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San Marino, Righi e la cena Champagne di Luigi Sartini

da Redazione

SAN MARINO – Serata particolare e da non perdere per ogni appassionato della grande cucina e del vino che da sempre identifica i filari francesi: lo champagne. Luigi Sartini, chef e patron dell’unico ristorante stellato sammarinese, crea per appassionati e “gourmand” (mercoledì 9 novembre, ore 20.00), una cena dove le bollicine di una delle cantine storiche d’oltralpe, Ayala, si sposano con un menù creato espressamente per esaltare le caratteristiche delle etichette destinate ai tavoli dei commensali.

Si apre con un sandwich di triglia al rosmarino con salsa allo zafferano e pistacchio, seguito da crema di zucca con astice e goletta poi da una zuppetta di finocchio con cappelletti di cefalo e le sue uova. Successivamente, Sartini proporrà una mezza quaglia con il suo uovo e a un crostino di polenta, salsa carbonara, tartufo e broccoletti. A chiudere un raviolo di cioccolato farcito di cassata con cachi e arance, seguito da un immancabile e golosa piccola pasticceria.

Le cinque portate saranno accompagnate della bollicine di Ayala. Apertura con il “Brut Nature”, sostituito poi dal “Brut Majeur” e da una grande “Blanc de Blanc” millesimo 2008. Fondata nel lontano 1860, da Edmond de Ayala che dalla Colombia si era trasferito nella regione della Champagne e più esattamente ad Aÿ, la Maison Ayala è oggi di proprietà della Jacques Bollinger. Con un’estensione vitata che supera gli ottanta ettari, è una della poche Maison a coprire il proprio fabbisogno utilizzando esclusivamente uve raccolte nei propri vigneti lavorate e interpretate da Nicolas Klym, da 25 anni chef de cave della Maison.

Ad accompagnare i dolci di fine serata sarà invece servito, da maitre Paolo Pinna, un “Vieux Pineau”. Distillato d’uva quasi sconosciuto in Italia, con 5 anni di invecchiamento e tipico della regione delle due Charentes (Charente, Charente-Maritime). Un vino “fortificato” e tipicamente francese, la cui fermentazione viene bloccata con l’aggiunta di cognac a 60° quando il mosto raggiunge 10 gradi alcolici. Un modo assolutamente inconsueto per chiudere con il piacere di una nuova scoperta la cena.

Intanto, anche dalla “Guida ai Ristoranti d’Italia” del Gambero Rosso in libreria dalla scorsa settimana, arriva un nuovo riconoscimento per Sartini. Il volume conferma anche per il 2017 la valutazione già espressa nel 2016: 79/100. Un punteggio che colloca il “Ristorante Righi”, unico locale sammarinese inserito tra le pagine del “Gambero”, tra i locali top italiani e dell’Emilia Romagna.

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