San Marino Fixing numero 32 è in edicola da venerdì 6 settembre a 1,50 euro. In apertura la società: sempre meno nascite, urge il “piano organico”. La diminuzione prosegue anche nel 2024: il nuovo Governo punta a un fondo per la natalità e alla conciliazione tra lavoro e famiglia.
All’interno del giornale ampio spazio al mondo delle imprese, dell’internazionalizzazione, della previdenza, della finanza, del lavoro e della cultura.
Omnicanalità: benvenuti nella “Digital Commerce Era”. L’evento di Extera per conoscere nuove tendenze e farsi ispirare dai casi di successo. Il 19 settembre a Rimini: 4 sessioni, speech di esperti e manager, roundtable di confronto.
Expo 2025: a Osaka per “espandere gli orizzonti”. Presentato il logo di San Marino e le opportunità per le imprese. Invitate le aziende del territorio a cogliere l’opportunità di promuoversi.
Prestazioni pensionistiche: i coefficienti di trasformazione. Decreto Delegato numero 140, le nuove aliquote valide per il biennio 2023-2024. L’Allegato A sarà aggiornato, ogni 24 mesi, su proposta del Comitato Esecutivo dell’ISS.
Occhio non vede, portafoglio non duole. Economia e mercati, il commento di settembre di Denis Manzi, CFA, CIPM: “L’aumento della volatilità è rientrato, ma quanto durerà davvero?”.
Università San Marino: arrivano i Career Days. Ingegneria Gestionale: iscritti e laureati a tu per tu con le imprese. L’evento, in tre sessioni, è in programma lunedì 9 e martedì 10 settembre.
Lo speciale cultura di questo mese si apre con il Santo Marino nella pittura. Molto celebri sono le tele del Guercino e quella di Pompeo G. Batoni, custodite al Museo di Stato Merita grande attenzione però anche il “Polittico” del pittore rinascimentale Francesco Menzocchi.
La prima reazione non è quasi mai la migliore. Ne scrive Simona Bisacchi: “Se abbiamo la forza di fare un passo indietro, può arrivare la seconda” e poi cita “L’occhio del lupo” di Daniel Pennac.
Consorzio Terra di San Marino, Marino Bollini, classe 1954, e la scelta felice di aver abbracciato il biologico: “La produzione è molto soddisfacente e la qualità è davvero eccellente”.
La contemporaneità della transavanguardia, tra le pieghe con il curatore della mostra sammarinese Alessandro Gea: “Un periodo storico che mai come oggi ci sa parlare dei tempi di oggi”.
“Una firma sempre più dirimente” è il titolodell’editoriale a firma del direttore Daniele Bartolucci.
Buona lettura.
