L’Ufficio Informatica, Tecnologia, Dati e Statistica comunica la sintesi dei principali aggiornamenti dei dati Statistici della Repubblica di San Marino.
POPOLAZIONE
Al 30 settembre 2023 la popolazione residente risulta pari a 33.896 unità (111 residenti in più rispetto a settembre 2022) e la popolazione presente, comprendente anche i soggiornanti, ammonta a 35.167 (+83 unità rispetto a settembre 2022).
Analizzando lo sviluppo della popolazione presente negli ultimi dodici mesi è possibile constatare che i cittadini sammarinesi sono aumentati di 18 unità e rappresentano l’80,3% della popolazione. I cittadini italiani, che rappresentano il 15,5% della popolazione, sono aumentati di 27 unità, mentre gli abitanti con cittadinanze diverse da quelle appena elencate (4,2% della popolazione) sono aumentati di 38 unità.
Da gennaio a settembre 2023 sono state registrate 139 nascite (-25 rispetto allo stesso periodo del 2022) e 197 decessi, 2 in meno rispetto ai primi nove mesi del 2022. Il saldo naturale è negativo, pari a -58 unità, lo scorso settembre era pari a -35 unità.
I matrimoni celebrati da gennaio a settembre 2023, ove almeno un coniuge è cittadino sammarinese, sono stati 93, -4 rispetto al 2022.
I nuclei familiari residenti in territorio al 30 settembre 2023 sono 14.808, +128 rispetto all’anno scorso, con un numero medio di componenti pari a 2,28. I nuclei composti da un componente sono aumentati di 93 unità, mentre quelli composti da 4 componenti o più sono diminuiti di 33 unità.
Da gennaio a settembre 2023 sono immigrate 294 persone delle quali 225 provenivano dall’Italia. Nello stesso periodo sono emigrati 153 individui, dei quali 114 hanno scelto l’Italia come destinazione.
IMPRESE
Al 30 settembre 2023 le imprese presenti ed operanti in Repubblica sono 5.033, rispetto al 30 settembre 2022 sono diminuite di 78 unità pari al -1,5%. I settori in cui si registra la diminuzione più significativa del numero delle imprese sono: “Attività Manifatturiere” (-20 unità, pari al -4%), “Attività dei Servizi di Alloggio e di Ristorazione” (-14 unità, pari al -7,1%) e “Commercio all’Ingrosso e al Dettaglio, Riparazione di Autoveicoli e Motocicli” (-31 unità, pari al -2,7%).
A settembre 2023 la forma giuridica più diffusa è quella societaria con 2.923 unità, pari al 58,1%, con una diminuzione di 10 unità rispetto al mese di settembre 2022. Le attività libero professionali sono 725 e rappresentano il 14,4% del totale delle imprese. Le imprese individuali sono 814, 64 in meno rispetto allo stesso periodo dello anno.
La maggior parte delle imprese sul nostro territorio ha piccole dimensioni, infatti il 93,2% del totale ha meno di 10 addetti e il 47,9% ha un numero di dipendenti pari a 0.
TURISMO
Nei primi nove mesi del 2023 l’afflusso turistico è stato pari a 1.635.813 visitatori (+4,9% rispetto allo stesso periodo del 2022). I visitatori, rispetto all’anno precedente, sono aumentati nella prima parte dell’anno, fino ad aprile, mentre nei mesi successivi il loro numero è stato uguale a quello del 2022. Per quanto riguarda il turismo di sosta, da gennaio a settembre 2023 si sono registrati 85.125 arrivi (-1% rispetto allo stesso periodo del 2022) per un totale di 154.545 pernottamenti (-3,5%), con una media di 1,8 notti trascorse per ogni persona arrivata. I turisti che nei primi nove mesi nel 2023 hanno scelto di pernottare a San Marino provengono per l‘89,3% dall’Europa, il 6,2% dall’America e il 3,3% dall’Asia. L’Italia è il paese di provenienza della maggior parte dei turisti (52,7% sul totale), seguita da Germania (8,4%) e Paesi Bassi (4%).
Tra i paesi extra-europei, la maggior parte degli ospiti registrati nelle strutture, alberghiere e non, della Repubblica proviene dagli Stati Uniti (3,7%).
