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Bioagrotech guarda al mercato sudamericano

da Daniele Bartolucci

Bioagrotech Srl alla conquista del Brasile e dell’America latina. L’azienda della Repubblica di San Marino specializzata nello studio, produzione e commercializzazione di fertilizzanti e substrati organici e minerali, oltre ad avere già strette relazioni con alcuni produttori agricoli nell’area sudamericana, come ad esempio Portorico, sta infatti portando avanti da oltre tre anni una sperimentazione con un centro di saggio a Palmeira, nei pressi di Curitiba, con ottimi e incoraggianti risultati. Nel merito, i tecnici dell’azienda stanno sperimentando uno dei loro prodotti di punta, la Zeolite Cubana, su colture di grande interesse per il mercato brasiliano come arance, canna da zucchero e fagioli. Questo prodotto si è dimostrato un valido coadiuvante biologico, capace di ridurre l’uso di fitofarmaci, potenziare le difese naturali delle piante e diminuire l’impatto ambientale. I risultati ottenuti sono stati molto positivi e hanno suscitato l’interesse di diversi imprenditori locali. Anche per questo, nelle scorse settimane, l’azienda ha invitato e ospitato nei suoi stabilimenti a Dogana l’Ambasciatore di San Marino in Brasile, Filippo Francini, per presentargli prodotti, processi produttivi e soprattutto la grande attenzione che Bioagrotech riserva, fin dalla sua fondazione nel 2011, alla ricerca e sviluppo. L’azienda si avvale infatti della collaborazione di professionisti con competenze diversificate per sviluppare soluzioni innovative destinate all’agricoltura integrata, biologica e biodinamica: una scelta strategica ben precisa per dare concretezza alla mission aziendale, che è da sempre quella di contribuire al progresso di un’agricoltura sostenibile, promuovendo soluzioni rispettose dell’ambiente e della biodiversità. Da qui l’impegno a sostenere gli agricoltori con prodotti efficaci e all’avanguardia, sempre orientati alla riduzione dell’impatto ambientale. La stessa cosa che stanno offrendo anche agli imprenditori brasiliani, che oggi più che mai hanno l’esigenza di trasferire questi valori nelle loro produzioni agricole. Produzioni che, per estensione, sono tra le più grandi al mondo, come ha ricordato l’Ambasciatore Francini durante l’incontro. “Si tratta di una grande sfida, ha commentato l’Amministratore Alessio Privitera, “che Bioagrotech sta affrontando con grande entusiasmo e la consapevolezza, data dalla lunga esperienza sul campo e dagli investimenti tecnologici realizzati in questi anni, di essere pronti a questo ulteriore passo verso i mercati internazionali”.                                 

IN OLTRE 400 AI CORSI DI BIOAGROTECH

Successo oltre le aspettative per i corsi di formazione di Bioagrotech, l’azienda sammarinese specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti biologici per l’agricoltura professionale, dai fertilizzanti ai corroboranti e ai substrati organici. Un’attività su cui l’azienda sammarinese ha deciso di investire, contribuendo a diffondere una cultura d’impresa innovativa anche in un settore “tradizionale” come l’agricoltura. Dal 2022, anno in cui l’azienda ha avviato i corsi di formazione gratuiti sulle polveri di roccia, il webinar ha sempre riscosso grande successo tra esperti e tecnici del settore ma anche amatori che volevano avere più conoscenze relative a questo mondo, tanto è vero che la media degli iscritti supera annualmente quota cento, tra cui anche diversi sammarinesi. Il programma 2025 prevede due sessioni, la prima si è appena conclusa, mentre la seconda partirà in autunno.  Le prime tre date del corso “Polveri di roccia e zeoliti: protezione delle colture e salute del suolo” hanno totalizzato oltre 400 partecipanti. Va anche detto che, dato l’alto profilo dei docenti e la sempre più ampia rete di relazioni di Bioagrotech, tutte le date sono state patrocinate da Collegio dei periti agrari, Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali, Collegio nazionale agrotecnici e agrotecnici laureati. Il patrocinio, oltre a valorizzare l’iniziativa, prevedeva anche la possibilità per gli iscritti ai vari ordini professionali ottenimento dei crediti formativi obbligatori.

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