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Rapporto Fitch, il Congresso di Stato respinge le accuse avanzate dal Partito Socialista

da Redazione

SAN MARINO – Il Congresso di Stato respinge le accuse del Partito Socialista in relazione alla presunta intenzione di occultamento da parte del Governo del rapporto Fitch. Un comportamento che appare teso a creare tensione e disorientamento.

Il Congresso di Stato ha potuto avere nella seduta odierna il riferimento del Segretario di Stato per le Finanze come doveroso passaggio di esame preliminare a seguito del quale sarà programmato un riferimento alla competente Commissione Consiliare Finanze, nella prima seduta utile.

L’esame del rapporto evidenzia come il tema dei crediti non performanti del settore bancario sia una criticità con effetti sulle finanze pubbliche, tema rispetto al quale sono in corso approfondimenti tecnici per una gestione e soluzione di sistema che non potrà che essere di medio lungo termine. Il rapporto indica anche però le possibili soluzioni per portare ad un outlook stabile che passano dal rafforzamento del settore bancario ad una forte crescita economica legata alla nostra economia diversificata e a una migliore gestione delle dinamiche del debito pubblico, tematiche sulle quali il Governo è impegnato quotidianamente e dalle quali non si può prescindere per offrire una prospettiva al nostro Paese.

L’atteggiamento del governo in questa legislatura è stato sempre quello di trasparenza e confronto sul settore bancario e sulle sue dinamiche, lo dimostrano i numerosi ed approfonditi momenti di confronto nelle sedi e modalità istituzionali di volta in volta concordati, un atteggiamento che viene riconfermato.

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