TRASPORTI
Al 30 settembre 2023 in Repubblica sono registrati 53.600 veicoli, 565 in più rispetto all’anno precedente. Nei primi nove mesi del 2023 sono stati immatricolati 2.319 veicoli, 155 in più rispetto allo stesso periodo del 2022. Le automobili registrate da gennaio a settembre 2023 sono state 1.632, +140 rispetto allo stesso periodo del 2022; di cui 711 auto nuove e 921 usate. Sono state immatricolate 483 auto Elettriche o Ibride, 131 in più rispetto all’anno precedente, pari al 29,6% di quelle immatricolate nel periodo. Nei primi nove mesi del 2023 sono stati immatricolati 213 mezzi di lavoro (16 in più rispetto allo stesso periodo del 2022) e 474 veicoli a due ruote, uno in meno rispetto all’anno precedente.
OCCUPAZIONE / DISOCCUPAZIONE
Al 30 settembre 2023 le forze di lavoro complessive sono pari a 24.315 unità, rispetto al 30 settembre 2022 si evidenzia un incremento di 672 unità (+2,8%). I lavoratori dipendenti del settore privato sono 18.166 (+3,5%) e, insieme a quelli del settore pubblico, rappresentano il 90,8% della forza lavoro. Le altre componenti della forza lavoro sono rappresentate da: 1.548 lavoratori indipendenti (6,4% della forza lavoro) e 693 disoccupati totali (2,9%), di cui 381 sono disoccupati in senso stretto.
I lavoratori dipendenti del settore privato nell’ultimo anno sono aumentati di 622 unità; le variazioni più significative sono state rilevate nei settori: “Noleggio, Agenzie di Viaggio, Servizi di Supporto alle Imprese” (+103 lavoratori, pari al +14,4%), “Sanità e Assistenza Sociale” (+39 lavoratori, pari al +16%), “Altre Attività di Servizi” (+40 lavoratori, pari al +8,8%), “Attività Professionali, Scientifiche e Tecniche” (+83 lavoratori, pari al +8,2%) e “Commercio” (+98 lavoratori, pari al +3,2%). Il settore manifatturiero ha incrementato il numero di lavoratori dipendenti di 35 unità, pari al +0,5; ad eccezione del settore “Agricoltura, Silvicoltura e Pesca” (-2 lavoratori, pari al -5,6%) tutti gli altri settori hanno registrato un aumento di lavoratori.
Nel Settore Pubblico Allargato i lavoratori sono 3.908, con un incremento di 244 unità nell’ultimo anno, pari al +6,7%. Il numero medio di dipendenti pubblici dei primi nove mesi del 2023 è pari a 3.845, +188 rispetto alla media dello stesso periodo del 2022.
Negli ultimi dodici mesi il numero di frontalieri è aumentato del 9,7%, raggiungendo la cifra di 7.761 lavoratori (+685 unità) a settembre 2023, pari al 35,2% del totale dei lavoratori dipendenti. Nella ripartizione per qualifica, i frontalieri sono principalmente “Operai” (56,5%) e “Impiegati” (41,4%).
Al 30 settembre 2023 i disoccupati totali sono 693 (-154 unità rispetto al 30 settembre 2022); di questi, 381 sono disoccupati in senso stretto (-134 rispetto al 30 settembre 2022), ovvero coloro che si rendono immediatamente disponibili ad entrare nel mondo del lavoro. Tra i disoccupati in senso stretto, i titoli di studio prevalenti sono licenza media inferiore (25,7% del totale) e diploma di maturità (25,2% del totale); mentre la percentuale di disoccupati laureati è pari al 11%. Il tasso di disoccupazione in senso stretto scende a 2,3%, un anno fa era pari a 3,11%.
C.I.G.
La Cassa Integrazione Guadagni liquidata, nel periodo gennaio – giugno 2023, ammonta a euro 1.794.952 richiesta da 241 aziende, nello stesso periodo del 2022 l’importo ammontava a euro 1.024.952. La causa principale per cui è stata richiesta è “Situazioni temporanee di mercato” per un importo totale di euro 1.327.188. L’Indennità Economica Speciale erogata nei primi otto mesi del 2023 ammonta a euro 1.482.505.
