È pronto per essere inaugurato il nuovo Ufficio del Turismo in Via Paolo III a San Marino Città, all’interno dell’area Patrimonio dell’Umanità UNESCO. L’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici lo ha consegnato formalmente alla Segreteria di Stato per il Territorio.
I lavori di recupero della palazzina che ospitò gli ambulatori di condotta del Castello di Città sono praticamente ultimati e la struttura è pronta per la nuova destinazione d’uso. Ultimo atto di un importante intervento di ristrutturazione di un immobile pubblico, partito nel 2018.
All’inizio della legislatura, ovvero dalla data in cui il Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente Stefano Canti si è insediato, i lavori erano in corso e questo è stato il primo progetto su cui lo stesso ha posto l’attenzione richiedendo ai tecnici del Settore Progettazione un progetto di variante in corso d’opera per spostare il vano ascensore dall’esterno all’interno dell’edificio al fine di lasciare invariate le facciate e per non abbattere tre piante secolari, riducendo notevolmente i costi di ristrutturazione. Le modifiche richieste hanno dato risposta inoltre alle istanze delle associazioni di cittadini del Centro Storico che attraverso una petizione chiedevano la salvaguardia del verde in quella specifica area a tutela dell’identità anche paesaggistica della “zona-Cappuccini”.
Nella nuova proposta un ascensore posto all’interno del fabbricato collegherà il piano terra, il piano primo ed il seminterrato, mentre il dislivello di 75 cm esistente tra l’ingresso principale ed il piano terra sarà superato tramite una piattaforma elevatrice. Il terrazzo di copertura ed il giardino resteranno raggiungibili tramite le scale. La variante proposta dal Segretario di Stato per il Territorio Stefano Canti (una delle primissime iniziative del suo mandato) ha di fatto reso accessibile lo stabile grazie ad un ascensore interno eliminando una rampa e il vano ascensore inizialmente previsti all’esterno.
La variante al progetto ha consentito un notevole risparmio economico, rispetto al costo delle opere appaltate che ammontavano a 860.000 euro, i lavori eseguiti si attestano su un costo complessivo di ristrutturazione pari a 715.000 euro con un risparmio della spesa di oltre 145.000 euro.
Come da previsioni, perfettamente rispettate, entro il 15 giugno 2022 l’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici ha completato l’opera.
Stefano Canti (Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente): “Il progetto del nuovo Ufficio del Turismo, variato al fine di ridurre l’impatto ambientale ed estetico del vano ascensore inizialmente progettato addossato ad un immobile storico inserito in area UNESCO, ha consentito il raggiungimento dell’obiettivo di salvaguardare tre alberi secolari ed ha garantito un importante risparmio economico pari a circa 145.000 euro. Nonostante la variante sono stati rispettati i tempi di consegna e ovviamente restano ugualmente garantiti tutti gli standard normativi. Ringrazio l’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici e le manovalanze che hanno eseguito i lavori di ristrutturazione”.