Il Consiglio di Amministrazione de Il Sole 24 ORE S.p.A., riunitosi il 13 novembre sotto la presidenza di Edoardo Garrone, ha approvato il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2024 del Gruppo 24 ORE. Mirja Cartia d’Asero, amministratrice delegata della Società, ha commentato: “Siamo orgogliosi dei risultati di questi primi nove mesi che confermano il percorso virtuoso intrapreso dal Gruppo in questi ultimi anni. Nonostante un contesto macroeconomico e geopolitico ancora incerto, i ricavi sono in crescita, il risultato netto è positivo, e continua il trend di miglioramento della Posizione Finanziaria Netta che ha visto una riduzione dell’indebitamento finanziario dell’85% in poco meno di tre anni”.
PRINCIPALI DATI DI SINTESI DEL GRUPPO 24 ORE NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2024
Crescono i ricavi del Gruppo 24 ORE (151,5 milioni di euro; in crescita di 2,6 milioni di euro, pari a +1,8% vs i primi nove mesi del 2023), nonostante un quadro generale ancora incerto, soprattutto a causa dell’imprevedibile evoluzione delle tensioni geo-politiche e delle prospettive di crescita moderate. Tale risultato è stato ottenuto grazie al continuo sviluppo dei prodotti dell’area Servizi Professionali e Formazione, al buon andamento della raccolta pubblicitaria dell’area Radio, alla crescita dell’Agenzia di stampa Radiocor e dell’area Cultura, nonché alla credibilità, alta qualità ed innovazione dei prodotti e dei contenuti offerti dal quotidiano e dalle altre aree del Gruppo.
Ebitda positivo per 17,4 milioni di euro, che si confronta con 18,9 milioni di euro dei primi nove mesi del 2023 (-1,5 milioni di euro), principalmente per il minor contributo dei proventi non ricorrenti che avevano caratterizzato il precedente periodo. Al netto delle componenti non ricorrenti, l’ebitda adjusted a settembre 2024 è pari a 16,1 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i 16,2 milioni di euro del 30 settembre 2023.
Ebit positivo per 6,0 milioni di euro, che si confronta con 8,8 milioni di euro al 30 settembre 2023 (-2,9 milioni di euro). Si rammenta che il 2023 beneficiava tra l’altro di plusvalenze per 1,2 milioni di euro, principalmente riferibili alle cessioni dei siti produttivi di Carsoli e Milano. Al netto delle voci non ricorrenti l’ebit adjusted dei primi nove mesi dell’anno risulta pari a 4,6 milioni di euro, rispetto a 5,0 milioni di euro del pari periodo del 2023.
Il Gruppo 24 ORE chiude con un risultato netto positivo di 2,9 milioni di euro (5,0 milioni di euro a settembre 2023), che, al netto di proventi e oneri non ricorrenti, risulta positivo per 1,5 milioni di euro, in miglioramento di 0,4 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2023.
Il patrimonio netto, pari a 26,4 milioni di euro, è in aumento di 2,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023, quando ammontava a 23,6 milioni di euro.
Continua il miglioramento della PFN che passa dai -22,2 milioni di euro di fine 2023 ai -9,6 milioni di euro di settembre 2024 (+12,6 milioni di euro). Positiva la PFN ante IFRS 16 per 26,1 milioni di euro, in miglioramento di 8,6 milioni di euro rispetto ai 17,5 milioni di euro al 31 dicembre 2023.
RISULTATI ECONOMICI
Nei primi nove mesi del 2024 il Gruppo 24 ORE ha registrato ricavi consolidati pari a 151,5 milioni di euro rispetto ai 148,9 milioni di euro del pari periodo del 2023, registrando una crescita di 2,6 milioni di euro (+1,8%). Tale dinamica riflette ricavi pubblicitari in aumento di 0,5 milioni di euro (+0,8% rispetto al 2023), ricavi editoriali in riduzione di 0,8 milioni di euro (-1,0%) e altri ricavi in crescita di 2,9 milioni di euro (+16,6%).
AREA PUBLISHING & DIGITAL
L’area Publishing & Digital chiude i primi nove mesi del 2024 con ricavi pari a 71,1 milioni di euro in diminuzione del 2,1% rispetto al pari periodo del precedente esercizio. Da segnalare in particolare la crescita dell’agenzia Radiocor che registra nei primi nove mesi del 2024 ricavi pari a 6,6 milioni di euro, in crescita di 0,7 milioni di euro (+12,7%) rispetto al 2023.
