– Editoriale: cosa ci aspettiamo dalla politica
– Un messaggio dall’Assemblea ANIS: la grande sfida della ripartenza
– Il Presidente Colombini: la battaglia per il cambiamento
– Focus Economia San Marino: la discesa del PIL si ferma ma il debito si impenna
– Borsa Merci Internazionale: domanda e offerta si incontrano sul Monte
– Leon Engineering: microidroelettrico, soluzioni economiche ed ecologiche
– San Marino chiede continuità per i progetti già avviati
– Sviluppare l’alta innovazione: ratificato il decreto start up
– Arisa, a San Marino: in concerto alla Cava degli Umbri il 31 luglio
È più “robusto” del solito il numero 29 di San Marino Fixing: 16 pagine in totale. Periodicamente San Marino Fixing dedica numeri monografici (o quasi) a specifici eventi e situazioni. Quello di questa settimana è uno di questi numeri. È in gran parte dedicato all’inaugurazione di Palazzo Onofri e all’assemblea generale dell’ANIS. Qui sono stati snocciolati una serie di dati interessanti:la discesa del PIL si ferma ma il debito si impenna. Altri 15 mln di deficit. A fine anno “rosso” complessivo di oltre 100 mln. Spazio anche ai passaggi-chiave della Relazione del Presidente Emanuel Colombini e alla promessa di Giorgio Squinzi, grande atteso e assente giustificato, di tornare presto sul Titano.
E ancora: Borsa Merci Internazionale, nuove opportunità di investimento e commercio; Leon Engineering, Microidroelettrico: soluzioni economiche ed ecologiche. A Roma poi una delegazione del Monte ha incontrato il Ministro per lo sviluppo economico Guidi: San Marino chiede continuità per i progetti già avviati. Sviluppare l’alta innovazione: ratificato il decreto start up. Il Decreto n.76 hacreato una cornice innovativa moderna. Tra le novità le stock option. Infine, una pagina dedicata alla musica, tra Etnofestival (il cartellone anche quest’anno è davvero interessante) e il concerto di Arisa. L’editoriale, firmato dal direttore Loris, Pironi, chiede (e spiega) “Cosa ci aspettiamo dalla politica”.
