Home NotizieSan Marino San Marino, pensionati CDLS sul Pianello contro la stangata

San Marino, pensionati CDLS sul Pianello contro la stangata

da Redazione

“Appare chiaro che il Governo ha imboccato la strada dell’aumento delle tasse per tappare i buchi di bilancio lasciati dai troppi furbetti impuniti della monofase e dai tanti banchieri improvvisati che hanno lasciato dietro di loro operazioni strampalate, debiti, fallimenti e inchieste giudiziarie”.

 

SAN MARINO – La Segreteria della Federazione Pensionati della CDLS si è riunita d’urgenza per valutare la situazione del Paese e per assumere una decisione riguardo alle iniziative che dovranno essere intraprese della legalità, dell’equità e a difesa dei redditi e delle pensioni.

“Accogliamo con favore la decisione della CSU di proclamare lo sciopero generale per il 24 settembre prossimo – interviene Armando Stacchini, Segretario FNPS-CDLS – La Segreteria ha dato pieno appoggio all’iniziativa di protesta e ha invitato tutti i pensionati, i lavoratori, i giovani e le famiglie ad aderire all’invito di manifestare contro l’attacco indiscriminato alle pensioni, ai salari ed agli stipendi portato dal Governo tramite una riforma fiscale iniqua, che aumenta di ben sei volte il prelievo fiscale e che non prevede accertamenti e sanzioni severe contro gli evasori e per contrastare la scandalosa elusione fiscale che ha impoverito il nostro Paese.”

“La segreteria della Federazione Nazionale Pensionati Sammarinesi – continua Stacchini – ha valutato positivamente il percorso responsabile svolto dalla CSU per privilegiare il confronto e per far desistere il Governo da questo progetto di Legge fiscale. Purtroppo ‘non c’è peggior sordo di chi non vuole ascoltare’: a questo punto è indispensabile che l’Esecutivo e la politica ascoltino direttamente dai cittadini, dai lavoratori, dai giovani e dai pensionati la voce della protesta che il 24 settembre dovrà essere forte e compatta. Una manifestazione all’insegna della responsabilità e della dignità per difendere il nostro Paese dai furbetti e dalle furbetterie di ogni tipo e natura e per far capire alle varie lobbies che è ora di iniziare a contribuire alle finanze pubbliche, così come da sempre fanno lavoratori e pensionati.”

“Il testo della riforma fiscale presentata dal Governo –afferma Segretario della Federpensionati CDLS – dovrà essere radicalmente modificato: sarà indispensabile prevedere una no-tax area minima che ricomprenda in ogni caso i redditi da pensione, un deciso abbassamento della pressione fiscale in particolare per i bassi redditi, l’inserimento di strumenti di analisi ed accertamento per far emergere i redditi e contro l’elusione/evasione fiscale. Inoltre dovranno essere eliminati tutti i rimandi alla “decretazione delegata” (strumento molto in voga che impoverisce il confronto ed il dialogo tra le parti), soprattutto riguardo ad elementi sostanziali della riforma fiscale quali aliquote e scaglioni, deduzioni, detrazioni soggettive, redditi a tassazione separata, etc.: non vorremmo che con un semplice decreto delegato il Governo cambi le regole del gioco modificando sostanzialmente i termini della riforma senza alcun confronto con il sindacato! “

La Segreteria della FNPS – CDLS invita tutti i pensionati, i lavoratori, i giovani e le famiglie a partecipare allo sciopero generale indetto dalla CSU per l’intera giornata del 24 settembre con ritrovo sul piazzale del Parcheggio coperto di Città dalle 8,30 in poi.

Alle 9,00 partirà il corteo verso Piazza della Libertà dove manifesteremo in concomitanza dei lavori del Consiglio Grande e Generale. E’ importante partecipare, essere presenti in tantissimi per far sentire le nostre voci e la nostra protesta a sostegno dell’equità e della giustizia sociale.

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