuole Elementari”, “L’istituzione di adeguati luoghi di aggregazione e servizi a supporto”, “La trasformazione del Sito di interesse storico della Tanaccia (San Marino Città) in area archeologica attrezzata”, “Valorizzazione del Santuario della Tanaccia”, “La riqualificazione del parco della Scuola Elementare di Serravalle”.

La Reggenza ha illustrato all’ampissima platea gli elementi caratterizzanti e il decorso di un’Istanza.

L’Istanza d’Arengo è uno strumento di democrazia antichissimo ed è una delle tre modalità con cui i cittadini possono intervenire direttamente nelle cosa pubblica, oltre ai Progetti di Legge di iniziativa popolare e al Referendum. Esse devono avere il carattere di interesse pubblico, affinché tutti ne possano beneficiare.

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