Nel secondo trimestre 2025 le esposizioni creditizie lorde per cassa verso la clientela sono aumentate di € 15 milioni, attestandosi a € 1.081 milioni. Così il cruscotto di Banca Centrale della Repubblica di San Marino. Rimandando il lettore allo “specchio annuale” della tabella (giugno 2025 su giugno 2024), ci soffermiamo sui “numeri” del primo e del secondo trimestre 2025.
I DATI NEI DETTAGLI
Le esposizioni creditizie lorde deteriorate, pari a € 189 milioni, registrano un incremento di € 0,4 milioni. Le sofferenze lorde ammontano a € 96 milioni, in riduzione di € 1 milione rispetto al trimestre precedente. Le esposizioni creditizie nette per cassa verso la clientela, pari a € 1.005 milioni, sono aumentate di € 15 milioni, incremento riconducibile a quelle in bonis che si sono attestate a € 885 milioni. Le esposizioni creditizie nette deteriorate, pari a € 120 milioni, sono aumentate di € 1 milione rispetto al trimestre precedente. Tra queste ultime, si rilevano sofferenze per € 49 milioni (- € 1 milione), inadempienze probabili per € 67 milioni (sostanzialmente invariate) ed esposizioni scadute e/o sconfinanti per € 4 milioni (+ € 2 milioni). Il coverage ratio sulle esposizioni creditizie deteriorate per cassa verso la clientela è pari al 36,6% (49,2% sulle sofferenze). Le esposizioni creditizie deteriorate lorde per cassa verso la clientela rappresentano il 17,5% delle esposizioni creditizie complessive lorde per cassa verso la clientela, mentre a valori netti il citato rapporto si attesta all’11,9%.

LE SOCIETÀ DI GESTIONE
A fine giugno 2025 il numero di fondi comuni di diritto sammarinese autorizzati era pari a 16 (13 aperti destinati alla generalità del pubblico di tipo UCITS III, 1 chiuso, alternativo, riservato a clienti professionali e 2 chiusi, alternativi, riservati a clienti professionali e istituiti ai sensi di specifici provvedimenti legislativi in connessione a operazioni di sistema e a interventi finalizzati alla tutela del risparmio). Il patrimonio netto dei fondi comuni risultava pari a € 423 milioni. Del citato importo la parte relativa ai predetti due fondi chiusi istituiti ai sensi di specifici provvedimenti legislativi è pari a € 23 milioni, sebbene il valore di uno dei citati fondi chiusi si riferisca a fine 2024.
