L’evento si terrà il 10 marzo sulle assi del Teatro Nuovo di Dogana. Grande attesa per il numero del Mago Gabriel.
Dategli un mazzo di carte e lui le memorizzerà in successione una per una ad occhi bendati. Niente trucchi, niente inganni? A garanzia della trasparenza dell’esperimento il mazzo sarà fornito dai giornalisti invitati ad assistere alla prova. Carte che Gabriele Merli, in arte Mago Gabriel, vedrà per la prima volta e a mescolarle saranno gli stessi cronisti. Il resto è nelle sue mani, anzi nella sua mente. Rilancia la sfida l’ideatore e organizzatore del Festival internazionale della magia di San Marino che il 10 marzo al teatro Nuovo di Dogana alzerà il sipario sulla 15esima edizione col patrocinio delle Segreterie di Stato al Turismo e alla Cultura. Stavolta niente prove di resistenza fisica ad alto rischio come nelle ultime edizioni. Quest’anno ha deciso di cavalcare l’onda mediatica su un caso smascherato da “Striscia la notizia”: un sedicente mago che si affidava a un mazzo di carte contrassegnate, ma le sue capacità mnemoniche sono svanite quando gli inviati del tiggì satirico di Canale 5 gli hanno messo in mano un mazzo di carte nuovo e sigillato. “Io l’avrei saputo fare”, ha pensato Merli guardando il servizio in tivù. Lo farà lui pubblicamente lo scoop mediatico il giorno martedì 6 marzo alle ore 15,00 nel salone della segreteria di stato alla cultura come numero in anteprima del festival della magia. “Chiunque potrà assistere all’esperimento – conferma il Mago Gabriel – con la sola preghiera di osservare il massimo silenzio mentre sono concentrato in un esperimento realizzato grazie a tecniche yoga ed allenamento della memoria. Sono voluto un po’ tornare alle mie origini dove metto alla prova le mie capacità mentali”.
A far da garante sarà dunque la stampa presente, senza limiti. “Sarò disponibile a qualsiasi controllo, compresa la benda sugli occhi che peraltro mi serve solo per concentrarmi meglio”, assicura Merli. Gli scettici si facciano avanti, chi dimostra che c’è sotto un inghippo incassa un assegno da 10mila euro seduta stante.
