L’iniziativa del 25-26 novembre organizzata dalla Associazione Culturale Rilego e Rileggo di Verucchio – 13° edizione di “Terre vicine e Lontane” – vuole dare centralità al linguaggio, principale capacità comunicativa degli esseri umani, e alle sue trasformazioni nel tempo. Nella giornata di sabato 25 novembre si partirà del linguaggio esaminato attraverso la scrittura di lettere ed epistolari nel corso dei secoli. Il gruppo di lettura che fa capo alla Biblioteca presente nella sede di Rilego e Rileggo, ha selezionato alcuni brani dalle letture fatte, poi consegnate agli attori della compagnia Quotidianacom. Questi incontreranno alcuni alunni/e di seconda Media elaborando con loro i testi, in una pratica creativa. In questa prima giornata saranno dunque protagonisti i ragazzi/e attraverso la messa in scena del lavoro svolto sotto la guida degli attori. Terminata la rappresentazione alunni/e, attori e pubblico dialogheranno con Luca Navarra, antropologo, scrittore e operatore culturale.
Domenica 26 novembre si affronteranno vizi e virtù della comunicazione nel suo modificarsi partendo dall’invenzione del telefono fino al linguaggio degli attuali smartphone, che ci vedono sempre connessi. Su questa tematica in continua evoluzione ci aiuterà a riflettere Bruno Mastroianni, giornalista e filosofo, docente di teoria e pratica dell’argomentazione digitale presso l’Università di Padova. Il linguaggio poi, che spesso necessita di interpretazione all’interno di una stessa lingua, a maggior ragione si avvale della traduzione quando si tratta di passare da una Lingua all’altra. Della traduzione e delle sue sfaccettature parlerà Stefano Arduini, professore ordinario di Linguistica Generale all’Università di Roma Link Campus dove è presidente del corso di Laurea in DAMS (foto: https://www.pulplibri.it/). Ha insegnato Linguistica generale e Teoria della traduzione all’Università di Urbino. È presidente della fondazione unicampus di Rimini. Con Bruno Mastroianni e Stefano Arduini dialogherà Luca Navarra.
