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Banca di San Marino, il futuro si costruisce sui nuovi servizi

da Daniele Bartolucci

“Riportare il bilancio in positivo era un obiettivo che Banca di San Marino aveva da tempo, al quale la nuova Governance e la Direzione Generale, hanno impresso una forte accelerazione, tagliando il traguardo già nel 2021. Ora dobbiamo consolidare questo risultato rendendo sempre più concreto il passaggio da un modello di business basato sul margine interesse, a uno più moderno ed efficiente focalizzato sui servizi, con una particolare attenzione sulla gestione della tesoreria della Banca”. Questo lo spirito con cui Luigi Scola, Direttore Generale di Banca di San Marino, commenta la recente approvazione del bilancio di esercizio, ma soprattutto rivolge lo sguardo al futuro dell’Istituto. “Un futuro”, precisa, “che abbiamo iniziato a costruire e di cui si vedono già diversi effetti positivi. Non solo nel bilancio appena approvato, ma anche nei primi mesi del 2022 i risultati della gestione caratteristica si confermano positivi e ci permettono di dire che siamo sulla strada giusta”.

INVESTIMENTI IN FORMAZIONE E COMPETENZE

Dietro quell’utile netto di 1.118.949 euro, infatti, ci sono altre attività e interventi che si sono rivelati funzionali al raggiungimento degli obiettivi del Piano Industriale. “Sono state numerose le attività intraprese per il ripristino delle condizioni reddituali e patrimoniali portate avanti dalle strutture della Banca con grande impegno e dedizione”, spiega il DG, “nonostante la riduzione numerica volontaria del personale – effettuata in piena armonia con i dipendenti -, l’emergenza sanitaria e la consueta attenzione al contenimento dei costi”. In particolare sul personale, Scola sottolinea l’approccio con cui si è dato corso ad un ricambio basato fortemente sull’acquisizione di nuove competenze: “Da una parte abbiamo investito sulla formazione interna in funzione dei nuovi servizi che BSM ha programmato, dall’altra parte, nel momento in cui avevamo invece necessità di figure professionali specifiche, le abbiamo ricercate sul mercato. Un investimento importante in capitale umano”.

I FATTORI ESG: PER I CLIENTI E PER LA BANCA STESSA

“Come noto”, spiega il Direttore Generale, “Banca di San Marino aveva già avviato nel corso del 2021 diverse iniziative per integrare i fattori ESG (ambientali, sociali e di governance) nella propria attività, coniugando lo sviluppo del business e la sostenibilità sociale e ambientale. Questo impegno riguarda in primis noi stessi, come Istituto e persone che vi lavorano, come ad esempio la mobilità elettrica che abbiamo già attivato o l’autoproduzione da impianti fotovoltaici, già presente nella filiale di Cailungo e in fase di progettazione su altre delle nostre sedi, e altro ancora. L’altro versante è la clientela, sia privati che imprese, la cui sensibilità alla tutela dell’ambiente è sempre più manifesta nella richiesta di prodotti green.  Abbiamo creato prodotti finanziari ad hoc per andare incontro a questi investimenti, ma c’è la volontà di implementarli rafforzando la nostra identità di banca al fianco delle famiglie, delle imprese e anche del territorio, inteso sia come società che come ambiente in cui viviamo”.

NUOVI SERVIZI E PIÙ CONSULENZA

“Come per gli investimenti green”, spiega quindi il DG Scola, “anche per quelli finanziari c’è stato un deciso cambio di passo nella direzione di accompagnare i nostri clienti in un settore che ha visto crescere in maniera esponenziale le tipologie di prodotti e conseguentemente la complessità di riconoscere quelli che più soddisfino le proprie necessità e aspettative. Per questo abbiamo potenziato la nostra attività di consulenza finanziaria e poniamo particolare attenzione agli obiettivi di rendimento della clientela e alla sua propensione al rischio, al fine di fornire una più specifica e professionale assistenza negli investimenti”.

“L’attività di valutazione”, aggiunge Scola, “è del resto trasversale all’interno della Banca, perché viene applicata in diversi ambiti, a iniziare da quello degli impieghi verso le imprese. Anche in questo caso valutiamo con attenzione la sostenibilità delle operazioni di finanziamento richieste a supporto dell’economia e delle famiglie del territorio, con alcuni interventi anche nel territorio limitrofo. Inoltre proporremo alla nostra clientela operazioni assicurative a tutela del credito con il duplice obiettivo di tutelare i clienti e la banca in casi di eventi imprevisti che potessero occorrere al richiedente”.

“Riteniamo quindi di essere riusciti a mantenere alto il livello di fiducia dei Sammarinesi nella banca dei sammarinesi e a sostenere le famiglie e le imprese, partecipando attivamente durante la pandemia al loro supporto con numerosi prestiti e moratorie, concessi in linea con le norme disposte. Infine riscontriamo con favore la partecipazione di Soci che si sono affiancati al Socio di maggioranza Ente Cassa di Faetano nell’intervento di rafforzamento patrimoniale della Banca, un’operazione che permette di guardare con fiducia al futuro una realtà che da oltre cento anni sostiene la vita di San Marino”.

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