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Spese scolastiche dei figli dei diplomatici: il rimborso

da Alessandro Carli

Il Regolamento numero 1 del 2025 disciplina, a decorrere dall’esercizio finanziario 2023, le modalità di rimborso delle spese scolastiche sostenute per i figli dai funzionari diplomatici che svolgono le proprie mansioni all’estero (ai sensi della Legge 1° febbraio 2023 n.14).

Ai fini del regolamento si intende per:

a) “funzionario diplomatico”: il diplomatico appartenente alla carriera diplomatica, inquadrato nei ranghi della pubblica amministrazione per tutti quegli aspetti, prevalentemente previdenziali, sanitari e retributivi, non definiti o regolamentati dalla Legge n.14/2023;

b) “figlio”: il figlio a carico convivente in età pre-scolare e scolare, fino al completamento della scuola secondaria superiore.

IMPORTI MASSIMI RIMBORSABILI

Il rimborso annuo massimo per ogni figlio si basa sul costo sostenuto annualmente dallo Stato per ogni studente di pari grado scolastico nella Repubblica di San Marino. Il costo di cui sopra stabilito con delibera del Congresso di Stato, così come ricavato dalla pubblicazione della “Relazione economico statistica al bilancio di previsione dello Stato” pubblicata sul sito dell’Ufficio Informatica, Tecnologia, Dati e Statistica. Gli istituti scolastici devono essere selezionati seguendo il criterio del minor costo a parità di servizi erogati. Qualora il costo sostenuto dal funzionario diplomatico sia inferiore o uguale al costo pro-capite individuato sopra, il rimborso sarà completo. Nel caso in cui il costo sia superiore la differenza è a carico del funzionario diplomatico. Con riferimento al rimborso delle spese sostenute per la frequenza del figlio all’asilo nido, poiché a San Marino le famiglie devono contribuire con una cifra fissa comunicata dal Dipartimento Istruzione e Cultura, al rimborso è detratto tale ammontare per il numero di mesi relativo alla frequenza nell’arco dell’anno. L’ammontare a carico delle famiglie e le eventuali future variazioni sono comunicate al Dipartimento Affari Esteri dal Dipartimento Istruzione e Cultura tramite comunicazione mezzo email.

MODALITÀ DI RICHIESTA DEL RIMBORSO

La richiesta di rimborso deve essere trasmessa al Dipartimento Affari Esteri e autorizzata dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri. Alla richiesta deve essere allegata tutta la documentazione amministrativa necessaria a dimostrare sia l’effettiva iscrizione che l’avvenuto pagamento. Il funzionario diplomatico è tenuto a dichiarare sotto la propria responsabilità di non aver beneficiato di sgravi ovvero agevolazioni delle spese scolastiche del figlio o, nel caso contrario, di averne beneficiato e in quale misura.

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