Home categorieComunicati Stampa Cig rifiutata, l’Inps corregge le comunicazioni: 20 imprese riminesi interessate

Cig rifiutata, l’Inps corregge le comunicazioni: 20 imprese riminesi interessate

da Redazione

RIMINI – Sono una ventina le aziende del territorio riminese a cui l’Inps ha rigettato la cassa integrazione pur già autorizzata dalla Regione Emilia-Romagna. Si sarebbe trattato di un errore procedurale: le sedi territoriali dell’istituto di previdenza sociale che avevano erroneamente inviato alle imprese le comunicazioni di rigetto della Cig in deroga hanno provveduto a correggerle e hanno informato la Regione.

Lo ha assicurato oggi il ministro del Lavoro Giuliano Poletti rispondendo in commissione Lavoro della Camera all’interrogazione con cui un gruppo di deputati, tra cui il romagnolo Tiziano Arlotti, chiedeva di intervenire urgentemente per assicurare alle imprese e ai lavoratori la continuità dei trattamenti autorizzati.

“La situazione ha generato allarme tra imprese e lavoratori – evidenzia Arlotti – Stando alle informazioni raccolte da Regione Emilia-Romagna e associazioni economiche, sarebbero circa un centinaio le imprese coinvolte in tutta la regione, di cui una ventina nel riminese, e ottocento i lavoratori che non hanno ricevuto dall’Inps il trattamento di sostegno al reddito, già autorizzato dalla Regione sulla base dei criteri adottati in accordo con le parti sociali”.

Attualmente l’Inps sta verificando i requisiti per l’erogazione della Cig in deroga in continuità con i precedenti ammortizzatori ordinari, riferisce il deputato. “Sarà necessario un confronto con le aziende interessate per fornire all’Inps ulteriore documentazione su ferie programmate, fruizione del Fondo di integrazione salariale o dei Fondi di solidarietà alternativi. L’istituto ha comunicato che sulla questione la direzione regionale è in contatto costante con la Regione”.

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