Nel pomeriggio, i lavori ripartono dal Comma 1 dedicato alle comunicazioni.
Iro Belluzzi (Libera) torna sul tema della sanità auspicando un rafforzamento dei rapporti con l’Italia. “Se San Marino vuole continuare ad esistere ed erogare servizi, deve entrare in una logica differente: una cooperazione in determinati settori. Noi da soli non ce la facciamo”. “Dobbiamo – è l’augurio – entrare in rete con la vicina Romagna e le vicine Marche, dove ci sono situazioni di grandissimo livello”.” Non è vero che nella nostra sanità funziona tutto bene” dice replicando all’intervento della mattina del Segretario Mularoni.
La questione della denatalità torna sotto i riflettori con l’intervento di Matteo Rossi (PSD). Il punto di partenza è che “i dati relativi alle nascite sono sicuramente drammatici”. “La politica – dice – deve affrontare il tutto in maniera differente. Non mi stancherò mai di dirlo: non credo che il tema si possa risolvere con un bonus. E’ un po’ come curare una malattia grave con l’aspirina. Si deve pensare in primis all’opportunità di rivedere la legge sulla famiglia che è dell’86”, mettendo al centro “il tema della genitorialità” Infine, “deve diventare di primaria importanza una delega, quella delle Politiche giovanili”.
“Sulla politica dell’immigrazione San Marino ha sempre agito in maniera molto oculata – avverte Denise Bronzetti (Alleanza Riformista) -. Rimaniamo incanalati su quel solco e non cerchiamo altre ricette che mi pare non abbiano risolto il problema della denatalità nemmeno nella vicina Italia” “C’è – aggiunge Bronzetti – la questione dei pensionamenti di alcune figure apicali nel settore sanitario e nella PA. Credo che la ricetta giusta da mettere in campo è semmai quella di prevedere affiancamenti delle persone e delle figure apicali in modo da poter formare i dirigenti del futuro”.
“La nascita dei figli è l’indicatore più importante per valutare la speranza di un popolo – sottolinea Miriam Farinelli (RF) -. Il mio intervento vuole essere un allarme e un monito per la politica affinché il problema venga affrontato con l’attenzione che merita e che richiede una pluralità di interventi”.
In materia di sanità, Giuseppe Maria Morganti (Libera) replica al Segretario di Stato Mularoni. “Non abbiamo millantato nulla. La nostra critica è molto forte rispetto al sistema organizzativo della sanità. Perché lo diciamo? Dal Comitato esecutivo arrivano messaggi che ci fanno rabbrividire. Cioè che si vuole portare la sanità sammarinese verso la privatizzazione dei servizi. Noi non vogliamo che questo accade e per questo ci battiamo”.
Concluso il Comma 1, si procede con il Comma 2, la nomina della Commissione di Vigilanza.
Di seguito l’elenco dei candidati proposti dalle forze consiliari:
PDCS: Federica Merlini e Sonia Riccardi
AR: Andreina Bartolini
PSD: Laura Rossi
Libera: Marina Lazzarini
D-ML: Gloria Menghi
RF: Roberta Cecchini
Le nomine sono approvate con 43 voti favorevoli.
Seguono quindi, nei Commi successivi, le nomine della Commissione Elettorale; della Commissione per la Gestione dell’Edilizia Residenziale; della Commissione per la Conservazione dei Monumenti e degli Oggetti di Antichità e d’Arte di cui all’articolo 202 della Legge 19 luglio 1995 n.87 (C.C.M.); della Commissione per le Pari Opportunità; della Commissione per le Politiche Giovanili; dei Massari del Santo; di due membri in seno alla Commissione Permanente per il Monitoraggio della Fiscalità; di undici membri in seno alla Commissione Risorse Ambientali ed Agricole; di due membri in seno al Consiglio dell’Università degli Studi; Nomina della Consulta per il Turismo; di tre rappresentanti in seno alla Consulta Pubblica Istruzione; di quattro Esperti in seno alla Commissione per la Cooperazione; di tre membri della Commissione Speciale sull’andamento demografico ai sensi dell’articolo 24 della Legge 22 dicembre 2023 n.194; del Presidente della Commissione Nazionale Sammarinese per l’Unesco, ai sensi dell’articolo 6 della Legge 19 settembre 1990 n.109
Alle 17.30 la seduta viene interrotta per l’elezione degli Ecc. Capitani Reggenti per il semestre 1° ottobre 2024 – 1° aprile 2025.
Askanews