Amicizia e grande ospitalità riservata alla delegazione guidata dalle Loro Eccellenze presso il padiglione dell’Arabia Saudita, la nazione che ospiterà nel 2030 la prossima edizione dell’Esposizione Universale. Architettura progettata da Foster & Partners e allestimenti che richiamano natura e sostenibilità, tecnologie all’avanguardia unite alla tradizione. Sollecitato dal Segretario Federico Pedini Amati, è stato assicurato il supporto per un progetto speciale, con il coinvolgimento dell’Università, che possa garantire la partecipazione della Repubblica all’importante vetrina globale tra 5 anni: “San Marino”, ha detto il vice commissario Adel Alfayez, “avrà il suo padiglione”. La conferma a quanto già aveva annunciato il giorno prima il Segretario per il Turismo Federico Pedini Amati quando, insieme al Commissario Expo Filippo Francini, il Segretario Particolare Alan Gasperoni e il Direttore del Padiglione San Marino Laura Franciosi, aveva svolto alcune visite ufficiali nei padiglioni di Croazia, Emirati Arabi Uniti, Polonia e appunto Arabia Saudita. Durante la visita si è svolto infatti un importante incontro, nel corso del quale è stato più volte ribadito l’ottimo rapporto tra i due Stati e il desiderio di collaborazione in previsione dell’Expo a Riyad, con una presentazione del progetto realizzato dall’organizzazione saudita e delle opportunità per i Paesi che decideranno di aderire. L’incontro si è chiuso con la stesura del messaggio del Segretario di Stato sul libro degli ospiti: “San Marino guarda con interesse alla crescente cooperazione con l’Arabia Saudita e auspica che momenti come questo possano rafforzare amicizia, scambi e progetti comuni in ambito turistico e non solo. Ci vediamo a Riyad fra 5 anni”.
Speciale Expo: la visita al Padiglione dell’Arabia Saudita
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