San Marino aderisce anche quest’anno al “Movember”, la campagna internazionale contro il tumore alla prostata, a cui ha aderito per la prima volta lo scorso anno, con grande successo e seguito nella cittadinanza.
Il termine “movember” deriva dall’unione di due parole – mustacchi (baffi) e novembre -, coniato per stimolare ogni anno, nel mese di novembre, iniziative ed eventi dedicati alla lotta al tumore della prostata.
Si tratta di un movimento nato diversi anni fa in Australia e poi diffusosi a livello globale con lo scopo di promuovere la prevenzione del tumore alla prostata, prima patologia neoplastica nel genere maschile. Su iniziativa del gruppo Movember San Marino, la Segreteria di Stato alla Sanità e l’Istituto per la Sicurezza Sociale, in collaborazione con l’Associazione Oncologica Sammarinese, hanno predisposto alcune iniziative per richiamare l’attenzione della cittadinanza su questo tema.
Chi aderisce all’iniziativa si identifica nel portare i baffi o lasciarseli crescere durante questo mese, come simbolo della campagna internazionale e dell’intero movimento.
Il carcinoma prostatico risulta anche a San Marino la prima patologia per insorgenza nei maschi, con un’incidenza di circa 20 nuovi casi all’anno. Sono 43 i pazienti in cura negli ultimi tre anni dalla UOS Oncologia dell’Ospedale di Stato, a cui si aggiungono i 16 casi dei primi nove mesi del 2019. Sono inoltre 13 i pazienti in assistenza domiciliare infermieristica seguiti dell’AOS.
Per richiamare l’attenzione della popolazione su questo importante problema di salute, la Segreteria di Stato alla Sanità, l’I.S.S., l’AOS e il gruppo “Movember San Marino”, hanno avviato una prima campagna di sensibilizzazione principalmente sui social media, con poster e selfie “rigorosamente coi baffi” e una postazione informativa all’ingresso dell’Ospedale, coordinata dalle due associazioni, dove sarà distribuito il braccialetto identificativo del #movember.
Fiore all’occhiello della campagna 2019, come l’anno scorso, sono le quattro sedute ambulatoriali extra, attivate dall’Urologia nei giorni 6, 13, 20 e 27 novembre dalle ore 15 alle ore 18 (48 accessi gratuiti), in cui è possibile effettuare, su richiesta, la prima visita urologica per i maschi dai 50 anni d’età (o 45 anni se presente familiarità). Per prenotarsi è sufficiente chiamare l’URP al numero 0549 994561, che fisserà l’appuntamento anche per il PSA (antigene prostatico specifico) presso il Laboratorio analisi dell’Ospedale di Stato, esame obbligatorio prima della visita urologica. Per informazioni si può contattare l’URP anche via e-mail all’indirizzo urp@iss.sm.
#movember, @issrsm