SAN MARINO – Il debutto dello scrittore abruzzese Attilio Alessandro Ortolano. Nato a Lanciano nel 1993, Ortolano incentra la sua scrittura sulle emozioni e cerca in ogni individuo il lato irripetibile. Con le sue parole vuole ricercare l’eternità del momento, le prospettive, i sogni e la capacità di comunicare a cui ognuno appartiene.
La storia di Jonathan Mesto si sviluppa nel 2112. In una società distopica, in cui lo Stato censura arte e pensiero, internando e deportando gli intellettuali, Jonathan Mesto decide di combattere la sua battaglia, personale e sentimentale. Non senza pagare un prezzo molto alto.
Ortolano riesce a creare una distopia atipica in cui l’aspetto spirituale e sentimentale hanno un peso specifico molto forte. La battaglia emotiva che Mesto, personaggio perfettamente riuscito, deve vivere, lega il lettore alla pagina fino ad un finale dolce amaro.
Ortolano si distacca quindi dal classico filone nato con Benson e Zamjatin e imbocca una via alternativa con un messaggio chiaro e forte, ovvero inseguire la bellezza come filosofia.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Giovedì 29 Ottobre 2015 alle ore 18,00 presso la Biblioteca di Stato e beni librari (Palazzo Valloni – Contrada Omerelli 13 – San Marino): “Bellezza e crudeltà” di Attilio Alessandro Ortolano, Edizioni La Gru.