Giovedì 12 dicembre alle 20.45 il Cinema Teatro Moderno di Savignano sul Rubicone ospiterà “Il canto di Rut – una perfetta storia di accoglienza”. In scena Liana Mussoni (voce, ideazione e regia), Gabriele Zoffoli (violoncello) e Andrés Langer Eduardo (pianoforte).
Un viaggio affascinante quello di Rut che dalle colline del Moab, l’attuale Giordania, decide di seguire l’anziana suocera Naomi verso Betlemme, per darle sostegno e conforto, abbandonando la propria terra e i suoi dei per abbracciare, in completa povertà, il popolo di Israele e la sua fede.
Una scelta coraggiosa e non facile per una donna straniera che migra verso un paese storicamente nemico della sua gente, ma una scelta che si rivelerà fondamentale proprio per la salvezza dell’identità del popolo eletto.
“Una storia d’amore, di migrazione, di accoglienza e di rispetto che si svolge in estate, all’aria aperta, nei campi dorati dal sole o sotto il cielo stellato, che ho voluto raccontare seguendo il lato umano dei personaggi, la loro spiritualità e generosità, utilizzando la poesia, la musica e il canto per scavare nei sentimenti e per intrecciarli al mistero che regola la nostra esistenza” spiega Liana Mussoni.
Brillante opera d’arte teologica, il libro di Rut è storia di donne di valore, donne migranti, che agiscono per libera scelta e non per l’annuncio di un angelo, donne portatrici di un messaggio di pace e solidarietà molto importante per seminare bellezza, generosità, lealtà e apertura al diverso da noi.
Così Rut, la moabita, coraggiosa e piccola donna straniera, nonostante i divieti e le leggi, sposerà un ebreo, e diventerà la bisnonna del grande re Davide, entrando così nella più sacra discendenza, la preziosa stirpe che avrebbe portato fino a Gesù di Nazareth ricordandoci che il sangue del Messia è lontano da ogni purezza, perché contiene i semi e la concordia di popoli ostili, contiene l’energia e il canto di Rut.
Ingresso gratuito.