La fondazione della Banca di San Marino prosegue nella sua attività a favore della comunità sammarinese. Nel 2013 sostenuti 180 progetti per oltre 600.736 euro erogati.
SAN MARINO – Si è svolta Domenica 11 maggio l’Assemblea annuale dell’Ente Cassa di Faetano – la fondazione della Banca di San Marino – che ha raccolto i propri Soci, chiamati ad approvare il bilancio 2013. La relazione del Consiglio di Amministrazione, esposta dal Presidente Maurizio Zanotti, ha affrontato i vari aspetti della vita istituzionale e sociale dell’Ente, dalla quale emergono i tratti di un’istituzione vitale nelle attività, responsabile ed attenta al paese.
L’attività di erogazione del 2013 si è estesa ai diversi settori statutari per un totale di 600.000 euro distribuiti su 180 interventi, mentre una prudente gestione del patrimonio ha permesso di accantonare fondi per oltre 360.000 euro. E’ importante constatare come nonostante la crisi è rimasto sostanzialmente stabile il sostegno alle varie realtà della società civile impegnate nei diversi ambiti, come dimostra anche il numero degli interventi a favore della comunità. Gli interventi sono stati distribuiti nei vari settori come segue:
arte e della cultura 32,88%
interventi umanitari e religiosi 16,63%
sport e iniziative ricreative 16,26%
sviluppo economico del territorio 7,86%
a seguire gli interventi nella sanità e nell’assistenza sociale.
Il Presidente Zanotti, in rappresentanza del Consiglio di Amministrazione ha sottolineato le difficoltà che hanno caratterizzato il 2013, difficoltà che l’uscita dalla black list – per quanto importantissima – non è in grado di risolvere automaticamente: San Marino deve trovare un modello di sviluppo sano, che deve prendere le mosse anzitutto da una valorizzazione consapevole e intelligente delle risorse disponibili: la bellezza del territorio, la ricchezza culturale e storica che ci caratterizza, l’alta qualità della produzione enogastronomica, la capacità di creare opportunità imprenditoriali. “Le prospettive accennate – afferma Zanotti – sono reali ma non si realizzeranno magicamente, richiedono al contrario l’impegno ed il contributo di tutti, fin da ora, quando ancora la crisi ci assilla. Saper vivere questo periodo di crisi economica diventa quindi, per ogni cittadino di questo Paese e per lo Stato, un obbligo morale dove i valori dell’unione, della collaborazione e della sussidiarietà – dei quali la nostra Fondazione da sempre è portatrice – diventano fondamentali per portare avanti un grande progetto per il futuro”
Sono anni importanti questi per l’Ente, che hanno fatto emergere con ancor più chiarezza come esso rappresenti un punto di riferimento nella comunità sammarinese, “un fatto – continua Zanotti – che affrontiamo con grande senso di responsabilità e spirito di servizio; è stato infatti svolto un lavoro ancora più accurato nel sostenere il vitale mondo delle Associazioni, impiegando il dividendo erogato da BSM in quei progetti che potevano dare un maggior valore aggiunto in termini di benefici per la collettività.” Notevoli gli impegni che l’Ente ha affrontato sia per quanto riguarda il completamento del secondo parcheggio multipiano per l’Ospedale di Stato, inaugurato il 5 Marzo scorso, così come per il completamento del restauro di Villa Manzoni, che l’ha riportata a nuova vita per divenire un prestigioso centro culturale della Repubblica di San Marino. Con queste grandi opere l’Ente ha contribuito a sostenere l’economia sammarinese offrendo al contempo al Paese importanti strutture di grande utilità.
Il 2013 è stato anche l’anno di nascita del Fondo per l’Eccellenza Sammarinese, giunto quest’anno alla sua seconda edizione. Con tale iniziativa l’Ente intende contribuire alla costruzione di quella eccellenza che dovrà caratterizzare sempre più la nostra Repubblica in ogni ambito e ad ogni livello e della quale i giovani più preparati possono e debbono divenire i primi artefici. Da ultimo non è trascurabile il contributo che l’Ente dà alla vita del Paese nelle sue diverse espressioni attraverso il sostegno costante e diffuso di tante realtà associative che rappresentano un patrimonio e un orgoglio per San Marino, svolgendo un ruolo importante e delicato a vantaggio dell’intera comunità.
