Numeri oltre ogni aspettativa per “Artisti del Vetro per un giorno” il laboratorio che Sm.Art Lounge ha proposto nel weekend insieme a Beatrice Ravazzoni, artista in mostra nella medesima galleria fino al 1 maggio, con “Trasparenze”, lampade in Tiffany contemporaneo.
Un pubblico eterogeneo per età e provenienza ma tutto al femminile, mezzo secolo di differenza di età fra la più giovane e la più matura (9 – 59 anni) ed un comune entusiasmo per le neo-artiste che hanno sperimentato la tecnica con cui il gioielliere Louis Comfort Tiffany, figlio del fondatore della celebre gioielleria newyorkese, conquistò la fama.
Le allieve si sono messe all’opera disegnando il loro progetto, scegliendo i vetri, abbinando i colori, tagliando, molando, ramando e saldando a stagno i loro piccoli oggetti d’arte contemporanea: la sapiente mano della Ravazzoni le ha guidate fra giochi di luce, trattamenti chimici e nozioni di design.
“Mi piace moltissimo insegnare” dichiara soddisfatta l’artista “soprattutto ai bambini ed ai ragazzi nei cui occhi sognanti leggo l’entusiasmo di aver creato un oggetto partendo dal disegno stilizzato e dalla loro idea. Dai 9 anni in su è possibile cimentarsi nella realizzazione di una piccola opera, imparando non solo a lavorare le lastre di vetro ma soprattutto a dare forma ad un’idea”.
Soddisfatta anche Marcella Michelotti, proprietaria della Sm.Art Lounge “Queste iniziative servono non solo per far avvicinare il pubblico all’arte nelle sue forme meno conosciute, ma anche per dimostrare la modernità insita in tecniche antiche. Siamo orgogliosi di un successo così importante in termini di pubblico e di attenzione e crediamo che anche questa sia una vocazione per la nostra lounge: un po’ galleria, un po’ caffè letterario, un po’ laboratorio.”
Visto il successo dell’iniziativa la stessa sarà ripetuta, sempre gratuitamente e su prenotazione, il 30 aprile, data in cui l’artista sarà in Repubblica per il disallestimento della Mostra. Con l’occasione e visto l’interesse che il territorio ha palesato verso questa tecnica, le lampade esposte durante “Trasparenze” saranno messe in vendita con l’augurio che possano rimanere in Repubblica.
