I sei commissari di opposizione, tramite un Ordine del giorno, chiedono la convocazione di una commissione straordinaria per affrontare temi di stretta attualità politica. Il report di San Marino News Agency.
SAN MARINO – Chiarimenti sui problemi dell’Iss (tra cui anche quelli più recenti, emersi con la gestione del personale nella colonia di Pinarella), sulla “fase 2″per la definizione del nuovo Prg e infine sul futuro dei fondi pensione del I e II pilastro: i sei commissari di opposizione, tramite un Ordine del giorno, chiedono la convocazione di una commissione straordinaria per affrontare, attraverso specifiche audizioni con i segretari di Stato e con gli organismi competenti, tre temi di stretta attualità politica. L’Odg viene presentato dal consigliere Stefano Canti, Pdcs, perché, malgrado le sollecitazioni delle opposizioni e l’interesse generale, “risposte su questi argomenti- motiva- maggioranza e governo non le hanno date”.
La richiesta di una commissione straordinaria, come da normativa -che consente l’iniziativa da parte di un terzo dei componenti dell’organismo- viene accolta dal Presidente Emmanuel Gasperoni che assicura la convocazione della Commissione per svolgere le audizioni richieste entro 10 giorni. Presente in Aula il Segretario di Stato per il Territorio Augusto Michelotti che dà la sua disponibilità all’audizione sul Prg, anche se “avevamo già iniziato il giro degli incontri con le varie forze e i tecnici e parti sociali- spiega- ed era prevista a giorni la convocazione di un incontro con la minoranza”. Ma “a questo punto- aggiunge- incontriamoci tra 10 giorni in Commissione, facciamo prima”. Anche da parte dei commissari di maggioranza nessuna contrarietà alle audizioni anche se sono espresse perplessità sulle motivazioni sollevate dai colleghi di minoranza. “Non accetto che si dica che qui dentro non si voglia il confronto- manda a dire Marica Montemaggi, C10- nessuno si è mai ritirato, semplicemente su alcune questioni ci sono tempistiche che fanno sì che la politica non possa intervenire su tutto bruciando le tappe”. Per Mimma Zavoli, C10, richiedere più volte audizioni a funzionari e dirigenti pubblici appare una “invasione della politica dove non deve più permettersi di entrare”, così come “mi sembra- aggiunge- un tentativo di rallentare un percorso già sancito”.
Accordata una prossima convocazione della Commissione con le audizioni richieste, si conclude il comma comunicazione e si iniziano ad affrontare i comma successivi dedicati alla mozioni. Data l’assenza del commissario di Rete, le mozioni di Dim sono posticipate, si esaminano quindi le mozioni conseguenti alla trasformazione di interpellanze presentate dal Pdcs: la prima riguarda il Luxury Departiment Store, la seconda il conferimento dell’incarico del direttore Uoc Servizi territoriali ad interim. I lavori si interrompono per riprendere nel pomeriggio alle 17.
Di seguito un estratto degli interventi della mattina.
Comma 1. Comunicazioni
Stefano Canti, Pdcs dà lettura di un Odg sottoscritto da tutti i commissari di opposizione.