Nel dettaglio i ricavi diffusionali e altro ammontano complessivamente a 43,4 milioni di euro in diminuzione (-0,9%) rispetto al pari periodo del 2023. I ricavi diffusionali del quotidiano (carta + digitale) sono pari a 28,5 milioni di euro, in diminuzione di 1,7 milioni di euro (-5,6%) rispetto ai primi nove mesi del 2023: i ricavi diffusionali del quotidiano cartaceo ammontano a 13,7 milioni di euro (-10,3%), mentre i ricavi diffusionali del quotidiano digitale ammontano a 14,8 milioni di euro (-0,7%). I ricavi pubblicitari ammontano a 27,7 milioni di euro, in diminuzione di 1,1 milioni di euro (-3,8%) rispetto al pari periodo del 2023.
I ricavi dei magazine di Gruppo (How to Spend It e 24 Hours) chiudono i primi nove mesi del 2024 con una crescita del 12,6%.
Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area è positivo per 3,9 milioni di euro (5,5% in termini di incidenza sui ricavi) e si confronta con un ebitda positivo di 7,7 milioni di euro del pari periodo del 2023 (10,5% in termini di incidenza sui ricavi).
Per quanto riguarda i dati della diffusione, i dati ADS dei principali quotidiani nazionali indicano per il periodo gennaio-settembre 2024 un calo della diffusione totale delle copie cartacee sommate a quelle digitali del -6,4% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un calo delle diffusioni della versione cartacea del -9,6% e della diffusione digitale del -1,0% (fonte: elaborazione dati ADS gennaio – settembre 2024).
La diffusione (carta + digitale) del quotidiano Il Sole 24 ORE per il periodo gennaio-settembre 2024 è complessivamente pari a 119.448 copie medie giorno (-6,9% rispetto al pari periodo del 2023), confermando il quotidiano al terzo posto nella classifica dei quotidiani nazionali (al netto delle testate sportive). In particolare, la diffusione media giorno cartacea dichiarata ad ADS per i primi nove mesi del 2024 è pari a 36.738 copie (-13,5% rispetto al 2023). La diffusione digitale dichiarata ad ADS è pari a 82.710 copie medie giorno (-3,6% rispetto al 2023).
Per quanto riguarda i dati delle copie vendute de Il Sole 24 ORE, il Total Paid For Circulation medio del periodo gennaio-settembre 2024 è stato determinato in 171.861 copie (-2,4% rispetto al pari periodo del 2023), comprensive di tutte le copie digitali multiple vendute, ma non dichiarabili come diffuse ai fini ADS e pertanto non inserite nella relativa dichiarazione.
Il portale www.ilsole24ore.com chiude i primi nove mesi del 2024 con una media giornaliera di 971 mila browser unici (-2,3% rispetto alla media dei primi nove mesi del 2023). In crescita il dato delle visualizzazioni di pagina che fanno registrare un +0,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (fonte: Mapp Intelligence, già Webtrekk). I podcast registrano 655.000 ascolti mensili in media, con un delta rispetto al 2023 del -26,6% (fonte: Mapp Intelligence, Spreaker e Spotify for podcasters) da attribuire ai cambiamenti sulla piattaforma di streaming Apple Podcast, che ha modificato le modalità di spinta dei prodotti editoriali all’interno della sua interfaccia di navigazione.
Continua l’incremento della base utenti sui social network che a settembre ha superato la soglia dei 5,7 milioni di followers, con un aumento anno su anno di tutte le piattaforme (Youtube +34,9%, TikTok +14,8%, Instagram +9,6%, Linkedin +3,8%, X-Twitter +1,9%, Facebook +0,3%; Fonti: Youtube Analytics, TikTok Analytics, Meta Analytics, Linkedin Analytics, Twitter Analytics, Whatsapp). Il Sole 24 ORE si riconferma primo editore per numero di follower su Linkedin, con la newsletter nativa Management 24 che ha raggiunto a settembre i 425 mila iscritti.
Nell’ambito del percorso di sperimentazione del Gruppo sul fronte dell’intelligenza artificiale, sono state avviate diverse applicazioni di IA generativa in vari ambiti a partire da quello editoriale fino all’implementazione di piattaforme digitali con sistemi di recommendation che permettono di personalizzare l’esperienza degli utenti, offrendo contenuti e servizi in linea con i loro interessi e le loro esigenze. A giugno 2024 Il Sole 24 ORE è diventato il primo gruppo editoriale multimediale italiano ad adottare un codice di autodisciplina per l’utilizzo responsabile dell’intelligenza artificiale.
AREA SERVIZI PROFESSIONALI E FORMAZIONE
I ricavi dell’area Servizi Professionali e Formazione nei primi nove mesi del 2024 sono pari a 41,5 milioni di euro, in aumento di 1,7 milioni di euro (+4,4%) rispetto al pari periodo del 2023, grazie allo sviluppo delle banche dati, del business della Formazione, dei software e delle certificazioni Qualità 24 e ItalyX, nonostante la contrazione dei ricavi relativi ai libri e periodici. Tale risultato, che consolida il trend di crescita dei ricavi degli ultimi anni, è particolarmente significativo in un periodo di forte trasformazione sia del mercato che della domanda, sempre più attenta al fattore prezzo e alle soluzioni gratuite.
