Home Notizie del Giorno Commissione Consiliare Affari Interni, 8 gennaio pomeriggio (report SMNA)

Commissione Consiliare Affari Interni, 8 gennaio pomeriggio (report SMNA)

da Redazione

L’esame del “Testo unico in materia di associazionismo e volontariato”, presentato dalla Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, ha impegnato nel pomeriggio la Commissione consiliare riunita a Palazzo Pubblico e proseguirà anche in seduta notturna.
In apertura della seduta, al comma comunicazioni, si è fatto il punto sul gruppo di lavoro composto dai commissari per elaborare una proposta sul tema dell’impatto della denatalità sull’organizzazione scolastica nelle scuole primarie sammarinesi. Al Segretario di Stato Andrea Belluzzi dall’opposizione sono stati poi riportati alcuni dubbi sul recente bando per l’arruolamento del nuovo dirigente dell’Università degli Studi: in particolare il consigliere Giuseppe Maria Morganti, Libera, lo ha definito “un po’ deboluccio” rispetto ai requisiti.  Mentre da parte di Rete, Giovanni Zonzini, ha sollecitato il Segretario rispetto ad investimenti strategici sulle infrastrutture scolastiche, a partire dal polo di Fonte dell’Ovo. Il Sds Belluzzi, in replica, ha assicurato massima attenzione rispetto alle osservazioni fatte sul bando dell’università da parte del consigliere Morganti, mentre sugli investimenti per il polo scolastico ha chiarito che i tempi sono prematuri: per andare a richiedere finanziamenti “prima occorre avere un progetto ben definito- ha precisato- sia di sostenibilità, sia sull’aspetto architettonico e dei capitolati dei costi”.

La commissione passa quindi ad affrontare il primo dei progetti di legge all’ordine del giorno, ovvero il Testo unico in materia di associazionismo e volontariato che, come illustra brevemente il Segretario di Stato Belluzzi, mira a semplificare e snellire l’attuale quadro normativo, piuttosto gravoso per le associazioni che operano senza scopo di lucro. E’ un testo frutto di un lungo confronto con le associazioni stesse, i gruppi di maggioranza e opposizione e della collaborazione con Aif. Nel dibattito introduttivo, a livello bipartisan emerge la condivisione generale sul progetto di legge, anche se non mancano rilievi sui rischi di possibili usi distorsivi della norma da parte di Rete o sulla carenza degli strumenti messi a disposizione della Consulta, da parte di Libera e Rf, così come emergono dubbi sull’opportunità dei rimborsi-spese previsti, per cui è fissato comunque un tetto-limite di 5 mila euro.  
Nel corso dell’esame dell’articolato, sono approvati alcuni emendamenti concordati con Rete, tra cui all’articolo 4 “Scopi e attività”, per specificare che il diritto di associazione è esteso “a ciascun individuo”, quindi cittadini e residenti; e all’articolo 5 “Registro delle attività” per rendere pubblico l’elenco delle Associazioni iscritte al Registro su un’apposita sezione del sito internet dell’Amministrazione. All’articolo 13 “Associazioni sanitarie, socio-sanitarie ed assistenziali”- che istituisce un elenco presso l’Iss per le associazioni che perseguono finalità sanitarie, socio-sanitarie ed assistenziali-  all’emendamento del governo, su sollecitazione dei commissari, viene specificato che il termine “apposito elenco” viene sostituito con “apposito registro”. La seduta si interrompe all’esame dell’emendamento del governo Art. 14 bis “Attività lavorativa per conto delle Associazioni, agevolazioni e trattamento tributario” su cui i commissari di opposizione richiedono di specificare meglio nel testo la differenza tra contributi e rimborso spese.

SMNA

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