‘Valutata la disponibilità manifestata dal Segretario di Stato per il Territorio e Ambiente, Augusto Michelotti, in Commissione per le Politiche territoriali a riferire nell’apposita Commissione Consigliare competente sui lavori del Gruppo Tecnico incaricato a redigerei l nuovo Prg; stanti i numerosi Odg presentati dai partiti politici di opposizione e considerato che ad oggi non è stato possibile esaminare approfonditamente e dibattere sul Prg;
considerate altresì le proplematiche emerse all’interno dell’Istituto per la sicurezza sociale, la fuga dei medici e non per ultimo, in ordine di tempo, i problemi emersi sulla gestione del personale della Colonia di Pinarella di Cervia;
considerato infine che sul tema dei fondi pensione riteniamo debba essere fatto un approfondito dibattito, anche alla luce delle ultime proposte formulate dal Direttore e dal responsabile della vigilanza di Banca centrale del Consiglio di previdenza dell’Iss relativamente ai fondi pensione del primo pilastro nonché ai fondi pensione del secondo pilastro (Fondiss); preoccupazioni tr al’altro espresse anche dai rappresetanti sidacali;
valutato che i temi e gli argomenti sopra elencati sono di stretta attualità politica e su cui la stessa politica è chiamata ad esprimersi anche nell’ambito della competente commissione consiliare IV al fine di trovare una concertazione come spesso auspicato da tutte le forze politiche;
Vista la legge 21 marzo 1995 n.42 “Istituzione delle Commissioni consiliari permanenti e Riforma delle Commissioni consiliari” e in particolare, visto l’articolo 8 (convocazione straordinaria delle Commissioni) ai sensi del predetto articolo,
i sottoscritti consiglieri chiedono al Presidente della Commissione la convocazione di una apposita seduta in via straordinaria per dibattere i segenti argomenti:
1) audizione con il Comitato esecutivo Iss e il Responsabile/ Direttore della struttura del Colore del grano, alla presenza del Segretario di Stato Franco Santi, in merito alle problematiche dell’Istituto per la sicurezza sociale e in merito alla gestione del personale della struttura del colore del Grano che sta svolgendo servizio presso la Colonia Marina in Pinarella di Cervia e successivo dibattito;
2) audizione del gruppo di lavoro avente il compito di coaudiuvare lo Studio Boeri, con l’architetto Stefano Boeri e il suo staff, con un rappresentante della società Mobility in Chain srl e un rappresentante della Società Nuova Qualità Ambientale srl alla presenza del segretario di Stato per il Territorio, al fine di relazionare sull’attività fin d’ora svolta in merito al nuovo strumento di Pianificazione generale del Territorio, in particolare sulla Fase 2 dell’incarico (schema preliminare di Piano e visione strategica), prima che la stessa Fase 2 venga adottata definitivamente dal congresso di Stato e successivo dibatitto;
3) audizione con il Segretario di Stato per la Sanità e il Segretario di Stato per le Finanze, i vertici di Banca centrale, il Consiglio di previdenza e il presidente del Comitato amministratore di Fondiss uscente (e comunque prima della nomina del nuovo comitato amministratore) al fine di esaminare le iniziative per garantire concretamente la restituzione dei fondi pensione allocati negli istituti di credito sammarinesi; per valutare un percorso graduale di segregazione dei fondi stessi; per fare definitivamente luce sul titolo acquistato da Bcsm con i fondi del II Pilastro e infine sull’apertura delle buste delle offerte di investimento in depositi a termine, pervenute da tutte le banche sammariensi e successivo dibattito’.
Siamo arrivati a presentare un Odg per conto tutti i colleghi di opposizione perché risposte su questi temi maggioranza e governo non le hanno date. In particolare, la questione dei fondi pensione- primo e secondo pilastro- a cui sta prestando attenzione anche il sindacato, non è stata spiegata bene. Chiediamo un’audizione con il vecchio comitato gestore di Fondiss per capire le ragioni dell’acquisto del titolo con i soldi Fondiss, governo e maggioranza non hanno dato una risposta soddisfacente su questo punto, così come sull’ultima richiesta che il direttore di Bcsm e il responsabile della vigilanza hanno fatto al Consiglio di previdenza sui fondi del primo pilastro, sui 480 mln di euro di fondi pensione da trasformarsi in obbligazioni. Perché questa richiesta è stata fatta? Vogliamo una risposta non come Dc o come opposizione, ma perché lo chiede la cittadinanza. Prima di andare avanti servono risposte.
Altre problematiche su cui si chiedono chiarimenti sono quelle che riguardano l’Iss: abbiamo chiesto un’audizione con i vertici del Comitato esecutivo per capire quali sono le risposte che il governo vuole dare alla sanità sammarinese. Vediamo un primo provvedimento che sarà portato nella prossima seduta consiliare e che riguarda la trasformazione dei medici in dirigenti pubblici. Va bene, ma vanno date altre risposte. Poi chiediamo l’audizione per esaminare anche la problematica recente sulla gestione del personale della Colonia Marina di Pinarella.
Infine, una terza audizione la richiediamo con il gruppo di lavoro che sta coaudiuvando lo staff dell’architetto Boeri e con lo stesso Boeri per parlare di Prg. È un tema su cui è chiaro che non c’è confronto e dibattito,mentre è un argomento su cui si dovrebbe portare condivisione generale a tutta la cittadinanza. Sono stati fatti incontri con la maggioranza e gli ordini professionali la scorsa settimana sulla cosìdetta “fase 2”, la fase più importnate dell’incarico. Una volta chiusa questa fase, se il congresso dovesse chiuderla accettandola, il Prg è fatto, è concluso, e non c’è stato alcun confronto ancora. Chiediamo un’audizione per avere l’opportunità di parlare con chi ha lavorato alla stesura del Prg e per cercare di portare ulteriori contributi e approfondimenti come sarebbero richieste per un progetto di questa portata.
