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Rimini si mobilita per la riapertura del “Museo degli Sguardi”

da Redazione

RIMINI – Domenica 7 ottobre, dalle 15 alle 19, grazie alla collaborazione con i Musei Comunali di Rimini e con i Padri Francescani del Convento delle Grazie, sarà possibile visitare le sale di uno dei musei etnografici più importanti al mondo, normalmente chiuso al pubblico. All’interno delle sale della settecentesca Villa Alvarado di Covignano, sarà possibile vedere oggetti appartenuti a culture diverse dalla nostra, spesso legati al mondo della magia, religiosi, rituali e sacri, che ispirarono a più riprese l’arte occidentale del XX secolo. Armi rudimentali, scudi, maschere tribali, poggiatesta in legno, oggetti rituali, strumenti musicali, statue in miniatura, e tanti altri manufatti provenienti dall’America precolombiana, dall’Oceania e da Taiwan, delle collezioni Dinz Rialto e Ugo Canepa.

Quello che un tempo si chiamava Museo delle Culture Extreuropee, è stato fondato a Rimini già nel 1972, grazie ad un accordo tra il Comune e il collezionista Delfino Dinz Rialto. Dopo essere stato trasferito nel 1988 dal Palazzo Podestà nell’ala di Isotta di Castel Sismondo, nel 2005 fu spostato all’interno della Villa Alvarado di Covignano, con un nuovo nome e allestimento, curato dall’antropologo Marc Augè. Purtroppo, negli ultimi anni, a causa del declino del numero di visitatori, il Museo è stato chiuso al pubblico, con la possibilità di visitarlo su richiesta. Il percorso museale sarà accompagnato, a offerta libera, da Camilla Tumidei e Genny Campedelli. Padre Bruno Bartolini guiderà la visita al Museo delle Missioni francescane alle ore 16.00 e alle ore 18.00. Nel Museo delle Missioni sarà inoltre allestito un punto di presentazione del Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna.

Si consiglia di prenotare al numero 329.5656395.

Associazioni Kantaros aps, L’Umana Dimora e Associazione I Cammini di Francesco in Emilia Romagna, e pagine Facebook “Sei di Rimini Se” e “Valmarecchia da Scoprire”.

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