Estate, tempo di vacanze. Già, ma dove andare? International SOS (società di servizi sanitari e di sicurezza; riceve circa 4 milioni di chiamate di assistenza ogni anno e ha quasi due terzi delle società Fortune Global 500 come clienti) ha stilato la classifica dei paesi più pericolosi al mondo. Nel redigere l’elenco, sono stati valutati come portatori di un “rischio estremo per la sicurezza del viaggio”. I nomi: Afghanistan, Repubblica, Centrafricana, Iraq, Libia, Mali, Somalia, Sudan del Sud, Siria, Ucraina, Yemen.
“Il controllo del governo e la legge e l’ordine possono essere minimi o inesistenti in vaste aree. Grave minaccia di attacchi violenti da parte di gruppi armati contro viaggiatori e assegnatari internazionali. I servizi governativi e di trasporto sono a malapena funzionanti. Gran parte del Paese è inaccessibile agli stranieri” commenta SOS International.
I PAESI PIÙ SICURI
All’altra estremità dello spettro, 18 paesi sono stati valutati come portatori di un “rischio insignificante per la sicurezza del viaggio” per i viaggiatori e quindi i paesi più sicuri da visitare. Tra i nomi spicca quello della Repubblica di San Marino che, dopo aver ottenuto il “semaforo verde” dal Foreign and Commonwealth Office del Regno Unito, ha replicato anche nella classifica stilata da SOS International. Gli altri paesi egualmente sicuri sono: Andorra, Capo Verde, Danimarca, Finlandia, Groenlandia, Islanda, Kiribati, Liechtenstein, Lussemburgo, Isole Marshall, Nauru, Norvegia, Seychelles, Slovenia, Svizzera, Isole Turks e Caicos, Tuvalù.
“I tassi di criminalità violenta sono molto bassi. Non c’è violenza politica significativa o disordini civili e poca violenza settaria, comunitaria, razziale o mirata contro gli stranieri. I servizi di sicurezza e di emergenza sono efficaci e le infrastrutture sono solide. I servizi di trasporto sono di alto livello con buoni record di sicurezza e solo occasionali interruzioni del viaggio. Le azioni sindacali che interessano i servizi essenziali sono rare”.
LA CLASSIFICA COMPLETA
La maggior parte dei paesi in Europa, insieme a USA, Australia, Nuova Zelanda e Canada, è stata valutata come a “basso rischio per la sicurezza del viaggio”. L’Ucraina è l’unico paese europeo classificato come un rischio per la sicurezza “alto” o “estremo”.
Molti paesi dell’Asia e del Medio Oriente, tra cui Giordania, Oman, Singapore, Giappone, Cina, Corea del Sud, Vietnam, Malesia e Brunei, sono considerati “a basso rischio”.