Arte, cultura e istruzione: senza bellezza e conoscenza delle proprie radici un popolo non possa camminare e crescere. Prosegue quindi l’avventura alla scoperta della tradizione e della storia locale delle nostre comunità grazie alla collana storico/artistica Storia dei Castelli della Repubblica di San Marino, fiore all’occhiello dell’attività dell’Ente che di anno in anno riscuote sempre maggior apprezzamento affermando sii sempre di più come uno strumento prezioso ed utile. Sul fronte del recupero storico vanno sottolineate altre due importanti iniziative: San Marino 1463 – nel 550° anniversario dei Patti di Fossombrone, con la quale si è riportato all’attenzione pubblica un momento fondamentale della storia di San Marino, ed i progetto Atti del Consiglio Principe, proseguimento del progetto Antichi Documenti, grazie al quale vengono pubblicati in forma cartacea ed elettronica i registri conservati presso l’Archivio di Stato. Tra le altre iniziative spiccano il Concorso Internazionale Renato Tebaldi, ormai una punta di diamante della proposta artistico-culturale sammarinese, il progetto dedicato all’arte contemporanea nei piccoli stati Little Constellation che di anno in anno conquista risultati sempre più rilevanti a livello internazionale, e progetti come il Festival dei Giovani Saperi
I giovani, patrimonio del paese. Soprattutto a loro sono rivolti gli sforzi della fondazione sia nell’ottica di una crescita umana che nell’ottica di favorire lo sviluppo di un contesto che sappia accoglierli e valorizzarli. Oltre al Fondo per l’eccellenza (vedi sopra) l’attenzione alla crescita dei giovani si declina nel sostegno alle tante esperienze che li coinvolgono e li valorizzano, a partire dallo Sport – inteso come una vera e propria esperienza educativa – alle realtà associative, a momenti ricreativi, educativi o di sensibilizzazione (Smiaf, Geometrie Sonore, Locomix, Giornata Ecologica, e tanto altro).
Sviluppo del Territorio – oltre ai già citati interventi per i Parcheggi dell’Ospedale e la Villa Manzoni, il 20123 ha visto consolidarsi San Marino per tutti – Accoglienza senza barriere, progetto promosso dal Consorzio San Marino 2000, che mira a rendere la nostra Repubblica un meta “accessibile” a tutti, qualunque siano le esigenze particolari o le disabilità del turista. L’Ente sostiene con convinzione l’iniziativa, ritenendola un’ottima intuizione, capace di fare un passo avanti al nostro paese sia in termini economici che culturali. Prosegue inoltre la collaborazione con il Consorzio Terra di San Marino, che rappresenta un mondo a cui l’Ente è molto legato: quello rurale, con i suoi valori e i suoi insegnamenti, animato da persone che con il loro lavoro alzano continuamente il livello qualitativo dei prodotti alimentari sammarinesi.
Attenzione per la persona, attenzione per il sociale – Tanti sono stati gli interventi in questo ambito, al quale l’Ente si è sempre dedicato con impegno forte, nel desiderio di rimanere fedeli alle finalità di promozione sociale e sostegno alle persone che hanno animato i fondatori dell’allora Cassa Rurale di Faetano, e che trovano oggi realizzazione in tanti gruppi e associazioni impegnati in modo serio e vivace in questo ambito.
Numerosi anche gli interventi umanitari: la distribuzione territoriale delle erogazioni dell’Ente si è naturalmente concentrata su San Marino con alcune eccezioni per gli interventi umanitari come l’Operazione Colomba dell’associazione Papa Giovanni XXIII o le attività di Carità senza confini in Zambia e della
Fondazione solidarietà in Perù. Continua anche il sostegno ad alcune realtà religiose come la Colonia La Verna, un prezioso luogo educativo noto a tutti in Repubblica.
Durante i lavori dell’assemblea è stato sottolineato come tutta la vivace attività dell’Ente Cassa di Faetano a favore del Paese sia resa possibile dal lavoro del Gruppo Banca di San Marino, che all’Ente devolve la quasi totalità degli utili che tornano dunque a beneficio del territorio: in tempi così difficili il Gruppo BSM sta dimostrando serietà, responsabilità e capacità, caratteristiche che la rendono un istituto solido e affidabile.
E’ importantissimo infine constatare la forza della visione che anima l’Ente e Gruppo bancario, una visione in cui gli utili – per quanto importanti e necessari – non costituiscono l’unico orizzonte dell’attività lavorativa, bensì uno strumento per contribuire alal costruzione del bene comune, del bene della persona e della comunità in cui vive.