Iro Belluzzi, Psd
Sulla questione delle garanzie dello Stato, che si fa garante di tutto: siamo ben lontani da ciò che era necessario fare per emettere obbligazioni, lo strumento è l’Istituto finanziairo pubblico, altrimenti non sappiamo come garantire. Ricordo benissimo all’interno del tavolo riformista le posizioni di Sinistra unita, di quella parte del Psd fuoriuscito. Erano contrari all’Ifp come strumento per poter garantire un certo debito pubblico. Adesso, visto la proposta fatta al Consiglio di previdenza di trasformare fondi pensione in obbligazioni, lo avete elaborato? Se no come le emetterete le obbligazioni? Forse lo avrete preparato nelle ‘segrete stanze’ e sarà presentato celermente. Quello strumento era un tabù anche per civico 10 e anche Ap non lo condivideva troppo..vedremo se siete stati folgorati sulla via di Damasco o se sarà per effetto della forza della disperazione perchè non avete più soluzioni alle grandi emergenze che si stanno presentando e per cui si va a raschiare il barile, ricorrendo anche a strumenti impensabili un anno fa per voi. Un’altra questione è legata all’articolo riportato oggi sulla stampa locale, in cui si ipotizza che la cessione di un pacchetto azionario a un investitore esterno sia subordinata alla cessione di qualche asset dell’Azienda dei servizi. Ipotesi sempre più verosimile, sarà il modo in cui lo Stato indirettamente rifinanzia istituti pubblici prima della fine dell’Aqr per ripianare danni commessi. Sul Prg pensavo che il Segretario avesse un approccio di maggior condivisione, forse mi sbagliavo. Ma è vero che l’incontro ultimo di Boeri avuto solo con la maggioranza denota la mancanza di rispetto delle regole democratiche di convivenza. Temo che la ‘fase 2’ del Prg sia condizionata dai poteri forti, visto che ne avete uno di potere forte che già ha condizionato scelte sul sistema bancario, chissà se condizionerà le scelte anche del Prg, lo vedremo con una diversa destinazione delle aree, se così fosse sarebbe un’altra delusione.
Marica Montemaggi, C10
Valuto legittima la richiesta dell’opposizione, 1/3 dei componenti possono chiedere una convocazione straordinaria delle commissioni, ma lascia perplessi che si voglia imputare a questa Commissione la mancanza di volontà di convocazione per chiusura da parte nostra. Vanno benissimo gli strumenti legittimi che si possono utilizzare, però non accetto che si dica che qui dentro non c’è confronto sugli argomenti e lo abbiamo sempre dimostrato, con tutta una serie di audizioni e temi proposti, nessuno si è mai ritirato, semplicemente su alcune questioni ci sono tempistiche e metodo che fanno sì che la politica non possa intervenire su tutto subito, bruciando le tappe.
Sul servizio della Colonia di Pinarella di Cervia: noi possiamo certamente presentare se c’è un problema politico, ma no possiamo entrare nelle dinamiche gestionali di un servizio che non compete alla politica, non siamo noi qui dentro a dire come gestire il servizio e se il dirigente ha proceduto bene o male. Dobbiamo distinguere il confine tra politica e amministrazione, non possiamo fare noi un processo a una dirigenza quando ci sono tutti gli strumenti per risolvere se un comportamento è stato negligente. Ma non c’è nessun problema, faremo le audizioni, ascolteremo e affronteremo l’argomento. Sull’audizione sul Prg: è vero che si stanno portando avanti una serie di incontri avvenuti con la maggioranza e con gli ordini professionali e con le forze di opposizione, come avvenuto per la prima fase. Non mi sembra che non abbiate mai incontrato i tecnici dello studio Boeri, ci saranno incontri anche in questa fase.
Sui fondi pensione e l’audizione per primo e secondo pilastro: non è vero che non se ne è mai voluto parlare, bisogna capire in che termini vogliamo parlarne. Sulla sanità dire che non c’è visione non è corretto, c’è un problema di fuga dei medici e su questo bisogna intervenire, ci sono tanti tasselli da prendere in considerazone, bisogna dare un ordine delle cose. Si è preso in mano il problema e lo si è affrontato con i professionisti del settore, la concertazione va avanti. Spero si possa procedere con il provvedimento e che in Consiglio ci siano contributi costruttivi e non distruttivi.
