Definite, attraverso il Decreto Delegato numero 40 del 2025, le disposizioni relative alle caratteristiche dei permessi di soggiorno e di tutte le tipologie delle carte di residenza, compresi i permessi per convivenza, parentale o per minori. Il rilascio o rinnovo dei permessi di soggiorno e di tutte le tipologie delle carte di residenza sono eseguiti utilizzando i documenti contenenti le caratteristiche e le procedure di cui sotto.
Il Corpo della Gendarmeria – Ufficio Stranieri dopo la pre-personalizzazione del documento, procede alla personalizzazione del documento tramite impressione dei dati dell’intestatario del documento sul fronte e sul retro dello stesso, con procedimento di stampa laser engraving, con conseguente salvataggio nel microprocessore dei dati previsti, secondo le caratteristiche di seguito indicate per ciascuna tipologia di documento. I supporti del permesso di soggiorno e di tutte le tipologie delle carte di residenza sono delle dimensioni di 85,60 x 53,98 mm, e sono costituiti da una tessera in policarbonato con microprocessore su cui vengono memorizzati i dati necessari all’identificazione del soggetto, utilizzando criteri di sicurezza che ne impediscano la lettura o la modifica da parte di soggetti non autorizzati. La grafica offset dei supporti è rappresentata sul fronte dalla veduta della Torre Guaita e sul retro dall’immagine dello stemma della Repubblica. La carta presenta elementi tecnici e grafici atti a impedirne la duplicazione e la contraffazione, quali l’OVI, il DOVID, il Mirage, microstrutture e una finestra trasparente.
CARATTERISTICHE DEI PERMESSI DI SOGGIORNO
Il permesso di soggiorno è così prodotto. Sulla facciata frontale del documento: 1) l’immagine del volto del titolare; 2) il tipo di documento; 3) il numero del documento riportato in due diversi punti; 4) la data di scadenza; 5) i dati identificativi del titolare (cognome, nome, sesso, cittadinanza, data di nascita); 6) il tipo di permesso di soggiorno; 7) le annotazioni; 8) per i maggiori di anni quattordici, la firma del titolare.
Sulla facciata posteriore del documento: 1) le annotazioni col luogo di dimora; 2) la data e l’Autorità che l’ha rilasciato; 3) il luogo di nascita; 4) in caso di titolari minori sono riportati gli estremi dei genitori tutori.
Nella parte inferiore è presente una zona a lettura ottica (MRZ) contenente i dati del titolare e la tipologia del documento. Sulla parte sinistra è presente il numero di serie del supporto. Microprocessore: al suo interno sono salvati i dati identificativi del titolare e l’immagine del volto con possibilità di accesso a tali dati tramite autentificazione BAC (Basic Access Control). Le impronte (piane) dei due indici delle mani dell’intestatario sono salvate con modalità di sicurezza che consenta l’accesso al dato solo tramite autenticazione EAC (Extended Access Control). In caso di qualità insoddisfacente dell’impronta digitale, si procede all’acquisizione dell’impronta, di qualità soddisfacente, dei due medi, o dei due anulari o, in alternativa, dei due pollici, registrando sulle annotazioni il motivo dell’impossibilità dei rilievi delle impronte degli indici.
CARATTERISTICHE DELLA CARTA DI RESIDENZA
La carta di residenza viene così prodotta. Sulla facciata frontale del documento: 1) l’immagine del volto del titolare; 2) il tipo di documento; 3) il numero del documento riportato in due diversi punti; 4) la data di scadenza; 5) i dati identificativi del titolare, (cognome, nome, sesso, cittadinanza, data di nascita); 6) il tipo di documento; 7) le annotazioni; 8) per i maggiori di anni 14, la firma del titolare. Sulla facciata posteriore del documento: 1) le annotazioni col luogo di residenza; 2) la data e l’Autorità che l’ha rilasciata: 3) il luogo di nascita; 4) in caso di titolari minori sono riportati gli estremi dei genitori tutori. parte inferiore è presente una zona a lettura ottica (MRZ) contenente i dati del titolare e la tipologia del documento.
Sulla parte sinistra è presente il numero di serie del supporto. Microprocessore: al suo interno sono salvati tutti i dati identificativi del titolare e l’immagine del volto con possibilità di accesso a tali dati tramite autentificazione BAC.
RITIRO DEL DOCUMENTO
L’interessato, ad eccezione del primo rilascio, al momento del rilascio del nuovo documento, deve obbligatoriamente riconsegnare il documento scaduto o la denuncia di smarrimento o di furto. La mancata consegna del vecchio documento o della denuncia di furto o smarrimento comporta l’impossibilità del ritiro del nuovo documento. I cittadini stranieri che per gravi ragioni di salute siano impossibilitati, anche temporaneamente, a presentarsi presso l’Ufficio Stranieri, possono richiedere un attestato sostitutivo del permesso di soggiorno previa consegna di un certificato medico che ne attesti l’impedimento. Nel caso di inabilità temporanea, lo straniero è tenuto a presentarsi al termine della stessa per il rilascio del permesso di soggiorno.