Home Notizie del Giorno Prima giornata di Santarcangelo Festival 2022: Calle e Teixeira al debutto

Prima giornata di Santarcangelo Festival 2022: Calle e Teixeira al debutto

da Redazione

Si apre venerdì 8 luglio la cinquantaduesima edizione di Santarcangelo Festival, debutto alla direzione di Tomasz Kireńczuk, drammaturgo, critico teatrale e curatore polacco. Can you feel your own voice è il titolo scelto dal nuovo direttore artistico: un augurio che ci invita a ritrovare la nostra voce più intima e profonda, a sperimentare diverse forme di convivenza sociale e confrontarsi con i propri valori non negoziabili.

La prima giornata inaugura alle 19.00 in Piazza Ganganelli, cuore della città di Santarcangelo, con un brindisi di apertura dei dieci giorni di un Festival ricco e articolato con la presenza di compagnie internazionali tra le più innovative della scena emergente globale.

Tra queste vi è Mónica Calle che con Ensaio Para Uma Cartografia debutta per la prima volta in Italia con la sua compagnia Casa Conveniente / Zona Não Vigiada. In scena dodici attrici danzano sulle note di Beethoven e del Bolero di Ravel, ispirandosi alle prove d’orchestra dei grandi direttori e ai movimenti del balletto classico. Senza una formazione specifica, senza vestiti, tentano di costruire una coreografia, sbagliando, recuperando la concentrazione e riprovando senza mai perdere la speranza e la volontà di riuscirci. Ensaio Para Uma Cartografia parla di vulnerabilità, resistenza, coraggio e resilienza. La ripetizione ossessiva di uno stesso passo di danza porta alla luce la tenacia delle donne, il loro bisogno di comunità e di ribellione contro i modelli maschili e la dittatura della perfezione. Lo spettacolo è presentato alle ore 22.30 al Parco Baden Powell. Replica sabato 9 luglio alle 21.30.

Per la prima volta in Italia anche Catol Teixeira con la peau entre les doigts. Il lavoro coreografico dell’interprete e coreograf* brasilian* si compone di corpi, spazio e tempo in una dinamica che favorisce l’improvvisazione e la connessione tra le persone in scena. La performance è costruita sull’alternanza di presenze e assenze, sull’offerta del proprio corpo e la possibilità di negarla, sugli sguardi e i movimenti del pubblico: l’artista la svilupperà a seconda della distribuzione degli spettatori nello spazio. la peau entre les doigts è una danza sull’intimità, sulla distanza e l’allontanamento. Dedicata a ciò che è lasciato da parte e abbandonato, non ricerca la chiarezza e la purezza, ma procede di pari passo con l’ignoto. Alle ore 20.00 presso ITC Molari. Nella stessa sede anche sabato 9 luglio alle ore 22.30 e domenica 10 ore 19.00.

In apertura al Festival di Santarcangelo anche La notte è il mio giorno preferito, il nuovo lavoro della coreografa e danzatrice italiana Annamaria Ajmone. Una riflessione sul rapporto con l’Altro che prende spunto dal saggio di Baptiste Morizot Sur la piste animale, che delinea la pratica di seguire le piste attraversate dagli animali selvatici nel tentativo di prenderne in prestito lo sguardo e intuirne le possibilità d’azione. L’animale e il vegetale, l’organico e l’inorganico si fondono così nello spazio oscuro della foresta notturna; frane e richiami irrompono spezzandone la quiete. Segnali e strumenti percettivi misteriosi, ispirati a diverse specie, ne costituiscono il tessuto connettivo. Il titolo, tratto da una lettera di Emily Dickinson, si riferisce al buio come spazio della presenza-assenza dell’animale, come luogo dell’intuizione e dell’incontro con l’Altro. Va in scena alle ore 21.30 nel cortile della Scuola Pascucci di Santarcangelo. E ancora sabato 9 luglio alle 22.00 e domenica 10 alle ore 22.30.

A chiudere la prima giornata di Santarcangelo Festival, il Dj set di BAMBII a partire dalla mezzanotte animerà la nottata a Imbosco, lo chapiteau nascosto tra gli alberi del Parco Baden Powell, che ritorna dopo due anni di assenza, dove ascoltare musica, ballare e ricaricarsi di energia.

INFO

www.santarcangelofestival.com / info@santarcangelofestival.com

tel. 0541626185

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