“Io personalmente avrò incontrato almeno sei volte le associazioni di categorie su questi temi quindi non è proprio vero che non si sono mai incontrate, non si siano mai ascoltate. È stato detto più volte cosa si doveva fare. A Bologna si dice chi la slunga la scampa. Se qualcuno aveva questa logica non era compatibile con quelle che sono le esigenze di finanza pubblica. Cioè se qualcuno pensava che il Governo continuasse a fare i giri di tavoli, i giri di valzer, senza poi prendere provvedimenti, pensando che magari si potessero dire ai tavoli cose, nell’aspettativa che non venisse adottato nessun tipo di provvedimento, non è questa la cifra del governo Meloni”. Lo ha detto Galeazzo Bignami, viceministro alle Infrastrutture e mobilità, a 24 Mattino su Radio 24 (foto: https://www.facebook.com/galeazzo.bignami.1/).
“CATEGORIE INCONTRATE PIÙ VOLTE. SE LA LOGICA ERA ‘CHI LA SLUNGA LA SCAMPA’, NON È LA NOSTRA CIFRA”
“Dare l’idea che il Governo in queste settimane, in questi mesi non abbia ascoltato le aziende, le categorie, i soggetti coinvolti è un’idea sbagliata. L’abbiamo fatto, c’era una richiesta legittima di mantenere vive queste misure, se non in forma integrale comunque in forma molto robusta. Bisogna fare i conti con quelle che sono le esigenze. Mercoledì noi dovremmo avere da Eurostat la prima indicazione se questi bonus rientrano o no nella composizione complessiva della definizione di debito pubblico. Se ciò dovesse essere, ricordiamo che questo significa azzerare, forse anzi elidere fino in negativo gli spazi fiscali che abbiamo a disposizione per una lavorazione anche di una minima legge di bilancio”. Così Galeazzo Bignami, viceministro alle Infrastrutture e mobilità, a 24 Mattino su Radio 24. Con il tavolo di oggi, aggiunge Bignami a Radio 24: “Vogliamo comporre un quadro per presentarci al tavolo con una cassetta degli attrezzi sufficientemente fornita anche per dare risposte sui crediti incagliati”.
“MULÈ GIUSTIZIALISTA, DOVRÀ SPIEGARLA DENTRO FORZA ITALIA”
“Credo che Augusta Montaruli abbia dimostrato grandissimo senso delle istituzioni nel rassegnare le dimissioni cosa che in pochi avrebbero fatto. Mulè ha dimostrato una sensibilità e un rigore molto elevati ancor più se applicati ad una realtà come Forza Italia che sul garantismo e su questo tipo di vicende ha sempre fatto una battaglia. Credo che Mulè debba spiegare all’interno di Forza Italia la sua posizione un po’ giustizialista”. Lo ha detto Galeazzo Bignami, viceministro alle Infrastrutture e mobilità, a 24 Mattino su Radio 24.
