“Al 31 dicembre 2021 la popolazione residente risulta pari a 33.698 unità (di cui 49,4% maschi e 50,6% femmine), rispetto all’anno precedente è aumentata di 71 unità (+0,2%)”. Questa la sintesi numerica che gli esperti dell’Ufficio Statistica hanno elaborato nel consueto Bollettino trimestrale, che fotografa anche la situazione demografica nazionale. Se, dunque, quota 34mila è sempre più vicina, è anche vero che “la popolazione presente, comprendente anche i soggiornanti, ammonta a 34.976 unità (+0,5% rispetto a dicembre 2020)”. E’ forse questo il dato più interessante, anche perché la popolazione presente aumenta più rapidamente di quella dei residenti. Una dinamica da non confondersi con la sola immigrazione: perché se è vero che “nel 2021 sono immigrati 368 individui (+27 rispetto all’anno precedente) – la maggior parte di essi proviene dall’Italia (302 immigrati) e di questi 167 individui provengono dalla provincia di Rimini; 222 immigrati hanno la cittadinanza italiana – gli emigrati ammontano a 197 individui (+28 rispetto al 2020), di cui 157 hanno scelto l’Italia come destinazione”. Il saldo sarebbe dunque di +171, a cui, però, si devono aggiungere i “naturalizzati”, che negli ultimi anni, complice anche la nuova normativa, sono cresciuti parecchio: solo nei giorni scorsi ne sono stati proclamati ben 46 in un’unica cerimonia: 30 di questi sono originari dell’Italia, ma ci sono anche nuovi cittadini provenienti da est Europa, Croazia, Svezia e Barbados). Nello specifico, infatti, “analizzando lo sviluppo della popolazione presente negli ultimi dodici mesi è possibile constatare che i cittadini sammarinesi sono aumentati di 56 unità e rappresentano l’80,6% della popolazione, quelli italiani, che rappresentano il 15,3% della popolazione, sono aumentati di 108, mentre gli abitanti con cittadinanze diverse da quelle appena elencate (4,1% della popolazione) hanno segnato un aumento del +0,5%.
NATALITÀ E MORTALITÀ
Altro dato significativo riguarda il rapporto tra nascite e morti, che è negativo da diverso tempo e che, se non ci fossero stati i soggiornanti e i naturalizzati, avrebbe di fatto ridotto la popolazione presente e non, come avvenuto, aumentata. “I nati vivi da gennaio a dicembre 2021 ammontano a 212 (-12 rispetto allo stesso periodo del 2020)”, spiega infatti il Bollettino di Statistica, “mentre i deceduti sono stati 314 (-31 rispetto al 2020). La causa di morte più diffusa è per malattie del sistema circolatorio, circa il 30,4% del totale, mentre i deceduti a causa del Coronavirus o delle sue conseguenze sono 55, pari al 17,6% del totale. Il saldo naturale si presenta negativo di 100 unità, attenuando di poco il saldo negativo del 2020 (-119)”.
LE FAMIGLIE
Interessante, quindi, anche l’evoluzione delle famiglie. “I matrimoni celebrati, ove almeno un coniuge è cittadino sammarinese, nel 2021 sono stati 118 (+3 rispetto al 2020), la maggior parte di essi, pari al 60,2%, è stato celebrato con rito civile. I nuclei famigliari sono 14.582, in aumento rispetto allo scorso anno di 72 unità, con un numero medio di componenti pari a 2,30. Serravalle è il Castello più popolato, nel quale risiede il 32,9% della popolazione, seguito da Borgo Maggiore e San Marino”.