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Rimini: circa 15.000 ingressi in due giorni a “Giardini d’Autore” 2023

da Redazione

La passione per il verde di qualità si conferma a Rimini. Il successo dell’edizione di Primavera 2023 di Giardini d’Autore, con quasi 15.000 ingressi in due giorni, dimostra l’attenzione sempre maggiore verso il giardinaggio di alto livello da parte del pubblico riminese e non solo, che ha incontrato a Castel Sismondo, a Rimini, i migliori vivaisti italiani, aprendo così ufficialmente la stagione delle mostre vivaistiche nel nostro paese.

Gli appassionati hanno potuto apprezzare una offerta di piante e fiori unica possibile grazie a espositori provenienti da tutte le Regioni d’Italia, Sicilia compresa, e dall’estero: dalle varietà più rare dei grandi classici come le rose o le piante grasse ai geranei, i frutti antichi o i bonsai. A rendere unica questa edizione di Giardini d’Autore sono stati anche i laboratori di giardinaggio, corsi di decorazione, incontri, visite guidate, passeggiate.

Inoltre gli spazi della città nel cuore di Rimini si sono aperti ad una contaminazione tra arte e natura, un dialogo che passa attraverso i cinque sensi capace di stupire e di aprire sguardi su scenari e suggestioni sempre nuove. Grazie alla collaborazione con i Musei di Rimini e allo speciale Circuito dell’Arte, un connubio perfetto tra natura e cultura ha saputo valorizzare il week end firmato Giardini d’Autore, mettendo in comunicazione i nuovi punti di riferimento di Rimini e creando una mappa che unisce monumenti storici e contenuti artistici.

Un ringraziamento speciale al nuovo partner di Giardini d’Autore, Banca Malatestiana, per cui il verde è davvero un valore ed è da sempre attenta alla sostenibilità e rispetto per la natura.

Tantissimi anche i laboratori per i giardinieri più piccoli nella Giardini Kids, con il progetto Imparare dalla Natura e la Fattoria Urbana, in collaborazione con il Gruppo Hera, hanno permesso di far toccare con mano ai bimbi cosa vuole dire entrare in contatto con la natura e fare esperienza attraverso di essa della realtà, un approccio verso il vivere verde a misura di tutta la famiglia.

Non solo bambini e giovanissimi sono stati protagonisti a Giardini d’Autore: l’evento è stato anche l’occasione per celebrare ancora di più il percorso di riqualificazione della città grazie a Capitale Green, il progetto ideato e promosso da Anthea per valorizzare e condividere il patrimonio verde di Rimini attraverso una capillare rete di azioni che crea un dialogo con la cittadinanza e contribuisce a costruire insieme un futuro più sostenibile, ecologico, partecipato. Grazie al ciclo di incontri tenutisi nella sala dell’Arengo del PART tra Angela Zaffagnani e Mauro Garogalo, è stato un successo il dialogo con lo studioso di prestigio mondiale Stefano Mancuso.

Un ringraziamento anche alle autorità per aver presenziato all’incontro in collaborazione con l’Associazione culturale Tonino Guerra presso il Bosco dei Nomi e delle Lanterne, un luogo unico in pieno centro storico per il quale Rimini ha ricevuto il premio “La città per il verde” per la scelta botanica delle specie pensata per restituire a piazza Malatesta atmosfere diverse durante le fasi dell’anno e ispirata ai progetti sospesi di Tonino Guerra, con i fiori di pietra illuminati da tre lanterne in ferro battuto e vetro dedicate allo scrittore russo Lev Tolstoj.

Giardini d’Autore è stata anche l’occasione per il pubblico per ammirare Delenimentum, un grande trono rosso lampone, nato da un’idea di Anna Rapisarda per Orticolario e realizzato da Limperfetto. Un fil rouge che unisce virtualmente paesaggi che fanno dell’arte, del verde e del design un motore capace di stupire e incantare.

“L’idea di Delenimentum è portare il design nel paesaggio anche oltre i confini del Lago di Como, dove è stato pensato – commenta Anna Rapisarda, curatrice di Orticolario – È un ‘trono viaggiatore’ che invita a guardare intorno a sé da una prospettiva differente, e siamo ben felici sia arrivato anche a Giardini d’Autore”.

Un altro successo è stato il Bistrot firmato da Maré, un connubio tra cibo e bellezza: ricette nate dalla tradizione e mescolate alla continua ricerca e sperimentazione. Ai fornelli alla Corte di Sigismondo lo chef Omar Casali con la sua brigata ha regalato al pubblico un’esperienza culinaria immersi tra la natura e la bellezza.

Emozionate lo spettacolo Res in Terra, Lezioni di bellezza non convenzionale fra diversità e inclusione, di sabato sera al Teatro degli Atti, progetto in collaborazione con La Maison du Reflet, la truccatrice Barbara Stella, l’Associazione Esplora Rimini e con il supporto della Provincia di Rimini e dell’Ufficio Pari Opportunità.

Silvia Montanari, curatrice di Giardini d’Autore, ringrazia per questa edizione: “Oggi giardini d’autore si conferma un appuntamento sempre più importante per tutti gli appassionati di verde e di giardinaggio. Un progetto in continua crescita firmato in collaborazione con la città di Rimini, una città che ha fatto del verde, della cultura e dell’arte i valori attraverso i quali ridisegnarsi e pensare al futuro. Ed è proprio grazie a questa sinergia che Giardini d’autore può considerarsi un progetto in continua crescita capace di regalare al pubblico un’esperienza sempre nuova ed unica. È stata un’edizione speciale, un ritorno nel cuore della città che per due giorni ha visto fiorire la bellezza della primavera.”

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