SAN MARINO – Chi lo scorso anno ha avuto la fortuna di assistere alla commedia dialettale firmata dal pluripremiato commediografo sammarinese Stefano Palmucci e portata in scena dalla strepitosa Compagnia “CDT La Rumagnola” di Bagnacavallo, non potrà non ricordare le incontenibili risate e i lunghi e fragorosi applausi sia durante che al termine della rappresentazione.
Quest’anno, visto il successo ottenuto e le tante persone che in quella occasione non avevano potuto trovare posto in platea, la proposta del vincente binomio è stata raddoppiata: la commedia comica targata 2018 “Un scartòz ad busgji” (un cartoccio di bugie) sarà rappresentata sia sabato sera, 10 marzo alle ore 21, che domenica pomeriggio 11 marzo alle ore 15.30 presso l’Auditorium Little Tony – Sala Polivalente di Serravalle, per la gioia di tutti gli appassionati.
Stefano Palmucci non ha ormai bisogno di presentazioni; da tempo le sue irresistibili commedie hanno varcato i confini nazionali per essere rappresentate in America, sia Detroit che a Los Angeles, in Svizzera dove una compagnia del Canton Ticino da due anni lo rappresenta stabilmente e in tantissime città e provincie d’Italia, dove ormai si è saldamente conquistato i primissimi posti tra gli Autori più rappresentati del settore amatoriale. Basti dire che nei primi due mesi dell’anno – dati SIAE alla mano – può contare già 60 rappresentazioni, in media oltre una al giorno.
Non è un caso quindi se la gloriosa Compagnia di Bagnacavallo, tra le più capaci e strutturate della regione, lo ha praticamente “adottato” (questo è il quarto lavoro di Palmucci che in pochi anni La Rumagnola ha allestito); una Compagnia retta da oltre cinquant’anni da una vera e propria istituzione del teatro dialettale romagnolo: Arturo Parmiani, un attore amatoriale per scelta, ma che darebbe ancora la paga a parecchi professionisti; non a caso in gioventù si è concesso il lusso di recitare accanto a Monica Vitti in “Deserto rosso” di Antonioni. Alla scuola di questo animale da palcoscenico, è cresciuto un gruppo strepitoso di giovani leve, con le quali forma una miscela teatrale davvero esplosiva.
Il nuovo lavoro della premiata ditta Palmucci & Rumagnola ha debuttato nei primi giorni del 2018 ma a causa di alcuni inconvenienti è stato praticamente presentato solo al Teatro Rasi di Ravenna nel gennaio scorso. Si tratta quindi – quasi – di un debutto della freschissima “Un scartòz ad busgji”, traduzione dal testo italiano “Bugie fuori corso”, due atti comici e moderni, che poco hanno a che vedere con il tradizionale teatro dialettale romagnolo, ma sono piuttosto ricalcati su cliché e modelli sicuramente più freschi e attuali.
Questa la trama: Una galleria di grotteschi e strampalati personaggi ruota attorno alla vita di Gilberto Treccani, studente in perenne fuori corso e crisi esistenziale: il coinquilino Davide, indolente e un po’ cialtrone, l’adorata ragazza Laura, due vecchi zii che lo mantengono, la feroce padrona di casa, l’ingenuo amico Fabio e un’eccentrica professoressa. Nonostante il lungo viaggio di Gilberto in Australia, questi personaggi restano indissolubilmente legati tra loro da una miscela esplosiva di bugie, raggiri e imbrogli congegnata da uno di essi per approfittare illecitamente della provvida trasferta. La miscela crescerà in maniera esponenziale fino a diventare talmente deflagrante da travolgere, per primo, l’impudente approfittatore.
Una commedia frizzante e garbata, capace di fare ridere e divertire sia gli amanti della tradizione che gli spettatori più smaliziati e moderni; una serie di situazioni comiche e battute fulminanti, ben rese da una pregevole interpretazione, che tengono alto il ritmo della pièce dall’apertura del sipario fino allo scoppiettante finale.
I biglietti per entrambe le rappresentazioni, al prezzo unico di 10 Euro, sono disponibili presso l’Agenzia GEOviaggi del Centro commerciale Azzurro per entrambi gli spettacoli fino sabato 10 marzo alle ore 13; sarà possibile acquistare gli eventuali biglietti rimanenti presso lo stesso Auditorium Little Tony – Sala Polivalente di Serravalle da un’ora prima delle rappresentazioni.