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BCSM, crediti lordi: i “dubbi” in calo di 113 milioni di euro

da Alessandro Carli

Nel quarto trimestre 2022 gli impieghi lordi verso la clientela sono diminuiti di 126 milioni di euro, attestandosi a 1.976 milioni. Così il Bollettino del IV trimestre del 2022 di Banca Centrale della Repubblica di San Marino. I crediti dubbi lordi, pari a 1.111 milioni, sono risultati in calo di 113 milioni, sui quali ha inciso, prevalentemente, la riduzione di crediti ristrutturati e delle sofferenze. Le sofferenze lorde, pari a 467 milioni, risultano diminuite di 36 milioni. Al riguardo, si rilevano, tra l’altro, gli stralci di crediti inesigibili già totalmente rettificati, parzialmente compensati dalla contabilizzazione delle sofferenze riconducibili agli attivi di due fondi comuni di tipo chiuso, alternativo e riservato a clientela professionale, liquidati nel trimestre di riferimento. I fondi in commento erano, a suo tempo, stati istituiti in relazione a specifici provvedimenti legislativi in connessione a operazioni di sistema e a interventi finalizzati alla tutela del risparmio. I crediti ristrutturati lordi, pari a 62 milioni, risultano diminuiti di 59 milioni. Gli impieghi netti verso la clientela, pari a 1.193 milioni, hanno evidenziato un decremento di 85 milioni (-6,7%). I crediti in bonis netti sono diminuiti di 12 milioni, attestandosi a 858 milioni, mentre i crediti dubbi netti (NPLs) si ragguagliano a 336 milioni (-73 milioni rispetto al trimestre precedente). Tra i crediti dubbi netti si rilevano sofferenze per 179 milioni (sostanzialmente invariate), incagli per 92 milioni (-16 milioni) e crediti ristrutturati per 62 milioni (-59 milioni). La riduzione dei crediti ristrutturati netti è prevalentemente riconducibile alla sopra citata operazione effettuata da una banca di rinuncia al credito nei confronti di una controllata. Il coverage ratio sui crediti dubbi è pari al 69,8% (61,8% sulle sofferenze). I crediti dubbi lordi rappresentano il 56,2% degli impieghi lordi (NPLs Ratio a valori lordi), mentre i crediti dubbi netti costituiscono il 28,1% degli impieghi netti (NPLs Ratio a valori netti).

LE SOCIETÀ DI GESTIONE

A fine dicembre 2022 i fondi comuni di diritto sammarinese gestiti dalle tre SG erano pari a n. 11 (-2 rispetto al trimestre precedente), di cui n. 2 istituiti ai sensi di specifici decreti nell’ambito di operazioni di ristrutturazione bancarie e n. 1 fondo in liquidazione di tipo chiuso alternativo e riservato a clientela professionale. Il patrimonio netto dei fondi comuni risultava pari a 174 milioni, di cui 0,8 milioni relativo al citato fondo chiuso in liquidazione, in diminuzione di 15 milioni rispetto a fine settembre 2022. Sulla variazione delle masse gestite ha inciso in modo determinante la citata liquidazione di due fondi di crediti. Del citato importo di 174 milioni, la parte riferita ai menzionati n. 2 fondi di crediti in essere era pari a 59 milioni.

ALTRI FATTI RILEVANTI

Nel mese di dicembre 2022 sono stati emessi i titoli del debito pubblico “Repubblica di San Marino tasso fisso 1,50% 31/12/2037” e “Repubblica di San Marino tasso fisso 1,75% 31/12/2042” rispettivamente per nominali euro 55.024.000 ed euro 86.777.000, riservati in emissione alla Società di Gestione degli Attivi ex BNS S.p.A.

DIPARTIMENTO TESORERIA

Nel corso del IV trimestre 2022 il Dipartimento Tesoreria – che presenta al 31 dicembre 2022 un organico di 6 risorse, di cui effettivamente presenti 5 – ha dato seguito ad operazioni che hanno riguardato entrate finanziarie per circa 400 milioni di euro; il mese di dicembre ha registrato una diminuzione delle entrate del 11,85% rispetto al mese precedente ed un aumento dello 76,74% rispetto al mese di ottobre. Relativamente alle uscite finanziarie sono state disposte operazioni per circa 444 milioni di euro; in termini percentuali queste hanno evidenziato, al 31/12/2022, un aumento del 18,65% rispetto al mese di novembre e del 122,83% rispetto al mese di ottobre. Come ogni anno, l’incremento delle uscite finanziarie relative al mese di dicembre deriva dai pagamenti che la Pubblica Amministrazione, gli Enti e le Aziende Autonome hanno effettuato in conclusione dell’esercizio finanziario, oltre al pagamento di stipendi, pensioni e tredicesime.

Nell’ultimo trimestre del 2022, il Dipartimento Tesoreria ha eseguito un totale di n. 26.768 operazioni. Nello specifico, sono state gestite n. 4.874 Reversali d’Incasso, n. 8.165 Partite Pendenti in Entrata, n. 13.450 Mandati di Pagamento e n. 279 Partite Pendenti in Uscita.

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