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“Tuttavia… che spettacolo!”: riflessioni e divertimento a San Marino

da Redazione

Questa mattina alla presentazione delle iniziative dell’evento “Tuttavia… che Spettacolo! – Disability Pride”, alla presenza del Segretario di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale Mariella Mularoni, del Presidente della Commissione CSD ONU Patrizia Gallo, del Presidente dell’associazione Attivamente Mirko Tomassoni e del Medico Sportivo Dott. Marco Benedettini, è stato illustrato il denso programma.

Per il quarto anno consecutivo, San Marino accoglierà, dal 12 al 15 settembre, l’evento “Tuttavia… che Spettacolo! – Disability Pride”, con una serie di attività aperte a tutti, dedicate alla memoria di Maurizio Taddei, un caro amico dell’Associazione Attiva-Mente promotrice della manifestazione. L’ampio ventaglio di attività proposte, dalla mototerapia agli spettacoli didattici, dalle dimostrazioni di discipline sportive paralimpiche, fino ai dibattiti sul volontariato e la violenza di genere, evidenzia un impegno trasversale per sensibilizzare e coinvolgere tutte le fasce della popolazione

L’iniziativa è organizzata sotto l’Alto Patrocinio dei Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino e con il patrocinio delle principali Segreterie di Stato, oltre che della Giunta di Castello di Serravalle, della Commissione Nazionale Sammarinese per l’UNESCO, della Commissione Pari Opportunità, della Commissione Sammarinese per l’attuazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e con il sostegno di numerose fondazioni e organizzazioni, tra cui la Società Unione Mutuo Soccorso, il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese e la Comunità dei cittadini sammarinesi residenti all’estero. La collaborazione tra diverse Associazioni, Istituzioni e Volontari rende tangibile l’importanza del lavoro di rete per affrontare tematiche complesse come l’inclusione sociale e il sostegno ai più deboli. Questo evento dimostra infatti che quando una comunità lavora insieme, si possono raggiungere risultati straordinari, trasformando un semplice incontro in un’esperienza di crescita collettiva, celebrando non solo ciò che ci unisce, ma anche ciò che rende ciascuno di noi unico.

Il Segretario di Stato per la Sanità Mariella Mularoni ha confermato la volontà e l’impegno a continuare a sostenere l’iniziativa dell’associazione Attivamente che mira a promuovere i diritti umani, le Pari Opportunità, la solidarietà e l’inclusione delle persone con disabilità.

In un mondo che spesso corre veloce, questa iniziativa rappresenta anche un momento di riflessione e condivisione, dove la passione per i motori diventa il veicolo per promuovere l’importanza e i valori dell’inclusione, dell’aiuto reciproco e del volontariato. Gli organizzatori ritengono che iniziative con “Tuttavia… che spettacolo!” siano fondamentali per il loro ruolo di sensibilizzazione e inclusione sociale, affrontando temi di grande rilevanza come la disabilità, i diritti umani e l’uguaglianza di genere. La qualità organizzativa è semplice e sicuramente perfezionabile, ma essi sono altrettanto certi che questo tipo di manifestazioni offra l’opportunità di creare consapevolezza, portando all’attenzione del pubblico questioni spesso trascurate. Attraverso attività culturali, sportive e artistiche, si costruisce infatti un dialogo aperto sulla necessità di una società più equa e inclusiva.

Un elemento centrale è proprio la promozione della partecipazione attiva: le attività proposte, come la mototerapia o il karting inclusivo, dimostrano che tutti, indipendentemente dalle proprie abilità, possono vivere esperienze coinvolgenti e significative. Lo sport, in particolare, si rivela un potente strumento di integrazione, poiché non solo promuove la competizione, ma favorisce il rispetto reciproco e l’abbattimento delle barriere fisiche e sociali. Le discipline proposte quest’anno, come la boccia paralimpica o il basket in carrozzina, sono un chiaro esempio di come lo sport possa fungere da veicolo per una vera inclusione.

Oltre all’aspetto ricreativo, non è di minor importanza la finalità benefica dell’evento, che raccoglie fondi per organizzazioni impegnate in progetti di tutela dei diritti umani e nel supporto alle persone più vulnerabili. Il coinvolgimento delle Associazioni di volontariato rafforza il legame tra la comunità e chi opera sul campo, evidenziando l’importanza della solidarietà.

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