Nel dettaglio, i ricavi del business dei Servizi Professionali sono pari a 38,5 milioni di euro in aumento di 0,3 milioni di euro (+0,8%) rispetto ai primi nove mesi del 2023, principalmente per la crescita dei ricavi delle banche dati del +4,2% (+1,1 milioni di euro), della linea prodotto software Valore 24 del +14,1% (+0,3 milioni di euro) e della nuova certificazione ItalyX per 0,3 milioni di euro, in parte compensata dalla flessione delle linee prodotto periodici e libri del -49,7% (-1,4 milioni di euro).
Importante anche il contributo derivante dal rientro nel business della Formazione (ricavi +1,4 milioni di euro), grazie allo sviluppo del catalogo di corsi a contenuto normativo e/o sviluppati internamente all’area, alla partnership in Sole 24 ORE Formazione, avviata con Multiversity in aree diverse da quelle seguite direttamente da Il Sole 24 ORE S.p.A., e agli accordi di formazione realizzati con 4Manager.
Il margine operativo lordo (ebitda) è pari a 13,4 milioni di euro (32,3% in termini di incidenza sui ricavi) e si confronta con valore pari a 14,0 milioni di euro dei primi nove mesi del 2023 (35,1% in termini di incidenza sui ricavi).
AREA RADIO
L’area Radio chiude i primi nove mesi del 2024 con ricavi pari a 12,6 milioni di euro, in crescita di 1,5 milioni di euro (+13,1%) rispetto ai primi nove mesi del 2023, con ricavi pubblicitari tramite il mezzo radiofonico ed il sito www.radio24.it pari a 12,1 milioni di euro (+12,4%).
Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area è positivo per 1,5 milioni di euro, in miglioramento rispetto al pari periodo del 2023 che presentava un ebitda positivo per 0,5 milione di euro, con una marginalità sui ricavi in crescita dal 4,7% all’11,7%.
Gli ultimi dati disponibili, relativi al primo semestre del 2024, confermano il posizionamento di Radio 24 nella top ten delle radio più ascoltate con 2.297.000 ascoltatori nel giorno medio, in crescita rispetto agli ascolti dello stesso periodo del 2023 (+1,6%). Un andamento in contro tendenza rispetto al mercato in contrazione del -3,7% con un totale di 35.252.000 ascoltatori nel giorno medio rispetto allo stesso periodo 2023. (fonte: RadioTER 2024).
La piattaforma Radio 24 – 4.0 ha registrato nei primi nove mesi del 2024 un valore medio di pagine viste mese di 6,5 milioni. Il numero di utenti unici si attesta su una media mensile di 1 milione (fonte: Mapp Intelligence – gennaio/ settembre 2024). A settembre 2024 le audio stream (download e streaming on demand) dei podcast, fruibili da sito e app di Radio 24 e dalle principali piattaforme terze (Spotify, Google Podcast, Apple Podcast, Amazon Music) sono stati 7,1 milioni. Da metà giugno 2024, Google ha chiuso la piattaforma Google Podcast con l’intento di promuovere la veicolazione del traffico verso un’altra sua piattaforma (Youtube), pertanto i dati di questa piattaforma di distribuzione audio non sono più rilevati a partire da luglio. Tuttavia, da gennaio a settembre 2024 sono stati scaricati 66,9 milioni di podcast (fonti gennaio / settembre 2024: Audiometrix per il sito e App, Spotify Metrix per Spotify, Google Podcast Analytics per Google fino a giugno 2024, Apple Analytics per Apple, Amazon Analytics per Amazon).
AREA 24 ORE SYSTEM
Nel periodo gennaio/settembre 2024 il mercato di riferimento mostra un andamento positivo rispetto al 2023 con una variazione del +1,7% (al netto di pubblicità locale dei quotidiani): i quotidiani registrano il -9,0% (netto locale), i periodici il -1,6%, la radio il +7,4% e il digital il +4,6% (fonte: dati netti Nielsen gennaio/settembre 2024 vs 2023).
In tale contesto di mercato 24 ORE System chiude i primi nove mesi dell’anno con ricavi pari a 54,0 milioni di euro, in crescita dello 0,8% rispetto al pari periodo del precedente esercizio.
