È già operativo, sul portale della Pubblica Amministrazione www.gov.sm –servizi online – IGR Imposta Dirette – Patrimoniale, l’applicativo informatico per la compilazione e trasmissione delle dichiarazioni dei redditi relative al periodo d’imposta 2024, Modello IGR P, Modello IGR G, nonché le dichiarazioni degli Allegati per Imposta di Bollo (agenzia e pubblicità) e Imposta Complementare, Modelli IGR M e N, della dichiarazione dei sostituti d’imposta Modello IGR O. A comunicalo, nei giorni scorsi attraverso un documento, l’Ufficio Tributario – Dipartimento Finanze e Bilancio.
Il modello IGR L e la dichiarazione delle attività patrimoniali, finanziarie e quote societarie possedute all’estero (DAPEF) verranno resi disponibili nei prossimi giorni.
I termini di presentazione e pagamento per il periodo d’imposta 2024, come stabiliti dall’articolo 1 della Legge 20/12/2024 n. 202, sono riassunti nella tabella (le scadenze considerano l’ultimo giorno utile per il pagamento).

L’Ufficio Tributario ricorda che, ai sensi dell’art.93, comma 2, della Legge n.166/2013, se la dichiarazione dei redditi è presentata entro 30 giorni dalla scadenza dei termini (ossia entro 30 giorni a decorrere dal 31 luglio 2025), la dichiarazione presentata è valida ma si applica al contribuente la sanzione prevista dall’art.139, comma 1, lettera d) della L.166/2013.
Oltre il predetto termine la dichiarazione è nulla e pertanto non può essere fatta valere dal contribuente quale richiesta di rimborso del credito d’imposta in essa risultante ma costituisce ugualmente titolo di riscossione per l’Amministrazione tributaria (art. 93, comma 3, della Legge n.166/2013).
NUOVE DISPOSIZIONI NORMATIVE
Ci soffermiamo sulla rivalutazione beni dell’impresa (articolo 16 della Legge nr. 171 del 2022 mod. dall’art. 2 c.6 Legge n.194/2023): il comma 6 dell’art. 2 della Legge n.194/2023 ha previsto, anche per l’anno 2024, la facoltà di rivalutare i beni dell’impresa così come previsto all’art. 16 Legge n. 171/2022, per i beni iscritti nel registro dei beni ammortizzabili ovvero inventariati al 31/12/2023.
Si ricorda che il comma 6 dell’articolo 16 della Legge n.171/2022 prevede che la relazione/perizia di rivalutazione dei beni dell’impresa debba essere obbligatoriamente allegata alla dichiarazione dei redditi come segue:
– righi n.105-107-110-111 del quadro H del modello IGR “L”;
– Quadro C sez. 1 del modello IGR P “rivalutazione dei beni dell’impresa”.
Sempre l’Ufficio Tributario porta all’attenzione che il provvedimento straordinario di “rivalutazione beni dell’impresa” è stato prorogato, con la Legge numero 202 del 2024 art. 1 comma 5, anche per il periodo d’imposta 2025, con termine di versamento della relativa imposta sostitutiva entro il 31 ottobre 2025.
INCENTIVO “SISMABONUS”
Dal 1° gennaio 2024 è in vigore il nuovo Decreto Delegato 20 febbraio 2024 n. 32 che regolamenta le disposizioni finalizzate a salvaguardare dal rischio sismico strutture e infrastrutture realizzate in territorio sammarinese, al fine del riconoscimento di una detrazione d’imposta. Con il decreto sopra citato l’incentivo è stato introdotto anche per le persone giuridiche.
Competente per l’istruttoria dell’incentivo, è l’U.O. Servizio Controllo Strutture del Servizio Protezione Civile presso la quale è possibile attivare la pratica. Al fine di usufruire dell’incentivo, l’importo autorizzato dovrà essere inserito negli appositi righi:
-Quadro B sez. 6 rigo 13/8 del modello IGR P (con allegato obbligatorio);
-Quadro P righi 205), 206) del modello IGR “L” (con allegato obbligatorio).
I servizi del settore imposte dirette, ricorda in chiusura l’Ufficio Tributario di San Marino, rimangono a disposizione per ogni necessità e chiarimento.