Dalla collezione di Giorgio Baratti, milanese, il successo di una mostra alla Galleria San Marino di Palazzo Arzilli. Con la perla di una “censura” del Professor Andrea Emiliani.
L’estate culturale sammarinese, oltre agli eventi direttamente proposti dallo Stato, s’è segnalata e si segnala per il cordiale successo di critica e di pubblico meritato dalla mostra “Corpo, Amore e Sentimento” ideata e ordinata dalla giornalista Francesca Brugnettini che da un decennio si cimenta con le arti le scienze e le lettere. Le tele in mostra, alla Galleria San Marino di Palazzo Arzilli, provengono dalla collezione privata del celebre antiquario milanese Giorgio Baratti ed hanno avuto la “lettura” colta e puntuale del critico Alessandro Marchi durante la vernice dello scorso 27 luglio. Con Marchi è intervenuto anche il non meno noto Massimo Pulini Assessore alla cultura del comune di Rimini. Gli autori “in scena” sono maestri attivi dal XVI al XIX secolo quali: Battistello Carracciolo, Carlo Cignani, Karl Loht, Antoine Coypel, Giovan Battista Castiglione (detto il Grechetto). Il successo dell’evento troverà una ulteriore conferma in una nuova disputa, sulla qualità e sul valore delle opere, che s’accenderà, a giorni, nella galleria, con altre importanti “letture”. Infatti sono attesi il critico Andrea Emiliani ed il dottor Fabrizio Moretti che già del catalogo hanno potuto apprezzare il progetto culturale il conseguente titolo della mostra. Non per nulla, proprio in questi ultimi giorni il Professor Emiliani ha voluto trascrivere il suo compiacimento per il catalogo della mostra in una lettera per la direttrice della Galleria San Marino, dove l’eccellente critico, fra l’altro, ha voluto fermare sulla carta: “Ho ricevuto il bel catalogo, tutto articolato sui temi della donna e dell’amore e, La ringrazio compiacendomi, il Cignani di grande qualità che Benati ha segnato. Un vero capolavoro.” Del Cignani, infatti, in galleria c’è una bellissima opera “Giuseppe e la moglie di Putifarre”. La Galleria San Marino anche con “Corpo, Amore e Sentimento” va attuando un fine precipuo. Quello di “stanare” dalle collezioni di privati opere che altrimenti non potrebbero essere ammirate ed apprezzate. In ciò va segnalato l’importante consenso delle Segreterie di Stato alla Cultura ed al Turismo e, soprattutto la “responsabilità” fattiva del dottor Giuseppe Arzilli che ospita la galleria nel suo palazzo. L’esposizione, con ingresso gratuito, resterà aperta fino al 18 settembre, il mattino dalle ore 10 alle 13 ed il pomeriggio dalle 15 e 30 alle 19 e 30. Lunedì e Martedì chiuso. Per informazioni tel. 0549 991237- cell. 329 0525772.
