“Tra volatilità e crescita”, questo il filo conduttore della conferenza promossa da 739 SG, la società di gestione del Gruppo Banca Sammarinese di Investimento, per riflettere e approfondire temi di rilevanza macroeconomica, con un focus particolare sugli scenari di crescita e sui rischi associati alla volatilità dei mercati. Dinamiche che oggi interessano l’intera società, a partire dagli investitori, ma anche le imprese e le istituzioni, perché solo analizzando i principali fattori di incertezza economica si possono preparare ad affrontare con consapevolezza i cambiamenti futuri. Per farlo, 739 SG ha individuato un panel di esperti di altissimo livello, composto da figure di spicco sia del mondo economico (Chiara Zangarelli, e Marco De Santis, rispettivamente Senior Economist e Responsabile Private Equity di Morgan Stanley) sia di quello accademico (Stefano Monferrà, Docente di Economia all’Università Cattolica di Milano). Esperti con cui la società di gestione del Gruppo BSI si interfaccia e collabora costantemente, confermando non solo il proprio posizionamento sul mercato, ma anche la possibilità di avere un punto di osservazione privilegiato sui mercati internazionali, fondamentale per creare le migliori strategie all’interno delle proprie gestioni e prodotti finanziari.
“L’obiettivo di questo evento, come delle altre attività che abbiamo in programma sul territorio”, spiega Luca Filanti, Direttore Generale di 739 SG, “è quello di fornire non solo ai nostri clienti, ma all’intera comunità sammarinese una serie di analisi economiche che possano essere utili nelle loro scelte di investimento. Allo stesso tempo, confrontarsi con esperti di questo livello, abituati a operare direttamente sui mercati internazionali e osservarli per poi analizzarli puntualmente, come Morgan Stanley e il Prof. Monferrà, permette a tutti di ragionare su dati e dinamiche che difficilmente sarebbero leggibili ai non addetti ai lavori”.
La platea eterogenea – composta da imprenditori, rappresentanti delle istituzioni, investitori e stakeholder sammarinesi – che ha accolto l’invito ad assistere alla conferenza e riempito la sala congressi di Palazzo Kursaal, è un chiaro segnale che l’obiettivo è stato ampiamente raggiunto e che, soprattutto, le tematiche proposte hanno realmente incontrato l’interesse delle persone invitate. Un risultato che conferma la leadership del Gruppo BSI nelle gestioni finanziarie, prima internamente e dal 2022 con 739 SG spa, tanto da portare la propria quota di mercato a ben oltre il 70% dell’intera raccolta gestita di tutto il sistema finanziario e bancario sammarinese.
I temi trattati nel corso della conferenza hanno spaziato dall’analisi del contesto macroeconomico e delle incertezze future ai temi strutturali e di grande attualità come la crescita demografica e l’Intelligenza Artificiale.
In particolare Chiara Zangarelli ha esposto le view di Morgan Stanley sul contesto macroeconomico europeo, ponendo il focus sulla crescita del PIL dei singoli Paesi, sostenuta principalmente dai consumi e da un’inflazione decrescente. Partendo dall’analisi delle principali economie europee è emersa la problematica del debito pubblico, salito a causa delle politiche fiscali espansive post-pandemia, ma che non sembra rappresentare un problema finché c’è crescita. Proprio in termini di politica di spesa pubblica, si è fatto riferimento ad un progetto di PNRR 2.0 da parte dell’Unione Europea, come strumento ciclico di spesa.
In termini di politica monetaria, è stata esposta la view di Morgan Stanley che si aspetta un tasso di interesse da parte della Banca Centrale Europea a 1,75% entro la fine del 2025 e con tempi di trasmissione all’economia reale da 8 a 12 mesi.
Il Prof. Monferrà ha approfondito la tematica dell’Intelligenza Artificiale, che rappresenta un notevole salto tecnologico in termini di incremento della produttività, configurandosi quindi come acceleratore del ciclo economico. A tal proposito l’Europa non può permettersi di perdere l’opportunità di inserirsi in questa sfida, che al momento vede come soli protagonisti Stati Uniti e Cina. Non si è mancato di sottolineare i possibili pericoli legati all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e la necessità di integrare nei processi decisionali etica e umanesimo.
Marco De Santis ha illustrato in maniera molto semplice ma efficace i processi di fusione e acquisizione a supporto di continuità e crescita aziendali, al fine di fronteggiare sia i passaggi generazionali sia come forma di finanziamento.
“Questo tipo di approfondimenti e analisi tecniche, come detto, è basilare per chi come noi deve confrontarsi con gli investitori, siano essi i risparmi personali o grandi patrimoni, per individuare le strategie più efficaci a raggiungere i loro obiettivi. La nostra strategia punta infatti a generare performance di lungo termine in ogni condizione di mercato, attraverso una gestione dinamica degli assets coniugata ad un attento controllo del rischio”, spiega ancora Filanti. “Performance, quindi, ma anche protezione: sono questi i due fattori principali, a cui uniamo le competenze e la professionalità che ci vengono riconosciute sia dal mercato interno che dagli operatori esterni con i quali interagiamo costantemente, oltre alla passione per quello che facciamo, perché non può esserci conquista di fiducia e di risultati senza mettere in campo energia ed entusiasmo”.