Gian Carlo Venturini, Pdcs
E’ vero che nelle attività politiche la maggioranza ha il compito di sostenere l’azione di governo e di fare scelte, ma l’opposizione ha un ruolo importante nel controllare il loro operato e le scelte. Non deve stupire perciò se oggi abbiamo presentato un Odg per convocare una commissione straordinaria, siamo consapevoli che certe azioni sono importanti e devono trovare condivisioni, ma quando ci si trova di fronte a un muro, con assenza di dialogo e confronto su certe tematiche non è accettabile. Su fondi Fondiss e pensioni, in quest’Aula abbiamo presentato come opposizione richiesta di fare un dibattito, abbiamo presentato almeno due Odg a riguardo, sistematicamente respinti. Allora non si può dire che adesso la parte amministrativa è una cosa e la politica un’altra. Sulla proposta emersa informalmente per trasformare fondi in obbligazioni credo sia giusto che la politica possa dire la sua, dovremo parlarne ed essere a conoscenza delle motivazioni su queste scelte. Quando si chiedono chiarimenti su queste cose che interessano tutti, perché i fondi pensione sono dei lavoratori, le richieste vanno rispettate. Idem per l’audizione con il gruppo di lavoro sul Prg, ogni volta che è stato fatto un Piano regolatore, come nel ’91, è stato fatto un dibattito in Consiglio per delineare le sue linee generali, ma questa volta non è stato fatto niente in Consiglio. Non c’è nessun Odg che definisca le linee guida del Prg. Sono richieste legittime dell’opposizione.
Eva Guidi, Ssd
Sulla legge sui medici è stato fatto un dibattito in Consiglio grande e generale poco tempo fa, il Sds Santi ha fatto poi un’audizione specifica con il Comitato esecutivo sul Casale Fiorina. Sottolineo che il Comitato esecutivo in 18 mesi è venuto in audizione in Commissione tre volte, anche all’indomani della nomina, nel dicembre scorso e poi sulla questione specifica del Casale, mi pare ci sia stata grande disponibilità al confronto. Sulla fuga dei medici; non sarà la legge a risolvere il problema di mancanza dei medici, noi cercheremo anche con altri provvedimenti di fare ogni sforzo possibile per rendere la nostra sanità attrattiva. Sull’ art. 79 mi piacerebbe che anche da parte degli ordini ci sia una valutazione risolutiva perchè sulle proposte portate in precedenza mi pareva ci fosse un punto di arrivo da parte di tutti.
Fondiss: se c’è un argomento su cui si è dibattuto tantissimo in Consiglio e in Commissione è Fondiss. Non mi nascondo dicendo che c’è un indagine in corso e non se ne può parlare, ribadisco che per le vicende legate ai Titoli la magistratura sta cercando di capire la verità di quanto è successo. Nella sostanza, come ha sempre detto il presidente del comitato gestore Fondiss, i fondi dal primo luglio sono stati depositati da Bcsm presso altre banche, l’allarmismo non aveva ragione d’essere.
Mimma Zavoli, C10
Non ricordo nella passata legislatura tanti incontri avvenuti con l’opposizione, qui ci sono ex segretari di Stato e chi era in maggioranza, avete molta esperienza su come muovervi e su cose di cui il confronto non ha nulla a che vedere e che, più che altro, puntano a fermare attività. In questa commissione ho assistito a un’audizione non degna di un atteggiamento democratico da parte dei consiglieri della Repubblica, il trattamento che dirigenti e professionisti hanno ricevuto in quell’Audizione da parte consiglieri di opposizione non è degna di rappresentanti democraticamente eletti. In quella inquietante audizione sono state sollevate accuse e sottoscritti Odg non pervasi da questa sensibilità democratica portata avanti spesso a parole dai membri di opposizione. Ho avvertito allora la volontà di mettere in difficoltà subdola l’azione del segretario Sanità, mettendo a loro volta in difficoltà i professionisti. Rispetto al punto uno di una convocazione straordinaria sul dirigente del personale del Colore del grano che presta servizio a pinarella, mi chiedo se forse sia o meno il dirigente giusto da audire, visto che la colonia afferisce al Servizio minori. Mi pare che con le audizioni l’azione politica sia condotta attraverso la pressione costante di direttori e dirigenti della pubblica amministrazione e mi ricorda altri momenti in cui politica si permeteva di attivarsi in ambiti in cui ne era esclusa. Noi intendiamo la politica in altro modo. Sul Prg, non credo proprio che il segretairo Michelotti non abbia voglia di incontrare le opposizioni. Ma non si può continuare a chiedere audizioni a professionisti che abbiamo già udito. Pensate non sia una invasione della politica dove non deve più permettersi di entrare? Così come mi sembra il tentativo di rallentare un percorso che è già stato sancito.
