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Il Rotary Club San Marino sale ancora in cattedra

da Alessandro Carli

Il Premio Rotary agli eccellenti studenti liceali che hanno conseguito la maturità diplomandosi con il massimo dei voti nell’anno scolastico 2023/2024, è stato assegnato dal Rotary Club San Marino nel corso della conviviale del 9 settembre che ha visto ospiti il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura Teodoro Lonfernini, il Preside della Scuola Secondaria Superiore di San Marino Giacomo Esposito e le famiglie degli studenti maturati.

In un’atmosfera carica di soddisfazione, il relatore della serata e socio del Club Franco Capicchioni ha introdotto la consegna dei premi, da parte del Presidente del Club Stefania Leardini, con un intenso e incoraggiamento a proseguire il percorso di vita intrapreso dai maturati praticando i valori del merito e del servizio nella professione.

LE PAROLE DI CAPICCHIONI

“Il merito rappresenta un principio fondamentale che si basa sul riconoscimento delle qualità, dei risultati e delle competenze di un individuo, che ne giustificano la stima, il rispetto, la ricompensa” ha esordito l’ingegner Franco Capicchioni. “In una società meritocratica, questo valore diventa la base per attribuire premi, compensi, opportunità e posizioni, assicurando che il riconoscimento sia equo e basato sull’effettivo valore delle azioni o delle performance. Il merito, quindi, non è solo una questione di riconoscimento individuale, ma un elemento chiave per promuovere il bene comune e la giustizia sociale. Premiare il merito significa valorizzare il talento, distribuendo risorse e opportunità sulla base dell’impegno personale anziché su logiche paternalistiche, privilegi, favori o per clientelismo. Questo approccio etico e sociale basato sul merito fa emergere i più capaci e sostiene i più vulnerabili, promuovendo giustizia, equità e crescita. È grazie al merito che si costruiscono istituzioni solide, economie forti e comunità resilienti. In una visione così chiara e lungimirante, l’eccellenza non è un’aspirazione astratta, ma un obiettivo concreto che si può raggiungere, ma solo attraverso il riconoscimento e la valorizzazione dei migliori. La meritocrazia, quando è autentica e ben applicata, non esclude né ignora i più deboli; al contrario, crea un ambiente dove ciascuno può emergere grazie alla propria determinazione, al proprio impegno ed al proprio talento, che in questo modo può essere esaltato. Dove meriti e talenti sono ignorati, a favore di logiche distorte, il valore delle istituzioni e delle strutture sociali si erode, e le opportunità di crescita e sviluppo vengono ridotte drasticamente, soffocando creatività, innovazione e progresso. Lungi dall’essere una realtà astratta, il merito è un principio operativo essenziale, che viene sostenuto ed esaltato dai rotariani di tutto il mondo: è la base per individuare i leader in ogni settore – dall’economia all’amministrazione pubblica, dalle professioni all’impresa. Nel settore pubblico, le istituzioni devono garantire che ogni persona, indipendentemente dalla sua origine o dalla sua condizione sociale, abbia la possibilità di emergere in base ai propri meriti. Nel settore privato le imprese che prosperano sono solo quelle che sanno valorizzare i talenti migliori, perché il successo aziendale si basa soprattutto su competenza, creatività e lungimiranza. Quando le aziende premiano il merito, non solo generano profitto, ma creano un impatto positivo su tutta l’organizzazione: aumenta la sicurezza lavorativa, migliorano i salari dei dipendenti e si rafforza la capacità di spesa delle famiglie. Di conseguenza, attraverso un’efficace politica fiscale, questo benessere si traduce in migliori conti pubblici, maggiori risorse per lo stato sociale e investimenti potenziati in settori fondamentali, come l’istruzione, la sanità e la tutela ambientale. Questa potenziale sinergia tra merito pubblico e privato genera un circolo virtuoso che contraddistingue una società giusta e felice”.

TUTTI I NOMI DEI “100”

Gli studenti premiati: Annarita Valentini (100, Liceo Classico), Simone Gasperoni (100, Liceo Economico), Ilaria Ronci (100, Liceo Linguistico), Maya Tomassoni (100, Liceo Linguistico), Matteo Bacciocchi (100 e Lode, Liceo Scientifico), Valentino Deli (100, Liceo Scientifico), Vanessa Guidi (100, Liceo Scientifico), Andrea Masini (100, Liceo Scientifico), Lorenzo Morri (100 e Lode, Liceo Scientifico), Lorenzo Vannucci (100, Liceo Scientifico).

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