Due scadenze diverse (2030 e 2035), due “tassi fissi” diversi (2,15% e 2,45%) ma medesimo importo, 27.500.000 euro. Nei giorni scorsi sono stati pubblicati sul sito del Consiglio Grande e Generale due Decreti Delegati – i numeri 81 e 82 – che hanno come oggetto l’emissione di titoli del debito pubblico della Repubblica di San Marino che andiamo ad analizzare assieme.
DD NR. 81 DEL 2025

È disposta l’emissione di titoli del debito pubblico denominati “Repubblica di San Marino, tasso fisso 2,15%, 1° luglio 2030, con ammortamento”. I titoli del debito pubblico hanno le seguenti caratteristiche:
a) Tipologia: titoli del debito pubblico a tasso fisso, con pagamento di interessi in forma di cedola annuale posticipata e rimborso del capitale con ammortamento in 5 quote annuali costanti pari ad 1/5 del valore nominale complessivo dell’emissione, a decorrere dal 1° luglio 2026 e fino alla scadenza;
b) Emittente: Eccellentissima Camera della Repubblica di San Marino;
c) Valuta di denominazione: euro;
d) Valore nominale complessivo massimo dell’emissione: 27.500.000,00;
e) Valore nominale unitario del titolo all’emissione non frazionabile: 1.000,00;
f) Numero massimo di titoli oggetto di emissione: 27.500;
g) Data di godimento iniziale: 1° luglio 2025;
h) Data di scadenza: 1° luglio 2030;
i) Durata: 5 anni;
l) Data di regolamento delle sottoscrizioni: 1° luglio 2025;
m) Prezzo di emissione: 100,00 per cento del valore nominale unitario;
n) Prezzo di rimborso: 100,00 per cento del valore nominale oggetto di rimborso;
o) Rimborso: con ammortamento, in 5 quote annuali costanti pari a 1/5 del valore nominale dell’emissione a decorrere dal 1° luglio 2026;
p) Frequenza pagamento cedole: annuale;
q) Data di pagamento cedole e di rimborso quote capitale: 1° luglio di ogni anno a partire dal 2026 e fino alla scadenza o, se non lavorativo, primo giorno lavorativo immediatamente successivo, senza riconoscimento di alcuna maggiorazione di interessi;
r) Tasso cedolare nominale annuo lordo: tasso fisso 2,15 per cento;
s) Convenzione di calcolo: actual/actual;
t) Codice ISIN: il codice ISIN è comunicato con delibera del Congresso di Stato.
La Banca Centrale interviene, in qualità di agente pagatore, ai sensi dell’articolo 40, comma 1, lettera d) della Legge 29 giugno 2005 n.96 e successive modifiche, per conto dell’Emittente, nel regolamento delle operazioni di sottoscrizione, di pagamento della cedola e di rimborso dei titoli del debito pubblico di cui al decreto delegato.
DD NR. 82 DEL 2025
È disposta l’emissione di titoli del debito pubblico denominati “Repubblica di San Marino, tasso fisso 2,45%, 1° luglio 2035, con ammortamento”.
I titoli del debito pubblico di cui all’articolo 1 hanno le seguenti caratteristiche:
a) Tipologia: titoli del debito pubblico a tasso fisso, con pagamento di interessi in forma di cedola annuale posticipata e rimborso del capitale con ammortamento in 8 quote annuali costanti pari ad 1/8 del valore nominale complessivo dell’emissione, a decorrere dal 1° luglio 2028 e fino alla scadenza;
b) Emittente: Eccellentissima Camera della Repubblica di San Marino;
c) Valuta di denominazione: euro;
d) Valore nominale complessivo massimo dell’emissione: 27.500.000,00;
e) Valore nominale unitario del titolo all’emissione non frazionabile: 1.000,00;
f) Numero massimo di titoli oggetto di emissione: 27.500;
g) Data di godimento iniziale: 1° luglio 2025;
h) Data di scadenza: 1° luglio 2035;
i) Durata: 10 anni;
l) Data di regolamento delle sottoscrizioni: 1° luglio 2025;
m) Prezzo di emissione: 100,00 per cento del valore nominale unitario;
n) Prezzo di rimborso: 100,00 per cento del valore nominale oggetto di rimborso;
o) Rimborso: con ammortamento, in 8 quote annuali costanti pari a 1/8 del valore nominale dell’emissione a decorrere dal 1° luglio 2028;
p) Data di rimborso quote capitale: 1° luglio di ogni anno a partire dal 2028 e fino alla scadenza o, se non lavorativo, primo giorno lavorativo immediatamente successivo, senza riconoscimento di alcuna maggiorazione di interessi;
q) Frequenza pagamento cedole: annuale;
r) Data di pagamento cedole: 1° luglio di ogni anno a partire dal 2026 e fino alla scadenza o, se non lavorativo, primo giorno lavorativo immediatamente successivo, senza riconoscimento di alcuna maggiorazione di interessi;
s) Tasso cedolare nominale annuo lordo: tasso fisso 2,45 per cento;
t) Convenzione di calcolo: actual/actual;
u) Codice ISIN: è comunicato con delibera del Congresso di Stato.
I titoli del debito pubblico previsti dal decreto delegato sono “al portatore” ed emessi in forma dematerializzata.
REGIME FISCALE
Gli interessi e gli altri redditi derivanti dai titoli del debito pubblico sono esenti dall’imposta generale sui redditi.