Il Gruppo di esperti del Consiglio d’Europa sulla lotta alla tratta di esseri umani (GRETA), che si riunisce in sessione plenaria tre volte l’anno, ha esortato le autorità sammarinesi ad adottare un piano d’azione nazionale per la lotta alla tratta di esseri umani, comprendente misure nei settori della prevenzione, identificazione delle vittime, sensibilizzazione e formazione di professionisti rilevanti.
COSA VALUTA IL REPORT
Nel suo ultimo rapporto, pubblicato il 23 ottobre, il GRETA valuta gli sviluppi successivi alla pubblicazione del suo secondo rapporto di valutazione sulla Repubblica di San Marino nel 2019 per quanto riguarda l’attuazione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani.
LA MANODOPERA STRANIERA
Nel Paese non sono state identificate vittime della tratta di esseri umani. Tuttavia, il GRETA rileva che la forte domanda di manodopera straniera crea rischi di tratta a scopo di sfruttamento lavorativo, in particolare in settori come il lavoro domestico, l’edilizia, il turismo e l’agricoltura.
Non esiste una disposizione specifica nella legge sammarinese sulla non punibilità delle vittime della tratta per attività illecite e sulla concessione di un periodo di recupero e riflessione alle vittime della tratta. GRETA sollecita l’adozione di tali disposizioni. Il GRETA teme che la tratta a scopo di sfruttamento lavorativo possa essere sottostimata, pertanto andrebbe attuata un’operazione di sensibilizzazione.
L’Ispettorato del Lavoro, prosegue il report, dovrebbe essere in grado di individuare possibili vittime della tratta e di cooperare con i sindacati e il settore privato nella prevenzione e nella lotta alla tratta per manodopera.
Inoltre, GRETA sollecita le autorità a sviluppare un quadro multidisciplinare per l’identificazione e il rinvio all’assistenza delle vittime della tratta, per fornire indicatori per l’identificazione delle vittime, nonché orientamento e formazione a tutti i professionisti interessati.
Pur accogliendo favorevolmente gli accordi conclusi con le strutture in Italia, il GRETA ritiene che la Repubblica di San Marino dovrebbe intraprendere ulteriori passi per garantire che eventuali vittime presunte e identificate della tratta possano ricevere assistenza e sostegno adeguati.
È necessario un meccanismo di identificazione specifico dei bambini basato sulla cooperazione tra più agenzie, considerando anche i rischi potenziali, tra cui il reclutamento e gli abusi attraverso Internet e i social network.
Il Gruppo di esperti sulla lotta contro la tratta di esseri umani (GRETA) è un organismo indipendente che monitora il modo in cui i paesi attuano la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani. Tutti i 46 Stati membri del Consiglio d’Europa sono vincolati dalla Convenzione, così come gli Stati non membri Bielorussia e Israele.