In particolare, a fronte di un mercato di riferimento dei quotidiani (netto locale) che nel periodo gennaio – settembre 2024 registra un calo del 9,0% (fonte: dati netti Nielsen gennaio/settembre 2024 vs 2023), Il Sole 24 ORE (quotidiano + supplementi) chiude i primi nove mesi del 2024 con un calo più contenuto e pari al -7,7%.
Anche i magazine di Gruppo, con una crescita del 14,2%, mostrano un andamento migliore rispetto al mercato di riferimento, che evidenzia una contrazione pari al -1,6% nel periodo gennaio – settembre 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (fonte: dati netti Nielsen gennaio/settembre 2024);
Nei primi nove mesi del 2024 Radio 24 segna il +13,1% rispetto al pari periodo dell’anno precedente, con un andamento migliore rispetto al mercato radiofonico che chiude il periodo gennaio – settembre 2024 al +7,4% (fonte: dati netti Nielsen gennaio/settembre 2024 vs 2023).
Il mercato digital mostra un andamento positivo nei primi nove mesi dell’anno con un +4,6% (fonte: dati netti Nielsen gennaio/settembre 2024 vs 2023). Nei primi nove mesi del 2024, la raccolta dell’online della concessionaria registra nel complesso un calo del -5,4% rispetto al pari periodo del 2023 (al netto della tipologia fondi e della raccolta sulle testate estere); i siti di Gruppo (netto fondi) risultano in lieve contrazione con un -1,0%.
Il margine operativo lordo (ebitda) è positivo per 0,7 milioni di euro in crescita rispetto ai 0,6 milioni di euro del pari periodo del 2023, con un’incidenza sui ricavi in leggero miglioramento dall’1,1% al 1,2%.
AREA EVENTI
L’area Eventi chiude i primi nove mesi del 2024 con ricavi pari a 5,6 milioni di euro sostanzialmente in linea con l’anno precedente (+0,3%). In riferimento alle tipologie di format, si evidenzia un forte ritorno agli eventi in presenza con una numerica di pubblico in aumento rispetto all’anno precedente. Al contempo si riduce l’interesse per gli eventi “Digital Only” la cui applicazione in alcuni progetti va ricondotta ad esigenze di carattere organizzativo.
Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area è positivo per 0,8 milioni di euro (15,1% in termini di incidenza sui ricavi) e si confronta con un ebitda positivo di 1,2 milione di euro (21,6% in termini di incidenza sui ricavi) del pari periodo del 2023.
Da segnalare la grande risonanza per la XIX edizione del “Festival dell’Economia di Trento”, tenutasi dal 23 al 26 maggio 2024, co-gestita da Il Sole 24 ORE e la Provincia Autonoma di Trento con la collaborazione di Comune di Trento e Università di Trento. Durante le giornate del Festival si è svolto inoltre un programma di appuntamenti dedicati a Trento Capitale Europea del Volontariato sovvenzionato dal Comune di Trento.
AREA CULTURA
L’area Cultura ha registrato nei primi nove mesi del 2024 ricavi pari a 7,8 milioni di euro, in crescita di 0,6 milioni di euro (+9,0%) rispetto allo stesso periodo del 2023, che registrava ricavi pari a 7,2 milioni di euro, per il migliore andamento sia dei ricavi da mostre che del comparto editoriale.
Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area è negativo per 1,7 milioni di euro e si confronta con un ebitda negativo per 2,1 milioni di euro del pari periodo del 2023.
Nei primi nove mesi del 2024 le mostre realizzate da 24 ORE Cultura al Mudec hanno registrato complessivamente 164.088 visitatori, di cui 154.321 paganti, che si confronta con 167.054 visitatori, di cui paganti 158.856 del pari periodo del 2023.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Il contesto macroeconomico e geopolitico attuale, caratterizzato dall’incertezza legata ai conflitti in corso, dalle prospettive di crescita moderate dell’economia globale, unitamente alla generalizzata perdita del potere d’acquisto, impone di continuare a mantenere cautela rispetto alle previsioni future.
In tale scenario, il Gruppo registra nei primi nove mesi del 2024 ebitda ed ebit in linea con quanto previsto nel piano 2024-2027 e conferma la propria volontà di perseguire uno sviluppo sostenibile nel tempo, facendo leva sulla continua valorizzazione del brand, sulla digitalizzazione dei prodotti e dei processi, nonché sull’internazionalizzazione, potenziando ulteriormente il proprio ruolo di media group di riferimento per il Sistema Paese in termini di informazione, formazione e di strumenti a supporto della business community per fronteggiare le nuove sfide nei mercati nazionali ed internazionali.
Permane, quindi, l’obiettivo di crescita del Gruppo su arco di Piano con riguardo ai principali indicatori economico-finanziari, pur in presenza di un contesto che potrebbe determinare un allungamento dei tempi necessari al raggiungimento dei relativi target.