Nel terzo trimestre 2024 le esposizioni creditizie lorde per cassa verso la clientela sono aumentate di € 9 milioni di euro, attestandosi a € 1.069 milioni. Così il terzo bollettino trimestrale del 2024 della Banca Centrale della Repubblica di San Marino.

Le esposizioni creditizie lorde deteriorate, pari a € 249 milioni, sono risultate in diminuzione di € 12 milioni. Le esposizioni creditizie nette per cassa verso la clientela, pari a € 987 milioni, sono aumentate di € 13 milioni. Le esposizioni creditizie nette in bonis sono aumentate di € 21 milioni, attestandosi a € 815 milioni. Le esposizioni creditizie nette deteriorate si ragguagliano a € 172 milioni (- € 8 milioni rispetto al trimestre precedente), tra le quali si rilevano sofferenze per € 54 milioni (invariate nel trimestre), inadempienze probabili per € 111 milioni (- € 12 milioni) ed esposizioni scadute e/o sconfinanti per € 8 milioni (+ € 4 milioni). Il coverage ratio sulle esposizioni creditizie deteriorate per cassa verso la clientela è pari al 30,7% (47,3% sulle sofferenze). Le esposizioni creditizie deteriorate lorde per cassa verso la clientela rappresentano il 23,3% delle esposizioni creditizie complessive lorde per cassa verso la clientela, mentre a valori netti il citato rapporto si attesta al 17,5%.
LE SOCIETÀ DI GESTIONE
A fine settembre 2024 il numero di fondi comuni di diritto sammarinese autorizzati era pari a 16, di cui 13 aperti destinati alla generalità del pubblico di tipo UCITS III, uno chiuso, alternativo, riservato a clienti professionali e 2 chiusi, ad apporto, alternativi, riservati a clienti professionali e istituiti ai sensi di specifici provvedimenti legislativi in connessione ad operazioni di sistema e a interventi finalizzati alla tutela del risparmio. Il patrimonio netto dei fondi comuni risultava pari a € 349 milioni rispetto ai 362 milioni del II trimestre 2024. Del citato importo di € 349 milioni, la parte riferita ai predetti 2 fondi chiusi istituiti ai sensi di specifici provvedimenti legislativi era pari a € 34 milioni, in riduzione di € 32 milioni rispetto al dato comunicato nel precedente Bollettino Trimestrale. Sulla diminuzione ha inciso la distribuzione ai partecipanti al fondo di una parte degli attivi detenuti.