“La presenza ad EXPO rappresenta una straordinaria opportunità internazionale che permette di esprimere l’unicità e l’esemplarità della nostra Repubblica, con la sua millenaria storia di libertà e d’indipendenza e la peculiarità delle sue Istituzioni, oltre che le proprie eccellenze, ma anche il proprio impegno nell’ambito delle tematiche più importanti che attraversano la contemporaneità. Il ruolo delle Esposizioni Universali è, infatti, anche quello di incentivare il confronto, superando i conflitti e perseguendo soluzioni innovative nel campo dei temi cogenti relativi ad un futuro sostenibile e di coesistenza pacifica”. Così i Capitani Reggenti Francesca Civerchia e Dalibor Riccardi hanno accolto in Udienza tutta la “squadra” di Expo, dalle Istituzioni al Commissariato Generale con il suo staff al completo, Poste San Marino e tutti gli sponsor.
“Siamo certi”, hanno proseguito le Eccellenze, “che anche in quest’importante occasione il nome della nostra Repubblica, come in passato e grazie anche alla memoria di figure quali quella di Mauro Maiani, sarà portato in alto con grande onore e prestigio da tutti coloro che – a vario titolo – sono parte attiva di tale manifestazione eccezionale che riflette la natura multiforme dei suoi partecipanti e che focalizza l’attenzione su specifici punti e obiettivi. Immaginiamo quanto sia articolato e complesso l’iter di preparazione e di partecipazione all’Esposizione Universale giapponese; un Paese amico ma geograficamente molto distante dalla nostra Repubblica. Siamo tuttavia certi che saprete svolgere al meglio il ruolo non solo di coordinamento, dando prova di grande capacità operativa e di professionalità, in un imprescindibile lavoro di squadra. Si tratta di un evento di portata storica. Expo porge alla nostra Repubblica un singolare palcoscenico per presentarsi al mondo con le proprie peculiarità, forte della sua millenaria identità storica e della sua antica e consolidata vocazione all’accoglienza e all’ospitalità, ma anche quale Stato pronto ed attento a raccogliere la sfida del cambiamento e dell’innovazione”.
Come poi hanno fatto anche gli altri intervenuti, la Reggenza ha voluto ricordare la figura di Paolo Mularoni, la cui scomparsa improvvisa ha colpito profondamente tutta la comunità sammarinese: “Rivolgiamo il nostro pensiero alla memoria di Paolo Mularoni, Presidente di Ceramica Faetano, quale azienda tra le prime a riconfermare la propria sponsorizzazione al Padiglione sammarinese nell’ambito delle Esposizioni Universali”.
“Le Esposizioni Universali sono un’opportunità unica per il nostro Paese di presentare la sua ricca eredità culturale, le sue tradizioni e, al contempo, di guardare al futuro”, ha poi ribadito il Segretario Pedini Amati. “La partecipazione a questa esposizione non è solo un’occasione di promozione turistica, ma anche un modo per dialogare con il resto del mondo su temi cruciali come la sostenibilità, l’innovazione e il dialogo interculturale che accompagnano le deleghe della Segreteria che guido in particolare quella recentemente attribuitami in questa legislatura dell’attrazione degli investimenti turistici. Questo evento rappresenta non solo una vetrina mondiale per le culture dei diversi paesi, ma anche una testimonianza del nostro impegno a costruire un futuro più connesso, sostenibile e armonioso”.
LE EMISSIONI SPECIALI DI POSTE SAN MARINO
“È con immenso piacere che mi rivolgo a voi per presentare ufficialmente il francobollo e la moneta che Poste San Marino ha deciso di realizzare per celebrare la partecipazione della nostra Repubblica all’Esposizione Universale di Osaka”, ha esordito il Direttore Generale Gian Luca Amici. “Due piccoli oggetti dal grande valore simbolico: custodiscono la nostra storia, rappresentano la nostra identità e incarnano il nostro desiderio di crescita e di connessione con le altre nazioni […] Il francobollo e la moneta che oggi presentiamo sono simboli tangibili di questo momento. Oggetti preziosi non solo per i collezionisti, ma veri e propri testimoni dell’impegno di San Marino nel promuovere la propria identità e i propri valori nel contesto internazionale. Il loro design riflette il legame tra la nostra antica Repubblica e il dinamismo dell’Expo, sottolineando il valore dell’incontro tra culture diverse.
