Home Notizie del Giorno Gas, Pichetto a Radio 24: “Sgombrato campo dall’ipotesi cap a 275 euro”

Gas, Pichetto a Radio 24: “Sgombrato campo dall’ipotesi cap a 275 euro”

da Redazione

“È stato unanimemente sgombrato il campo” dall’ipotesi di price cap a 275 euro al megawattora, avanzata dalla Commissione europea, “perché se noi applicassimo alla proposta il percorso dei prezzi dell’estate, quando è esplosa la questione gas, sarebbe inefficace in modo assoluto, perfettamente inutile”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto (FI), a 24 Mattino su Radio 24 (foto: Radio 24 Il Sole 24 Ore).  

“GAS: PROPOSTA ITALIANA È PRICE CAP DINAMICO”

La proposta italiana per il price cap è quella di “un corridoio dinamico, che dovrebbe funzionare con una differenza rispetto ai prezzi medi di un certo periodo (che poi dobbiamo vedere se è la media dell’ultimo mese o il prezzo del gas naturale liquefatto, il parametro poi lo si sceglie) sull’oscillazione rispetto agli sbalzi. Non riusciamo a frenare il valore della quotazione internazionale, ma gli sbalzi e la speculazione possiamo frenarli”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto (FI), a 24 Mattino su Radio 24. Per Pichetto “il Consiglio energia di ieri non è stato un fallimento. Dopo sei mesi che si discuteva, finalmente abbiamo avuto una proposta della Commissione. L’Italia e altri paesi non la condividono, ma almeno una proposta c’è. La discussione è aperta, non c’è stato il muro contro muro”. – e prosegue a Radio 24 – “Sostanzialmente ci sono l’Italia, i paesi dell’Europa del Sud e la Polonia da una parte, Germania e Olanda dall’altra – ha detto il ministro -. C’è stata da parte di tutti la volontà di ragionare e di trovare soluzioni di compromesso. Il clima è che almeno ci parliamo. Che si arrivi a una soluzione, lo vedremo strada facendo. Ma è positivo che già ieri sera le strutture tecniche si parlavano”. “Ci sono interessi contrapposti. – ha concluso Pichetto a Radio 24 – Noi abbiamo interesse a mettere un tetto al prezzo, altri hanno interesse alla quantità, non importa il prezzo”. 

“RINNOVABILI: A BREVE INCONTRO CON SANGIULIANO”

“La prossima settimana mi incontrerò con il ministro della Cultura (Gennaro) Sangiuliano e con i tecnici per trovare regole che vadano bene sulle rinnovabili: su quali tetti mettere il fotovoltaico, se le pale eoliche sulla diga del porto di Genova creano inquinamento visivo o no. Dobbiamo uscire dalle valutazioni soggettive, mi piace o non mi piace”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto a 24 Mattino su Radio 24. Per il ministro “le rinnovabili qualche disagio lo possono creare, ma il fotovoltaico e l’eolico sono l’unica via”. Pichetto a Radio 24 ha poi ricordato come il suo ministero abbia “raddoppiato” i membri della commissione che dà le autorizzazioni agli impianti di rinnovabili, proprio per accelerare le procedure.

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