Mara Valentini, Rf
Su Colore del Grano e la colonia di Pinerella credo l’opposizione faccia molta confusione o perché non conoscere il servizio o per demagogia. Non facciamo demagogia per strutture che sono nostro fiore all’occhiello e si occupano di disabili. Non credo sia nostra competenza entrare nelle basi dei servizi, la commissione consiliare deve affrontare ben altre propblematiche. Il personale di Pinarella compete solo al Servizio minori e così tutta l’organizzazione, si è ricorsi al personale del Colore del Grano e del servizio territoriale per coprire una emergenza, si è sempre fatto così, ci si è sempre aiutati, avreste preferito uno stato di crisi colpendo una fascia debole? L’opposizione cavalca ancora una volta l’onda sbagliata, come è successo al Casale la Fiorina. Questa volta l’atto acusatorio è rivolto alla dott.ssa Casagrande che non è dirigente del servizio minori. Mirate meglio. Non si può trasformare le audizioni in un tiro al piccione dove sono presi al bersaglio i professionisti.
Augusto Michelotti, Sds Territorio
Il dibattito questa mattina si è articolato su due temi per quel che mi riguarsta: la richiesta di informazioni sul Prg da parte delle opposizioni e l’articolo 79. Sul Prg avevamo inziato il giro degli incontri con le varie forze e i tecnici, e le parti sociali, A questo punto incontriamoci tra 10 giorni in commissione, facciamo prima. Se la trasparenza e l’informazione sono la caratteristiche che vogliamo creare, ben venga. Non abbiamo paura di confrontarci con nessuno, ma quando si lavora ci sono momenti per fermarsi e momenti per riflettere. Era prevista a giorni la convocazione con la minoranza, tenendo conto che era già stato fatto un incontro con gli ordini professionali qualche giorno fa. Venturini dice che si ricorda che nel ’91 ci fu dibattito politico, forse è l’unica cosa che è stata fatta perché ero nel gruppo e vi assicuro che non succedeva nulla di edificante in quel Prg, mi auguro le linee guida non fossero partite dal Consiglio. Sull’Art. 79: Adesso i professionisti sono in un vicolo cieco perchè o si è approva la legge proposta dalla Dc- che è l’assoluta ripetizione e anzi peggiorativa della legge di prima. o si ritorna all’articolo 177 che non è mai stato applicato, l’articolo dice che se ci sono gli abusi in compravendita, gli atti sono nulli se l’acquirente non ne era a conoscenza, ma è un comma mai applicato. Altri atti su edifici che non hanno problemi si possono fare tranquillamente, se non si fanno gli atti significa che siamo messi molto male, che fino ad ora il sistema favoriva la possibilità di fare abusi, oppure che in questo paese non c’è una casa in regola e che le leggi non sono mai state applicate. Si sta cercando solo di far applicare le leggi. Questo il senso del problema sollevato in questi tempi. Quando in trattativa si giungono accordi, quando una persona ti fa un volta-faccia, questa persona mi inizia a stare sullo stomaco. Non c’è correttezza, né possibilità di arrivare a transazione nelle giuste maniere, come ci si fa a fidare? Ieri ho fatto una nota stampa di risposta agli ordini, all’interno del provvedimento varato tutti insieme avevamo tolto le parti comuni perché creavano problemi, è un problema di sanatoria straordinaria, non di testo unico.
Emanuel Gasperoni, Rf, Presidente
Sulla richiesta dei 6 commissari di minoranza, il presidente provvede alla convocazione straordinaria della Commissione entro il 10° giorno dalla richiesta, cercherò di inserirla nelle maglie del prossimo Consiglio, chiedo poi se la persona giusta da audire sia il direttore del Colore del grano o del servizio Minori per non sbagliare. Entro 5 giorni da oggi vi arriverà la convocazione come da regolamento.