È un settimo posto che vale una vittoria morale quello conquistato da Alex nel Gp di Spagna. Il sammarinese è stato protagonista di una rimonta incredibile che gli ha permesso di chiudere al meglio una gara condizionata da un ride through.
Si è trattato di un piccolo errore in partenza, Alex si è lasciato scappare la frizione per un attimo dalle mani, la moto ha avanzato di poco e la commissione gli ha assegnato una penalizzazione per jump start. Al quarto giro il sammarinese ha quindi scontato il ride through ai box rientrando in 32esima posizione. Da qui è iniziata una rimonta serratissima che lo ha portato a guadagnare ben venticinque posizioni in quindici giri. La sua determinazione e una MotoBI praticamente perfetta gli hanno permesso di stabilizzarsi al settimo posto ed è inevitabile chiedersi come sarebbe potuta finire senza la penalità. Al di là delle congetture, resta comunque la soddisfazione per una rimonta fantastica e per essere riusciti a instaurare un ottimo feeling tra moto e pilota. In un campionato combattuto e ricco di protagonisti come questo, la costanza è una delle armi fondamentali quindi i nove punti portati a casa oggi sono importantissimi. Ora che il Gp! del Giappone è stato posticipato, il circus mondiale si fermerà per un mese per poi spostarsi a Estoril dove il 1° maggio si disputerà il terzo appuntamento stagionale.
Alex De Angelis#15 (7°, 50’24.414): “Non sono molto felice della gara ma posso comunque ritenermi soddisfatto per molti aspetti. L’errore in griglia è stato solo un inconveniente, che però ha ovviamente influenzato tutta la gara e di questo voglio chiedere scusa al team. Sapevo che sarei stato penalizzato quindi ho provato ad aspettare il più possibile per far sgranare il gruppo e provare a non rientrare troppo indietro. Quando poi sono rientrato dal ride through ero abbastanza attardato ma sentivo bene la moto, i ragazzi della squadra hanno fatto un lavoro egregio dal warm up per darmi una MotoBI veramente competitiva, tanto che sono riuscito a girare con tempi molto veloci pur senza forzare troppo, perché non volevo rischiare un altro errore. Alla fine sorpasso dopo sorpasso sono riuscito a risalire fino alla 7° posizione. Con il senno di poi mi verrebbe da dire che con questi tempi sul giro! avrei potuto giocarmi il podio, ma la stagione è ancora lunga. Di sicuro sono contento del lavoro che abbiamo fatto sia nei giorni scorsi sull’asciutto sia oggi sul bagnato, abbiamo un mezzo molto performante con alti margini”
c.s.