Home Notizie del Giorno Consiglio Grande e Generale, mercoledì 18 Gennaio (report SMNA)   

Consiglio Grande e Generale, mercoledì 18 Gennaio (report SMNA)   

da Redazione

Nel pomeriggio i lavori consiliari ripartono dalla presa d’atto della nomina e promozione di Ufficiali dei Corpi Militari. Tra i commi successivi, la ratifica dell’Accordo tra governo della Repubblica di San Marino e governo dell’Ungheria “per la promozione e la protezione reciproca degli investimenti”, firmato il 21 settembre scorso. Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, ne sottolinea la rilevanza: “Questo accordo. fortemente voluto da ambo le parti, è diventato un caso di scuola- chiarisce- è il primo accordo che ha ricevuto l’approvazione della Commissione Europea per San Marino, con cui ha un negoziato in corso, per la stipula di un trattato su tematiche riservate alla competenza europea”. E’ dunque, al di là della sua finalità, ovvero favorire gli investimenti tra i due Paesi, un “passaggio politico significativo che aprirà strada anche ad altri Paesi Ue nel sottoscriere questo tipo di accordi”. 

Segue la ratifica dei decreti: tra quelli scorporati il Decreto – Legge  n.172  “Interventi straordinari in ambito di lavoro a supporto dell’emergenza energetica” e il  Decreto Delegato n.156 “Modifica delle aliquote dell’imposta speciale sulle importazioni di benzina, di gasolio e di gas di petrolio liquefatti (GPL) ad uso carburante”. Il primo decreto, finalizzato a contenere gli effetti del caro-bollette sulle aziende, introduce misure di sostegno temporaneo al lavoro per operatori in difficoltà, intervenendo sulle disposizioni dell’accesso alla Cig. 
Nel dibattito sul primo decreto Guerrino Zanotti, Libera, lo ritiene “non efficace”.  “Riteniamo si sarebbe potuto fare di più- manda a dire- rispetto l’impatto del caro energia sulle imprese, si può infatti sostenere le imprese prima che queste arrivino a ridurre la propria attività produttiva e ricorrano alla Cig”.  Per Andrea Zafferani, Rf con il decreto “si sbaglia bersaglio”, perché “si mandano in Cassa integrazione i lavoratori con norme diverse”. Piuttosto il consigliere di opposizione chiede quando ci saranno effettive misure contro i rincari delle bollette. Replica il Sds Teorodo Lonfernini: “Non è un atto risolutivo- sottolinea- questo è il primo atto obbligato per dare continuità  a interventi a sostegno dalla crisi covid alla crisi energetica”. Mentre, assicura, resta costante il monitoraggio con l’Azienda di Stato sull’andamento del prezzo di gas ed energia. 
Sul decreto n.156, “abbiamo preso la decisione di portare il decreto al 31 gennaio come era stato promulgato- spiega il Segretario di Stato per le Finanze, Marco Gatti- nei prossimi giorni ragioneremo nell’ambito del governo se prorogarlo per febbraio, con valori diversi o se una volta scaduto non emettere ulteriori provvedimenti”.  Si vuole infatti valutare l’intervento “tenendo conto di quello che sarà il confronto italiano- chiarisce- ed eventuali decisioni che l’Italia possa prendere in materia di accise”.  Quindi “ci siamo presi questo tempo e non siamo intervenuti nell’immediato allineamento per seguire le fluttuazioni  con attenzione e le decisioni della  controparte cui dovremo comunque allinearci”. 

L’Aula inizia così l’esame del Pdl “Regolamentazione del servizio diplomatico e consolare della Repubblica di San Marino”, portato in seconda lettura dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari. Nel suo intervento, il Segretario sottolinea come si tratti di un intervento atteso di aggiornamento delle norme che regolamentano il corpo diplomatico e consolare nazionale. Tra le novità inserite: una miglior definizione dei requisiti per l’ingresso nella carriera diplomatica e della modalità di avanzamento nella carriera diplomatica che tiene conto anche della rotazione degli incarichi, modifica dei gradi della carriera diplomatica, che da 4 diventano 5; introduzione della categoria delle sedi diplomatiche strategiche; più dettagliati criteri per la nomina e revoca di Agenti non appartenenti alla carriera diplomatica; l’introduzione della figura dell’inviato straordinario, diplomatico non di carriera, legato a missioni e iniziative specifiche.

Dal dibattito, così come nelle dichiarazioni di voto finali, emerge sostanzialmente la condivisione di tutti i gruppi sul Pdl, seguendo il clima dei lavori in commissione consiliare Affari esteri, e si riconoscono la necessità e l’importanza del provvedimento. Il Pdl che riforma le norme che regolano il corpo diplomatico sammarinese viene infine approvato senza voti contrari, 24 a favore e 16 astenuti.

La seduta prosegue e si conclude con il dibattito sul Pdl presentato in prima lettura dal Segretario per le Finanze Marco Gatti, “Adeguamento della legislazione nazionale alle convenzioni e agli standard internazionali in materia di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo”.

SMNA

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