Home Notizie del Giorno Istituiti i marchi “Made in San Marino” e “100% Made in San Marino”

Istituiti i marchi “Made in San Marino” e “100% Made in San Marino”

da Redazione

Il Decreto per la disciplina dei marchi “Made in San Marino” e “100% Made in San Marino” proposto dalla Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio è stato approvato oggi dal Congresso di Stato. Si tratta di un decreto delegato in 15 articoli che in attuazione della delega contenuta nella Legge 15 settembre 2023 n.132, istituisce e disciplina i marchi “Made in San Marino” e “100% Made in San Marino” e il Registro delle Botteghe Storiche e dei Mercati Storici al fine di valorizzare i prodotti della Repubblica di San Marino e affermare in modo chiaro e forte, oltre all’origine, l’esclusività e l’eccellenza sammarinesi.

I beni saranno considerati originari della Repubblica di San Marino e identificati con il marchio “Made in San Marino” se hanno subito nel territorio dello Stato sammarinese l’ultima trasformazione o lavorazione sostanziale ed economicamente giustificata, effettuata presso un’impresa sammarinese attrezzata a tale scopo, che si sia conclusa con la fabbricazione di un prodotto nuovo o abbia rappresentato una fase importante del processo di fabbricazione.

La domanda per la concessione d’uso del marchio deve essere presentata all’UO “Ufficio Attività Economiche” a cui compete l’istruttoria, la valutazione e la concessione del marchio stesso mentre la concessione d’uso del marchio si perfeziona attraverso la stipula di una Convenzione tra la Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio e il titolare o rappresentante legale dell’impresa e prevede il pagamento annuale della tassa di concessione del marchio (100 euro).

Si intende invece realizzato interamente in San Marino e identificato con il marchio “100% Made in San Marino” il prodotto o la merce per il quale il disegno, la progettazione, la lavorazione ed il confezionamento sono compiuti interamente sul territorio sammarinese.

Il decreto delegato, al fine di promuovere la conoscenza e la valorizzazione delle attività commerciali ed artigianali aventi valore storico, artistico, architettonico ed ambientale, che costituiscono testimonianza della storia, dell’arte, della cultura e della tradizione imprenditoriale e mercatale sammarinese istituisce anche lo status di “Bottega Storica” e “Mercato Storico”. Le denominazioni potranno essere richieste a tutti quegli esercizi commerciali al dettaglio o di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, le imprese artigianali e i mercati su aree pubbliche che svolgano la medesima attività da almeno cinquanta anni continuativi (25 per le osterie), nello stesso locale o nella stessa area pubblica. Sono irrilevanti a tal fine le modifiche attinenti alla proprietà ma deve essere presente un collegamento funzionale e strutturale dei locali e degli arredi con l’attività svolta, al fine di dare il senso di un evidente radicamento nel tempo dell’attività stessa e tra i requisiti è fondamentale la presenza nei locali, negli arredi, sia interni che esterni, e nelle aree dove viene svolta l’attività, di elementi di particolare interesse storico, artistico, architettonico e ambientale, o particolarmente significativi per la tradizione e la cultura del luogo che suggeriscano in modo evidente il senso del radicamento nel tempo dell’attività e il collegamento con la stessa. L’Ufficio Attività Economiche terrà il registro delle Botteghe Storiche e dei Mercati Storici.

La conservazione dell’iscrizione al Registro quale “Bottega Storica” o “Mercato Storico” è subordinata al mantenimento delle caratteristiche dei locali, delle vetrine, degli elementi di arredo, interno ed esterno possedute dall’attività al momento dell’iscrizione nel Registro ma i proprietari e i gestori della “Bottega Storica” possono presentare alla Commissione Botteghe Storiche proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione della struttura edilizia o degli arredi, della conformazione degli spazi interni, delle vetrine e di ogni altro elemento di decoro.

Dall’approvazione del Decreto Delegato chiunque  faccia  uso  di un’indicazione di vendita che presenti il prodotto  come  interamente realizzato in San Marino, quale “100% Made in San Marino”, “100% San Marino”,  “tutto  sammarinese”, in qualunque lingua espressa, o altra che sia analogamente idonea ad ingenerare nel consumatore la convinzione della realizzazione del prodotto interamente in San Marino, ovvero segni, disegni o figure che conducano alla medesima erronea convinzione fatta salva l’applicazione delle sanzioni penali, è punito con una sanzione amministrativa da 500,00 a 15.000,00 euro, stesse sanzioni per chi utilizza impropriamente o senza autorizzazione il marchio “Made in San Marino”.

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