Il Segretario di Stato agli Affari Esteri Antonella Mularoni e il Segretario alle Finanze Pasquale Valentini, a quanto risulta a San Marino Fixing, oggi sono attesi al MEF. Si parlerà di black list: le elezioni anticipate ne posticiperanno l’uscita?
SAN MARINO – Il Segretario di Stato agli Affari Esteri Antonella Mularoni e il Segretario alle Finanze Pasquale Valentini, a quanto risulta a San Marino Fixing, oggi sono attesi al MEF, il Ministero italiano per le Finanze. È l’incontro che era previsto la scorsa settimana, quando la crisi politica conclamata con le dimissioni dei Segretari di Stato Romeo Morri e Augusto Casali fece saltare l’incontro.
Sul tavolo, tra i vari punti, in particolare (doveva e) dovrebbe esserci l’uscita di San Marino dalla black list.
Dell’incontro odierno non ci sono conferme ufficiali, almeno per ora. Riserbo chiaramente anche sui contenuti. La voce che circolava nei giorni scorsi era che San Marino si trovava letteralmente ad un passo dall’uscita dalla black list quando – guarda caso – sarebbe sopraggiunta l’inopportuna crisi di governo. È superfluo specificare che la fonte di questa indiscrezione proviene dalle forze politiche rimaste fedeli al Patto per San Marino.
Riguardo all’uscita dalla black list, che fosse davvero imminente o meno (lo abbiamo sentito ripetere sino alla nausea), sicuramente il percorso di San Marino verso le elezioni anticipate è da considerare un ostacolo o, quanto meno, un rischio inopportuno. Bisogna vedere se il neo Ministro Vittorio Grilli, appena nominato, valuterà il percorso della piccola Repubblica nel suo complesso di mesi e di anni, oppure si limiterà a valutare il rischio attuale dell’instabilità politica, lasciando ancora in stand-by almeno fino a dopo le elezioni l’inserimento di San Marino in lista bianca.