Nel francobollo emesso in 20.000 esemplari, è raffigurata la Prima Torre, uno degli emblemi più significativi della nostra Repubblica, simbolo di resistenza e di identità nazionale e che richiama, inoltre, l’allestimento del padiglione sammarinese progettato dagli studenti dell’Università di San Marino, ispirato alla morfologia del Monte Titano. Ed è proprio dall’alto del Monte Titano che la vista e gli orizzonti si espandono fino alla scoperta dell’Estremo Oriente rappresentato dal cerchio rosso del Sol Levante”.
La moneta fior di conio da 10 euro, invece, è emessa in edizione limitata e da collezione in 5.000 unità e “raffigura un ramo di ciliegio giapponese, simbolo di bellezza e di legame culturale. La sua immagine, è impreziosita dall’applicazione del colore rosa sui fiori, come omaggio al Paese che ospiterà questo prestigioso evento mondiale e che vede nei Sakura, i suoi alberi di ciliegio, un simbolo distintivo della cultura nipponica, apprezzati e celebrati in tutto il mondo per la straordinaria bellezza che li contraddistingue […] Eccellenze, auspico che queste emissioni diventino ambasciatori della nostra identità e del nostro spirito, portando con sé il messaggio di una San Marino aperta, innovativa e fedele ai suoi principi secolari”.
IL COMMISSARIATO PRONTO ALLA SFIDA IN GIAPPONE
“L’Expo è, tra le manifestazioni internazionali, quella con la storia più lunga e significativa”, ha spiegato il Commissario Generale Filippo Francini, riepilogandone le varie Esposizioni Universali e le tante partecipazioni di San Marino fin dal 1878 e che “ dopo un lungo periodo di assenza – eccezion fatta per le edizioni di Bruxelles del 1958 e di Lisbona del 1998 – si è nuovamente rinsaldato con una partecipazione strutturata e un proprio padiglione alle edizioni di Shangai nel 2010, di Milano nel 2015 e infine di Dubai nel 2020. E il primo pensiero parlando di Expo, oggi e sempre, non può che andare a Mauro Maiani, Ambasciatore e Commissario Generale della Repubblica di San Marino a Shanghai 2010, Milano 2015 e a quella di Dubai 2020 che ha seguito, fin dalle prime fasi dell’adesione, prima di lasciarci negli Emirati Arabi Uniti durante il proprio servizio a un solo mese dall’inaugurazione del Padiglione. Facendo tesoro degli insegnamenti e del suo lavoro svolto, il Commissariato Generale da mesi si sta occupando di preparare al meglio la presenza della Repubblica di San Marino all’Esposizione Universale giapponese che si terrà dal 13 aprile al 13 ottobre 2025 per un periodo complessivo di sei mesi”. E se “il tema dell’Expo, cui si attendono 28 milioni di visitatori, è Progettare la Società del Futuro per le nostre Vite e riflette il forte desiderio di creare, insieme ai popoli di tutto il mondo, una società sostenibile alla luce delle nuove sfide – dall’ampliamento dei divari economici, all’aumento dei conflitti, all’evoluzione che stanno avendo le tecnologie scientifiche, come l’intelligenza artificiale, e le biotecnologie che presenteranno importanti cambiamenti per l’umanità”, “non si può non pensare come il Nostro Santo Fondatore dal 301 d.c. già abbia ispirato e continui ad ispirare ancora quello che nel tempo è diventato un progetto di comunità e società, attuale e valido per il futuro delle nostre delle nostre vite, che veda la centralità della persona, dei principi della democrazia, della libertà e della pace che hanno contraddistinto fin dalle origini la storia della Nostra Amata Repubblica”. Anche per questo “il claim con il quale San Marino si presenta al mondo è EXPANDING HORIZONS. Dall’alto del Monte Titano, l’allargamento degli orizzonti è uno stile di vita di chi abita la nostra Terra da sempre libera, da sempre indipendente”. In programma tantissimi eventi, a partire dal National Day sabato 3 maggio e “l’obiettivo è quello di una partecipazione qualificata, appassionata e coinvolta come quelle che hanno sempre contraddistinto la nostra amata Repubblica”.