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Richiesta di distacco: c’è la procedura informatica

da Alessandro Carli

Nell’ottica di semplificare gli adempimenti previsti, l’UAE comunica che, in accordo con gli Uffici Iss, dal 1° Febbraio sul servizio Labor del Portale della PA sarà disponibile la procedura informatica per inoltrare una richiesta di distacco di lavoratori provenienti da una ditta italiana, prevista al comma b del suddetto articolo e non sarà più operativa la procedura sul portale Opec e sul portale Contriss. La pratica può essere compilata solo dall’operatore economico sammarinese che riceverà i lavoratori da una ditta italiana oppure dal compilante professionale con delega ad operare per suo conto. Per inserire una richiesta di distacco per la fornitura di beni prodotti e/o prestazione di servizi l’operatore economico deve inserire i seguenti elementi:

1 – Ragione sociale della ditta italiana da cui riceverà i dipendenti;

2 – Durata dei distacchi;

3 – Certificato di distacco MOD. ISMAR 1 vidimato dall’INPS;

4 – Elenco dei lavoratori distaccati con l’indicazione mansione svolta.

In banca dati è già presente un elenco di ditte italiane e possono essere richiamate indicando o parte della loro denominazione o partita IVA. Sarà richiesto l’inserimento di tutti i dati della azienda estera solo nel caso in cui essa non sia già censita.

Si precisa che la procedura per l’inserimento della richiesta di distacco inerente al proprio ciclo produttivo, (Art. 7 c.1 lettera C Decreto 153/2023) non subisce nessuna variazione.

Per completezza si ricordano gli elementi che l’operatore economico deve inserire:

1 – ragione sociale della ditta italiana da cui riceverà i dipendenti;

2 – durata massima dei distacchi;

3 – elenco dei lavoratori distaccati con l’indicazione mansione svolta e relativi documenti.

Di seguito elenco della documentazione che deve essere allegata in formato PDF:

1 – Contratto tra aziende, registrato;

2 – Visura camerale in corso di validità.

Inoltre per ogni lavoratore che verrà distaccato devono essere forniti:

1 – Carta d’identità o passaporto;

2 – Certificato di distacco MOD. ISMAR 1 vidimato dall’INPS;

3 – C2 storico (percorso lavoratore).

Nel caso si tratti di distacco ciclo produttivo Infragruppo, che l’UAE ricorda essere “il caso in cui la persona fisica o quella giuridica detengano almeno il 51% dell’altra o delle altre società”, se relativi a figure apicali, qualificate e attività di pubblico interesse, sono previsti limiti diversi rispetto a quelli stabiliti per le altre tipologie di distacco. Il sistema offre la possibilità di compilare la propria pratica anche in momenti diversi, salvando a ogni passaggio, ma la pratica verrà presa in carico dal presente ufficio soltanto ad avvenuta convalida. Si ricorda che la convalida dei distacchi ciclo produttivo, potrà essere effettuata solo a pagamento avvenuto (pagamento on line su LABOR tramite carta di credito per “Imposta di bollo (€ 15).

La trasferta si configura quando la presenza del lavoratore dipendente di impresa di diritto non sammarinese presso il datore di lavoro sammarinese sia limitata ad una sola giornata lavorativa e complessivamente per non più di otto giornate lavorative mensili e cinquanta annuali.

La comunicazione all’ULPA–CFP che, in caso di urgenza, può avvenire entro le ventiquattro ore successive rispetto alla giornata di trasferta deve avvenire sempre tramite l’applicativo Labor.

Per quanto concerne il Certificato di distacco MOD. ISMAR 1/A1 vidimato dall’INPS oppure la copertura assicurativa in caso d’infortunio del lavoratore, si precisa che al momento della

compilazione della pratica non è necessario depositarla ma deve essere in possesso dell’azienda estera.

Gli elementi che l’operatore economico deve inserire:

1 – ragione sociale della ditta italiana da cui riceverà i dipendenti;

2 – data della trasferta;

3 – elenco dei lavoratori distaccati con l’indicazione mansione svolta e relativi documenti d’identità.

Le prestazioni di lavoro tra imprese di diritto sammarinese, riguardano quelle in cui un lavoratore dipendente di un’impresa di diritto sammarinese può esercitare la propria attività lavorativa presso un’altra impresa di diritto sammarinese nelle seguenti ipotesi:

1 – tra imprese appartenenti allo stesso gruppo di imprese (art.10 comma 1 lettera d del DD153/2023) la comunicazione deve avvenire tramite il portale Labor.

Gli elementi che l’operatore economico deve inserire sono:

1 – ragione sociale della ditta da cui riceverà i dipendenti;

2 – durata massima dei distacchi;

3 – elenco dei lavoratori distaccati con l’indicazione mansione svolta.

Per la regolarità dell’ipotesi di cui al comma 1 lettere a) e b) è sufficiente la sussistenza di regolare rapporto di lavoro subordinato tra il lavoratore e l’impresa di provenienza, per il comma 1 lettere c) ed e) oltre alla sussistenza di regolare rapporto di lavoro subordinato tra i lavoratori e l’impresa di provenienza è necessario, in sede di verifica, produrre l’attestazione del contratto o del rapporto tra le parti, con data antecedente la data della verifica, dal quale si evinca la mansione e l’attività che deve essere svolta dai lavoratori, le giornate di attività e, per la sola lettera e) anche il numero dei lavoratori.

Per la regolarità dell’ipotesi di cui al comma 1 lettera d), oltre alla sussistenza di regolare rapporto di lavoro subordinato tra i lavoratori e l’impresa di provenienza è necessaria la preventiva comunicazione tramite il portale Labor indicando le date esatte dei giorni in cui si recherà presso l’altra azienda del gruppo. L’Ufficio ULPA–CFP potrebbe richiedere delle integrazioni sulla pratica o reinserimento di alcuni allegati. Alla conclusione della pratica l’operatore riceverà una email di notifica sull’indirizzo di posta indicato sulla pratica, così come comunicazione di conferma completamento pratica.

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